Strutture green di ultima generazione, le casette dell’acqua, una realtà tutta Lombarda, si moltiplicano anche in Brianza. La scorsa settimana il primo dei nuovi Fontanelli Abbracciambiente nati, pensati e costruite appositamente per BrianzAcque da Sidea, la società che si è aggiudicata l’appalto, è stato impiantato ad Albiate. Nei prossimi giorni questi moderni self service di acqua alla “spina” troveranno posto anche ad Agrate Brianza, Camparada, Ceriano Laghetto, Cesano Maderno, Cogliate, Cornate d’Adda, Giussano, Lentate sul Seveso, Lissone, Mezzago, Roncello, Seveso, Triuggio, Vedano al Lambro e Vimercate.
Nel giro di poche settimane saliranno così a 30 il numero di postazioni che BrianzAcque, il gestore unico del servizio idrico integrato sul territorio della Provincia di Monza e Brianza, ha sistemato in tutta la Brianza. In totale 30 moderne fontane per l’ “oro blu” che permetteranno di rifornirsi di acqua nella duplice versione liscia e gassata, a temperatura fresca e ambiente al costo di 5 centesimi al litro, che, in termini economici, equivale ad un risparmio di circa 300 euro all’anno per una famiglia media composta da tre persone che solitamente si rifornisce nei super market.
I self service “Green” che erogano acqua alla spina verranno installati in collaborazione con i Comuni, in spazi pubblici facilmente raggiungibili sia in auto che a piedi. Nuove “casette” realizzate in acciaio inox, con un impianto dotato di pannello fotovoltaico ed illuminate da faretti led per limitare al massimo i consumi energetici, con al loro interno un monitor che consentirà a chi preleva l’acqua di conoscerne la qualità, oltre ad altre informazioni. Saranno “sorvegliate” da una telecamera che consentirà il video controllo a distanza.
“Saremo presenti in più della meta dei Comuni della Brianza di cui siamo gestori dei servizi idrici – dice Gianfranco Mariani Presidente di BrianzAcque – con il preciso intento di sensibilizzare la gente sul valore di questa risorsa vitale. L’obiettivo è quello di avere una postazione in ogni municipio. I Comuni che chiedono di installare i chioschi compiono una azione meritoria anche perché gli impianti invitano ad un uso razionale e consapevole di questa preziosa risorsa della natura”. Per l’AD Enrico Boerci: “con questi chioschi completamente automatizzati vogliamo favorire la socializzazione, facendone un punto di incontro tra azienda e cittadini”. “Le casette che erogano acqua a km zero saranno in funzione sette giorni su sette, durante tutte le 24 ore, non inquinano, riducono i rifiuti, gli automezzi in circolazione – aggiunge Ludovico Mariani direttore tecnico della reti BrianzAcque – e l’acqua erogata è iper garantita attraverso i nostri controlli e i protocolli predefiniti dell’Asl”. I prelievi saranno possibili attraverso l’utilizzo di tessere ricaricabili presso appositi totem installati all’interno dei Comuni.
Pierfranco Redaelli