Vimercate sempre più città d’arte. Lo dicono i numeri: in questi ultimi anni infatti sono state più di centomila le persone che hanno visitato il Must (Museo del territorio vimercatese), il ricco patrimonio storico culturale di questo che da sempre è il capoluogo di un circondario, il Vimercatese, ricco di monumenti, castelli, ville, con una storia bimillenaria.
Recentemente presso il MUST si è svolta la presentazione delle attività e dei servizi legati alla valorizzazione del patrimonio storico artistico del Vimercatese, e al miglioramento dei servizi di attrattività turistica attraverso lo sportello Iat (Informazione e Accoglienza Turistica) aperto presso la reception del museo dal martedì al sabato.
Con Mariasole Mascia, Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Vimercate, erano presenti Gigi Ponti Presidente della Provincia di Monza e Brianza, Paolo Ferrario della Camera di Commercio MB e Angelo Marchesi direttore del Museo. Nei diversi interventi è stato sottolineata l’importanza del Must, del coordinamento di Vimercate nel proporre iniziative culturali nell’Est milanese. Grazie al contributo di Regione Lombardia e Camera di Commercio MB, sono arrivate a Vimercate 23.809,10 € che hanno reso possibile realizzare pieghevoli, guide, mappe, pubblicazioni sui nuovi servizi turistici.
È stata poi presentata una nuova guida, ampiamente illustrata, dal titolo “Vimercate. Guida alla visita di ville e palazzi, museo MUST, ponte di San Rocco, chiese, borgo di Oreno”, con testi di Angelo Marchesi, in italiano e inglese. La guida di 96 pagine, edita da Bellavite di Missaglia, racconta la storia e i principali aspetti artistici della città. La pubblicazione è in vendita allo IAT e nelle librerie locali al prezzo di € 11,00.
Contemporaneamente sono state presentate le nuove proposte di itinerari guidati rivolte ai singoli cittadini, inseriti nella rassegna Turisti a Km 0, per offrire a tutti la possibilità di visitare ville, castelli e parchi a brevissima distanza dalle proprie case, ma di norma difficilmente accessibili. Insomma, diverse proposte per agevolare il turismo in Brianza.
“Dopo il successo di Ville Aperte – ha detto l’assessore Mascia – di tante altre iniziative che hanno la loro motrice nel Must, oggi i turisti potranno contare sull’efficienza di una informazione assicurata dal personale dello Iat. La città poi si propone come città d’arte da scoprire per il suo immenso patrimonio”.
Il presidente del Must Angelo Marchesi ha ricordato che: “Sino alla metà del secolo scorso il Vimercatese non aveva alcun interesse turistico. Con diverse iniziative librarie, a partire dal volume Mirabilia Vicomercati, sino ai recenti volumi editi dal Must, si è riusciti a creare sulla città, sul suo territorio un interesse che ogni giorno porta decine di curiosi, di visitatori provenienti da tutto il nord Italia a Vimercate”.
Pierfranco Redaelli