Sono rientrati da qualche giorno i quattro tecnici del Comune di Cologno Monzese che per una decina di giorni hanno prestato la loro esperienza nel comparto urbanistico e dei lavori pubblici nel Comune di Accumoli, uno dei centri più colpiti dal terremoto.
I quattro professionisti, gli architetti Lorenzo Iachelini e Salvatore Giunta, l’ingegnere Salvatore Della Porta ed il geometra Luca Martinelli (nella foto), tre dei quali già avevano prestato il proprio operato in occasione del terremoto de L’Aquila, hanno affiancato i colleghi di Accumuli nello “sblocco” delle aziende agricole del territorio, priorità indicata dall’Amministrazione Comunale locale che ha voluto mettere gli agricoltori in condizione di riprendere il lavoro quanto prima, almeno nelle strutture ritenuti agibili.
Un’attività, raccontano i quattro tecnici, che è stata svolta presso il Centro Operativo Comunale (COC) nel quale si è trasferita la sede municipale di Accumoli (il Municipio, situato in un antico palazzo del centro storico, ha subito anch’esso gravi danni ed è inagibile). I professionisti di Cologno hanno operato a fianco dei tecnici del Comune della Provincia di Rieti, in collaborazione con quelli della Protezione Civile ed ANCI.
Nei loro racconti i “soccorritori” di Cologno Monzese hanno messo in risalto i molteplici danni provocati dal terremoto, hanno parlato di un territorio duramente provato, che ha subito la compromissione di una importante percentuale del patrimonio edilizio, oltre che la tragedia dei tanti morti. I superstiti patiscono oggi il lutto e la perdita di ingentissimi beni materiali e di quasi tutti i riferimenti, ed è perciò che la “macchina dell’emergenza” lavora senza sosta per ricondurre la situazione nei termini più vicini possibile alla normalità.
Sul “fronte interno”, nel frattempo a Cologno si sono tenute iniziative di raccolta fondi destinati alla ricostruzione dei paesi distrutti dal terremoto: la tavolata in piazza “Amatriciana” di sabato 17 settembre, organizzata dalla Pro Loco, ha raccolto fra incasso della cena e contributi volontari 1800 euro, cui si sono aggiunti i 1700 euro raccolti in occasione della “Amatriciana-Aperitivo” organizzata dalla rete del Volontariato nel corso della Festa dell’Associazionismo e Volontariato di domenica 18 settembre. Queste somme vengono direttamente versate dagli organizzatori sul conto corrente “ANCI – Emergenza terremoto centro Italia”.
Sono questi solo alcuni dei gesti che in queste settimane hanno visto la gente di Cologno in piazza attenta ad essere concretamente vicina alle popolazioni colpite dal sisma. Al riguardo l’assessore alle attività sociale Dania Perego sottolinea: “Rivolgo un ringraziamento sentito alla generosità dei colognesi e alle Associazioni che si sono messe in campo per essere veicoli di solidarietà”.
Il Sindaco Angelo Rocchi aggiunge: “Come sempre i nostri cittadini confermano la loro proverbiale generosità, che nei casi di bisogno reale non viene mai meno. Voglio dedicare un pensiero, ringraziandoli a nome della città, anche ai nostri tecnici comunali che hanno svolto, direttamente nei territori del sisma, una attività indispensabile e delicatissima e sono stati i primi ambasciatori della concreta solidarietà colognese alla popolazione di Accumoli”.
pfr