Al Teatro Binario 7 di Monza ci si prepara ai nuovi appuntamenti del mese di aprile.
Si parte sabato 1 aprile alle 21 con l’appuntamento per la Stagione musicale: Terra, Musica, voci e paesaggi sonori, che vedrà protagonisti i Malapizzica, il caldo gruppo musicale composto da Rocco Garrapa, Rosa Maurelli, Carlo Amori, Antonio Ricci, Stefania Sforza, Franco Gallerani e Domenico Schiattone.
Un grande incontro con la musica tradizionale popolare salentina, campana e, più in generale, di tutto il sud Italia. I Malapizzica, capaci di trasmettere tutta l’energia delle tamurriate, delle pizziche, dei saltarelli e delle tarantelle, sono uniti da un grande intento comune, quello sociale: portare alle persone, nella dura esistenza di oggi, lo stimolo giusto per lasciarsi attraversare da sensazioni che scavano e poggiano su fondamenta ancestrali.
«Oggi il popolo vive una vita ascimi, scotinì chìro pi ò chòma… brutta, nera peggio che la terra… ed ha ancora più che mai bisogno della cura della pizzica per scavare alla ricerca delle radici della sua cultura millenaria. La pizzica si offre al desiderio, è sogno, danza agricola e nutrimento, amore universale senza paradisi e fratellanza sin dalle sue origini. È trance ed abbandono, insieme a lotta ed identità di popolo, di eguali senza condizioni, è la poesia privata della sua bontà».
Sarà un concerto senza dubbio travolgente che non faticherà a trovare un pubblico che a fatica starà seduto in poltrona.
Sabato 8 alle 21 e domenica 9 aprile, in un doppio appuntamento alle 16 e alle 21, per la Stagione di Prosa: Teatro+Tempo Presente troviamo Animali da Bar di Carrozzeria Orfeo, con la drammaturgia di Gabriele Di Luca, con Beatrice Schiros, Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Pier Luigi Pasino, Paolo Li Volsi, in collaborazione con Festival Internazionale di Andria – Castel dei Mondi, in una produzione di Fondazione Teatro della Toscana – Carrozzeria Orfeo; uno spettacolo che ha vinto il premio Hystrio Twister del 2016.
Un bar animato da strani frequentatori notturni: un vecchio malato, un misantropo e razzista ormai ritirato nel suo appartamento e lontano dal mondo, una donna ucraina dal tormentato passato che sta donando in affitto il proprio utero a una coppia italiana, uno zoppo bipolare che saccheggia le case dei defunti nel giorno del loro funerale e uno scrittore alcolizzato costretto dall’editore a scrivere un romanzo sulla grande guerra.
Sei personaggi differenti, illusi e perdenti, che restano aggrappati ai loro personali e discutibili sogni, sempre e nonostante tutto.
Giovedì 20 aprile alle 21, invece, per il progetto artistico La Bellezza Resta troviamo un appuntamento gratuito, Conferenza, Rapper’s Delight con Alexander Rossi, Marianna Inuso, Laura Vismara, Lorenzo Baglioni, Samuele Di Nardo, Alessandro Basciano e Davide Piras.
Una cascata di parole spesso volgari lanciate in modo acceso da performers aggressivi e rivolte a ragazzi più o meno ignoranti. Secondo voi è solo questo il rap? No, probabilmente è molto di più, e potrete scoprirlo in questo appuntamento che il Teatro Binario 7 offre gratuitamente al pubblico.
Ma il Teatro Binario 7 non si limita ad animare la città di Monza. Le sue produzioni, infatti, solcano anche altri palchi, tra i quali il Cineateatro Duse di Agrate Brianza e il Teatro Comunale di Nova Milanese.
Il Cineteatro Duse chiude la stagione, sabato 1 aprile 2017, con uno spettacolo prodotto dal Binario 7/La Danza Immobile che Monza ha già potuto gustare, I due Cyrano, scritto e diretto da Corrado Accordino con Alessandro Betti e Alfredo Colina. Due attori in attesa del provino per la parte di Cyrano dividono la sala d’attesa. Inizia tra loro un gioco esilarante e crudele che tira fuori il peggio di loro. Entrambi si trovano in un’attesa che sembra non avrà fine, nessuno li chiama. La loro attesa diviene metafora della condizione tipo dell’attore, condannato ad attendere e a sentirsi sempre in gara, spesso impreparato e non all’altezza.
Ma quando uno dei due, dopo esser finalmente entrato per il provino, esce dalla stanza con la camicia macchiata di sangue, le cose si iniziano davvero a complicare…
Sempre sabato 1 aprile alle 21 al Teatro Comunale di Nova Milanese sarà in scena U Parrinu – La mia storia con Padre Pino Puglisi, ucciso dalla mafia, scritto, diretto, interpretato e prodotto da Christian Di Domenico, uno spettacolo di grande rilievo realizzato grazie al sostegno e alla collaborazione di Assessorato al Mediterraneo-Regione Puglia, Libera Puglia nomi e numeri contro le mafie, Vertigo Imaging-Enzo Piglionica, Caseificio Armando Di Domenico-Rosalba Peligra, Itaca -Accademia d’Arte Drammatica, Vescovo Ausiliare di Palermo Carmelo Cuttitta, Chiesa di San Gaetano di Palermo-Padre Maurizio Francoforte, Centro di Accoglienza Padre Nostro di Palermo, Lions Club di Cassano D’Adda, Festival Castel dei Mondi di Andria Centro di documentazione per la legalità e la non violenza Antonino Caponnetto, III Circoscrizione del Comune di Bari, L’Albero dei Sogni di Bari.
Lo spettacolo, ispirato alla straordinaria figura di don Pino Puglisi, primo martire della chiesa ucciso dalla mafia, è un intimo racconto che si snoda proprio tra i ricordi di Christian e che inizia al mare, su una scogliera. Una storia semplice, narrata da un solo attore, che riesce a raggiungere con fresca immediatezza e istintiva semplicità occhi e cuore del pubblico.
Un toccante ritratto di un uomo, punito con la morte solo per aver provato a togliere i bambini dalla strada, sottraendoli così al reclutamento della mafia. Un uomo che non ha mai condannato, nemmeno in punto di morte, ma che, anzi, aveva imparato, proprio con la sua vita, a perdonare. Un commovente racconto da non perdere per nessun motivo.
Elizabeth Gaeta