C’è un legame forte tra la nostra Brianza e il bravo Stefano Domenicali, neo Presidente e Amministratore Delegato della Lamborghini. L’ex direttore della gestione sportiva della Ferrari si porta nel cuore soprattutto Monza e Vedano al Lambro, paese natale della bella moglie Silvia Colombo, sposata nel maggio del 2011 nel municipio del capoluogo brianteo.
Stefano a Monza è certamente legato: da ferrarista sul circuito brianzolo ha vissuto domeniche esaltanti e poi, come dicevamo, nella città di Teodolinda ha sposato la sua amata regina, matrimonio “officiato” dall’amico ed ex presidente della Provincia MB Dario Allevi. Il legame con la Brianza è diventato più che mai forte grazie soprattutto alla consorte, brillante vedanese conosciuta ad inizio carriera in Ferrari, figlia di Ercole, il re dei fotografi della F.1. A Vedano al Lambro, nel verde antistante il Parco, a poche centinaia di metri dall’ingresso principale dell’Autodromo Nazionale di Monza, la famiglia ha anche casa.
Nato ad Imola l’11 maggio 1965 e laureatosi in Economia e Commercio all’Università di Bologna, Stefano Domenicali ha avviato la sua carriera professionale in Ferrari con un primo incarico in Finanza. Nel 1993 è passato alla Scuderia Ferrari in qualità di Head of Business Planning, svolgendo un contemporaneo incarico come Direttore del Mugello, circuito di proprietà della Casa del Cavallino. A partire dal 1996 è stato responsabile delle sponsorizzazioni per la Scuderia Ferrari fino alla nomina di Direttore sportivo del team F1 nel 1998. Dal 2004 al 2007 ha avuto la guida della Direzione Sportiva F1 per poi essere nominato Team Principal della Scuderia Ferrari F1 nel 2008, al post di Jean Todt, l’anno della conquista del titolo costruttori da parte della Casa del Cavallino Rampante. Tra il 2009 e il 2014 Domenicali ha rappresentato Ferrari nel World Motor Sport Council della FIA del quale tuttora è membro, oltre ad essere Presidente della Commissione Monoposto della F.I.A. Dopo 23 anni a Maranello ha rassegnato le dimissioni nell’aprile del 2014, in seguito alla perdurante crisi di risultati in pista, con un solo titolo ‘Costruttori’ e nemmeno uno ‘Piloti’ conquistato in sei anni, per lasciare il posto a Marco Mattiacci, durato poco più di mezza stagione.
Finito il lungo amore con la Rossa di Maranello, qualcuno aveva fatto il nome di Domenicali come nuovo direttore dell’Autodromo Nazionale di Monza; invece viene chiamato in Audi, per condurre, secondo alcune voci, poi smentite, la potente società tedesca verso la F.1. Infine, è di questi giorni la nomina ai vertici della Lamborghini, la Casa della mitica Miura e di tanti altri modelli di successo, che fa parte del gruppo tedesco. Stefano, già vicepresidente New business initiatives di Audi Ag, entrerà in carica ufficialmente il 15 marzo prossimo. Il cinquantenne manager succede a Stephan Winkelmann, che, dopo 11 anni di gestione, lascia la guida del gruppo di Sant’Agata per assumere l’incarico di amministratore delegato di quattro GmbH, il ramo sportivo di Audi Ag.
La Casa italiana venne fondata nel 1963 da Ferruccio Lamborghini, affermato industriale che costruiva trattori, caldaie e condizionatori e possedeva una Ferrari 250 GT, oggetto di una forte diatriba con il costruttore di Maranello, determinante per la decisione di intraprendere, pure lui, l’ affascinante strada delle vetture sportive. La sede ed unico stabilimento produttivo sono, da sempre, situati a San’Agata Bolognese, dove lavorano circa 1.300 dipendenti, dei quali 250 nel solo settore ricerca e sviluppo. Attualmente sono in produzione due modelli, entrambi a due posti, motore centrale e trazione integrale: la Huracán e la Aventador.
Nel periodo dal 2004 al 2015, le vendite della Lamborghini Automobili sono raddoppiate ed il fatturato è aumentato di oltre tre volte. Anche la rete commerciale è triplicata e conta oggi su 135 concessionari, in 50 Paesi ed il numero attuale dei dipendenti è praticamente raddoppiato in pochissimo tempo.
Poche e concise le parole del sempre composto Stefano alla notizia della nomina: “Raccolgo con grande entusiasmo questa importante eredità – spiega Stefano Domenicali – con l’impegno di dare continuità ai successi ottenuti da Lamborghini sotto la guida del mio predecessore, Stephan Winkelmann’’.
Rombanti Auguri di Buon Lavoro al bravo imolese con il cuore in Brianza.
Enzo Mauri