Organizzare un trasloco internazionale può essere molto complicato, forse addirittura impossibile, se non viene seguito un preciso iter prestabilito. Un trasloco prevede solitamente delle difficoltà anche in condizioni normali, forse passando da una strada all’altra di una stessa città, a maggior ragione è facile intuire quanto possa apparire complesso traslocare in un’altra nazione. Per fortuna però c’è una buona notizia: questo speciale trasloco può essere gestito in modo semplice e veloce.
Tra le problematiche principali a cui va incontro un trasloco internazionale vi è sicuramente il trasporto delle merci su lunga distanza a cui si sommano le difficoltà burocratiche e quelle linguistiche.
Questi aspetti non devono spaventare, o peggio ancora “paralizzare”, chi si trova a dover progettare un trasloco simile. Al contrario rappresentano soltanto dei fattori che indicano quanto sia importante affidarsi a professionisti del comparto che renderanno il trasloco internazionale molto più semplice di quanto è possibile immaginare.
Organizzazione e prezzo di un trasloco internazionale
Grazie a esperti di riferimento nel settore come Sinibaldi, i prezzi di un trasloco internazionale risultano sicuramente molto più convenienti, grazie a tariffe pensate appositamente per ottimizzare la spesa sia delle aziende che dei privati. Scegliere un’azienda consolidata che opera nel settore da molti anni offre infatti molti vantaggi, come ad esempio:
- Massima affidabilità.
- Prezzo concorrenziale.
- Realizzazione in tutto il mondo.
- Servizio sia per privati che per aziende.
- Cura di tutti i beni affidati.
- Gestione delle pratiche doganali.
- Imballaggi della massima resa.
- Burocrazia semplificata.
Un trasloco internazionale grazie a chi di mestiere è abituato a districarsi tra queste operazioni può così divenire molto semplice. Si tratta di una procedura spesso seguita anche dal personale diplomatico o militare delle ambasciate, oppure dalle tante aziende e imprenditori che hanno deciso di delocalizzare le proprie imprese o di aprire all’esterno nuove filiali.
In questo caso non è fondamentale la quantità di merce che dovrò essere trasportata, per quanto rappresenti comunque un aspetto importante, ma la metodologia applicata. A seconda della tipologia di oggetti e complementi d’arredo da trasportare, della destinazione finale e delle quantità può variare il mezzo impiegato. Il trasloco può infatti avvenire via terra, via mare o per via aerea. Il ricorso a professionisti del settore assicura però sempre la massima resa, nel minor tempo possibile e con il miglior rapporto qualità prezzo. Inoltre in termini di legge il trasporto deve essere affidato a professionisti iscritti all’albo internazionale dei traslochi, così da gestire nel migliore dei modi tutte le pratiche.
Gestione della burocrazia
Il primo passo da compiere per ottenere un buon trasloco è quello di richiedere un preventivo gratuito e senza impegno. Questo dovrà ovviamente contenere un inventario accurato di tutti i beni che dovranno essere trasportati e una stima del quantitativo di scatole. Dovrà inoltre riportare l’esatta destinazione di partenza e di arrivo. La precisione di questi dati permetterà di ottenere un preventivo che sia il più vicino possibile alla spesa finale.
L’insieme di questi parametri permetterà anche di determinare quelle che saranno le pratiche burocratiche, che variano anche in funzione del Paese. Le destinazioni solitamente più gettonate sono gli Stati Uniti, la Spagna, il Regno Unito, la Germania, la Svizzera, la Francia e la Polonia. In generale è sempre possibile scoprire nel dettaglio come gestire tutte le pratiche burocratiche rivolgendosi al consolato o all’ambasciata italiana presente in quel paese o seguendo le indicazioni riportate sul loro sito ufficiale.
Per tutto quello che riguarda il trasloco queste pratiche verranno gestite dall’impresa che se ne occuperà, anche nel caso in cui il Paese prescelto per il trasferimento sia meno comune. In generale infatti questi professionisti sono abituati a gestire con precisione tutti i documenti richiesti dalle pratiche doganali, che altrimenti risulterebbero molto complesse. Se il trasloco avviene dentro l’Unione Europea non sono necessari particolari documenti,