Ville, Dimore storiche

Un tuffo nel passato, nell’elegante raffinatezza di Villa Cassoli


Sulle dolci, non troppo pronunciate e piacevoli colline che si estendono a nord del comune di Arcore, sorge fiera e bellissima Villa Cassoli.

Molto probabilmente nata come dimora di caccia, isolata infatti rispetto all’antico nucleo abitato del paese, ma ben vicino invece a boschi e brughiere, le notizie relative alla sua origine purtroppo non sono molte.
L’unica certezza è il nome dei suoi primi proprietari, i Cassola (o Cazzola), dai quali deriva il nominativo della villa trecentesca, con la quale è conosciuta da tempo immemore.

Un tuffo nel passato, nell’elegante raffinatezza di Villa Cassoli

Una volta varcato il cancello in ferro battuto che custodisce l’ingresso di Villa Cassoli, si entra in una dimensione diversa da quella attuale. Ci si sente piacevolmente avvolti da un’atmosfera fiabesca, quasi magica, capace di riportarci indietro nel tempo in un’epoca di fasti e di ricchezze, di feste e di banchetti regali. Il raffinato cancello di volute in ferro battuto e torrioni in pietra, diventa così un confine tra il tempo in cui viviamo e quello magico e da favola della villa. Un passato cristallizzato nel tempo all’interno delle mura di Villa Cassoli, fatto di abiti da ballo, pizzi e merletti, giacche e cappelli a cilindro. Un luogo sospeso nel tempo in cui sentirsi parte di un’aristocrazia ricca, festaiola e spensierata che, anche solo per poco tempo, possiamo sentire nostra.

Per questo motivo la villa è la location ideale per matrimoni e ricevimenti nuziali, in cui gli sposi possono sentirsi i regali proprietari di questo gioiello incastonato nella verdeggiante brianza, e dove la sposa, nel suo sontuoso abito bianco, può coronare il sogno di diventare per un giorno la regina della festa.

Un tuffo nel passato, nell’elegante raffinatezza di Villa Cassoli

L’ingresso alla villa è aperto da un viale alberato che già fa presagire l’imponenza della dimora stessa. Le ombre che si proiettano sul pietrisco danno vita ad affascinanti immagini astratte. Le chiome degli alberi, talmente rigogliose da congiungersi tra di loro, formano un arco tutto naturale che unisce i due lati paralleli del sentiero d’accesso. Un tunnel di foglie e rami, l’introduzione perfetta ad un mondo magico come quello della villa.

E finalmente eccola qui, la facciata di Villa Cassoli con il suo susseguirsi di archi e timpani architettonicamente armoniosi e perfettamente accostati tra di loro. La brillante facciata principale della villa è attorniata, su entrambi i lati, da un muro in pietra che fa da piedistallo a statue classicheggianti: putti, cupidi in attesa di scagliare la freccia dell’amore, e seducenti e maestose veneri avvolte nei drappi delle vesti che ne avvolgono il corpo risaltandone abilmente le forme. Gli stessi putti e cupidi si ritrovano al centro della fontana, nelle cui acque si specchiano le vetrate della villa e viceversa, creando uno scambio di luce, riflessi e bagliori incredibili.

Un tuffo nel passato, nell’elegante raffinatezza di Villa Cassoli

Il fiabesco viaggio prosegue, poi, all’interno della villa, dove le sale riccamente affrescate e ristrutturate valorizzano e fanno emergere ancor di più tutta l’originaria bellezza della dimora storica. Gli imponenti e bellissimi soffitti a cassettoni, in cui ogni singolo elemento decorativo non è per nulla lasciato al caso, fanno da cornice a quello che sembra essere un banchetto reale. All’interno della sala, oggi proprio utilizzata per i ricevimenti, i tavoli sono attentamente apparecchiati e posizionati ad opera d’arte all’interno della maestosa stanza: posate d’oro, piatti in porcellana finemente ricamati, tovaglie di broccato, candele rigorosamente accese a creare un’atmosfera impeccabilmente romantica e fiori freschi a fare da centrotavola. La sensazione che si respira è quella di essere stati invitati ad un raffinato evento aristocratico.

Un tuffo nel passato, nell’elegante raffinatezza di Villa Cassoli

Luminosi lampadari in cristallo si specchiano nella lucente e del tutto originale pavimentazione a scacchiera con riquadri bianchi e marroni. Uno spettacolo di classe senza eguali.

Tra tutte le bellissime sale di Villa Cassoli, quella del Camino è forse la più caratteristica. Incorniciato in un lucente riquadro di marmo marrone, eccolo il protagonista che dà il nome alla stanza tanto apprezzata della villa: un camino ancora perfettamente funzionante, nonché elemento ideale per creare la magica atmosfera di un ballo o di un ricevimento regale. Non esiste sottofondo musicale migliore dello scoppiettio del fuoco per un impeccabile ritorno al passato.

Un’ulteriore bellezza è custodita all’interno della villa, un’antica libreria color bianco antico, una piacevole e ricercata interruzione nel susseguirsi marrone di mobili e soffitti. Dalle vetrate esagonali della libreria, con le loro copertine originali e riccamente decorate, attirano la nostra curiosità i pregiati manuali e romanzi in edizione limitata finemente rilegati, che soggiornano sulle sue mensole.

Un tuffo nel passato, nell’elegante raffinatezza di Villa Cassoli

E non è finita qui, perchè i muri posteriori esterni della villa, avvolti ad arte da un tappeto di edera, si aprono ad arco sull’immenso e vasto giardino. La location perfetta per rilassarsi all’aperto sentendosi parte di un bellissimo dipinto che il tempo non ha sbiadito. Le vivaci colline e le verdeggianti distese brianzole davanti a noi e, alle nostre spalle, la meraviglia di un passato che non andrà mai perduto. La raffinata bellezza di Villa Cassoli.

Un tuffo nel passato, nell’elegante raffinatezza di Villa Cassoli

Francesca Motta

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