Un inizio di agosto al lavoro per Tommaso Colamaria, che nel ritiro di Recoaro Terme sta preparando la Nazionale Under 17 all’Europeo di Torres Vedras, che si giocherà la prima settimana di settembre.
Gli stage con le nazionali giovanili impegnano le estati del C.T. ormai da diversi anni, ma mai come in questa situazione.
Tuttavia, la voglia di far crescere il “suo Monza” gli consente di vivere l’esperienza azzurra con molta tranquillità: “La squadra è stata confermata in blocco – ha esordito Tommaso Colamaria, C.T. dell’Hockey Roller Club Monza – perché abbiamo fiducia in tutti i nostri ragazzi. Inoltre abbiamo rinforzato la struttura societaria, inserendo un nuovo massaggiatore, un preparatore atletico e ingaggiando Farinola, che sarà il mio alter ego nei momenti di assenza”.
La programmazione di settembre è ormai definita, ma resta da vedere quale sarà il ruolo del Monza in campo europeo, posizione che verrà definita soltanto il prossimo 16 Agosto: “Il ripescaggio in Eurolega ci consentirebbe di continuare il percorso iniziato nella scorsa stagione – ha proseguito il C.T – L’esperienza precedente è stata molto positiva: abbiamo ottenuto un bilancio pari tra vittorie e sconfitte, battuto il Noia (secondo nella Ok Liga) e vissuto situazioni tattiche e ambientali importanti. Se, invece, dovessimo disputare la WSE Cup, ci giocheremo le nostre carte per arrivare in fondo, senza problemi”.
Il Teamservicecar arriva con un anno di esperienza in più: 32 gare di livello, a cui va aggiunta la Federation Cup chiusa lo scorso giugno. “I nostri ragazzi hanno una stagione di serie A1 in più sulle spalle, nel corso della quale hanno acquisito esperienza e una maggiore maturità. Finora abbiamo pagato il nostro dazio in ogni manifestazione: adesso è giunta l’ora di raccogliere quanto seminato in questi anni”.
In questa pre season “radio hockey” pone sempre il Monza lontano dalla griglia playoff, in posizioni di rincalzo.
Un ruolo da outsider che toglie ai ragazzi di Colamaria qualsiasi tipo di pressione: “Noi partiamo senza clamori – ha spiegato Tommaso Colamaria – com’è giusto che sia. Ma sono consapevole che quanto abbiamo fatto finora ci porterà in alto. In questa stagione mi aspetto una maturazione tattica che si evidenzi anche ad alto livello, pur mantenendo intatta l’impronta del nostro gioco, che resterà propositiva, offensiva, ma equilibrata. Il campionato poi ha alzato notevolmente il livello medio, non ci sono squadre che si presenteranno impreparate e raggiungere i playoff sarà ancor più complesso rispetto alla passata stagione”.
“Ma noi – ha voluto concludere positivamente il C.T. – ci crediamo: ho a disposizione una rosa con dieci giocatori intercambiabili e un’equa spartizione del minutaggio ci permetterà di arrivare freschi in situazioni chiave, in quei momenti in cui la lucidità è un elemento fondamentale per prendere decisioni corrette e determinanti”.