Vimercate s’appresta a vivere la notte medievale. Oggi, 24 settembre, a partire dalle 14, la città tornerà ad essere per oltre 12 ore la Vicus Mercati del 14° , 15° , 16° secolo. Un pomeriggio, una lunga notte all’insegna del passato, della tradizione, della scoperta della millenaria storia della città.
Con il patrocinio del Comune, con il supporto della Pro Loco, grazie ai Commercianti, con lo slogan “scopri con noi la tradizione del medioevo” il cuore della città, con i negozi del centro, sarà protagonista di una catena di eventi, che faranno rivivere la quotidianità di quello che secoli fa era il più importante borgo fra Milano e Bergamo, lungo l’asse fra l’Adda trezzese e il Lambro a Monza.
Fra le decine di proposte è possibile scoprire l’arte della pergamena, la legatoria dei libri in stile medioevale con lavorazione dal vivo, armi in legno per bambini, lavorazione di monili e fibule in metallo. Ci saranno le suonatrici d’arpa, altere decine di attrazioni per rivivere con personaggi in costumi la giornata medievale di questo borgo. In piazza Roma arriveranno i falconieri, le donne che lavorano con pizzi e ricami, gli scultori, le bancarelle di secoli fa.
Nel tardo pomeriggio poi in piazza Castellana sono in programma i giochi con il palo della cuccagna, il tiro alla fune, la corsa dei sacchi, con squadre dei quartieri che si daranno battaglia per conquistare lo scudo di “Vicus Mercati”. Sempre nel pomeriggio per le strade l’esibizione degli sbandieratori, fra musiche e spettacoli si potranno scoprire i misteri, le antichità vimercatesi.
In tarda serata tutta da vivere è la notte medievale.
“Diverse le associazioni che sostengono questa iniziativa – dice Massimo Colangelo fra gli ideatori di questa festa – che al di la di far conoscere le tradizioni culturali, gastronomiche, le botteghe del centro, con questa iniziativa vuole favorire la crescita di nuovi posti di lavoro. Le molte proposte organizzate potrebbero proseguire nel tempo, favorendo nel contempo la nascita di nuove opportunità di occupazione”.
Ci saranno poi gli stand che proporranno menù con la scoperta degli antichi sapori culinari della Brianza, del Vimercatese. Per l’occasione è ricco anche il tabellone culturale predisposto dal MUST (museo del territorio), che sabato sera aprirà le porte dalle 20,30 alle 23.
Domenica mattina la città è pronta ad accogliere migliaia di turisti che attraverso Ville Aperte, hanno scelto di passeggiare per Vimercate per scoprire il suo patrimonio artistico. Dalle 10 alle 19 porte aperte al MUST, con la possibilità di scoprire i luoghi segreti di Villa Sottocasa. Stesso orario per visitare il Palazzo Trotti, Villa Gallarati Scotti, Villa Borromeo. La città è famosa per la vita medievale, fatta di sotterranei e fortezze. Fra le proposte c’è anche alla scoperta dei misteri di Vimercate.
Per chi ama fare sport, sarà possibile ammirare Vimercate dall’alto, salendo i gradini dei 20 piani del complesso delle “Torri Bianche”. Da oltre 60 metri si potrà ammirare la città ma anche un ampio perimetro della Brianza sia verso Lecco che guardando a Monza. Sempre al MUST, nel salone d’onore di villa Sottocasa, sabato alle ore 21, si terrà un concerto del cantautore brianzolo Gianluca Grossi dal titolo “Vimercate caput mundi”. Grossi presenta il cd uscito alla fine del 2015 con il patrocinio dell’Amministrazione comunale. 10 canzoni dedicate a 10 personaggi legati, ciascuno a suo modo, alla storia locale: dal re Vittorio Emanuele II, che soggiornò a villa Sottocasa per un breve periodo, a don Romeo Rosa, storico cappellano di Velasca all’inizio del 1900, e ancora dall’ingegnere e benefattore Luigi Ponti al filosofo Antonio Banfi. Il cd dedicato a Vimercate chiude il progetto della “Trilogia del villaggio”: 3 cd dedicati a personaggi e storie dei Comuni di Agrate Brianza, Concorezzo e, in ultimo, Vimercate.
Pierfranco Redaelli