Arriva dalla Camera di Commercio di Monza un’interessante elaborazione statistica che ci dice come in Italia stanno aumentano i periti ed gli esperti iscritti all’apposito Ruolo tenuto dalle Camere di commercio italiane. Un “fenomeno” che con la crisi è cresciuto nel 2015 del 2,2% in due anni. Insomma, è un modo per inventarsi una professione, per certificare le proprie competenze, il proprio percorso di studi, per dare un senso compiuto alla propria vita professionale, laddove spesso la vita… un senso non ce l’ha, come canta il grande Vasco.
Sono in totale ben 31mila quelli censiti. Insomma, un bel ginepraio professionale, in un mercato libero dove vale tutto e il contrario di tutto; e dopo purtroppo la professionalità è fin troppo spesso un optional, laddove le stesse aziende hanno limato pesantemente i budget e si affidano ad improvvisatori per risparmiare, oppure a giovanotti inesperti, con tante belle promesse, ma che non possono vantare il più classico dei “marciapiedi”, ovvero la necessaria gavetta che che il più delle volte non viene pagata. Oggi “andare a bottega” dal maestro ad imparare è quasi impossibile, perché la “bottega” non esiste più e di maestri in giro se ne vedono ormai ben pochi.
Ed ecco che fioriscono le nuove professioni, come funghi d’autunno, ma vengono certificate e portate alla ribalta anche quelle già note. La statistica elaborata ci dice che in maggioranza c’è chi attribuisce il valore a gioielli e preziosi, chi giudica l’autenticità di quadri, opere d’arte e della collezione di francobolli e chi fa l’interprete. Poi c’è chi firma traduzioni giurate e stima il valore di case e immobili. Sono questi i periti ed esperti, che in più di 31mila sono iscritti all’apposito Ruolo Periti ed Esperti tenuto dalle Camere di commercio italiane. Come si diceva in crescita rispetto al 2014. Con questa iscrizione si svolgono perizie nei settori più diversi, sia per privati sia al servizio dei Tribunali e delle aste. E anche per chi vuole vendere o “liberarsi” di oggetti vari, cercando di ricavarci qualcosa. Gli iscritti al ruolo degli “esperti” possono valutare anche tartufi, legnami esotici e animali di ogni genere.
A livello geografico, la Lombardia è la Regione dove si trovano più periti ed esperti (5.041, +6,3%), seguita dalla Campania (4.273, +8,8%) e dal Veneto (2.456, +3,9%). Napoli con 2.384 periti iscritti precede Milano (1.976) e Roma (1.168) tra le province. E’ quanto emerge da una elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati ARCA-Albi e ruoli camerali.
Al Ruolo periti ed esperti possono iscriversi tutti coloro che vogliono effettuare perizie e stime in determinati settori merceologici. è perito ed esperto colui che, esercitando pubblicamente un’arte o una professione, è competente ad emettere un ponderato giudizio per accertare un fatto, stimare il valore o l’entità di una cosa. L’iscrizione nel Ruolo non è obbligatoria; non è abilitante all’esercizio dell’attività, ma ha la funzione di pubblicità conoscitiva a favore degli utenti: il ruolo è costituito infatti da un elenco di persone che, nel corso degli studi e delle attività professionali svolte, hanno acquisito un’approfondita conoscenza in uno o più campi e sono pertanto in grado di effettuare perizie su commissione.
Sono escluse tutte quelle attività professionali per le quali esistono Albi regolati da apposite disposizioni.
C.G.
Posizioni iscritte al Ruolo Periti ed esperti
Regione | Numero | Peso % |
Abruzzo | 867 | 2,8% |
Basilicata | 168 | 0,5% |
Calabria | 695 | 2,2% |
Campania | 4.273 | 13,7% |
Emilia Romagna | 2.267 | 7,3% |
Friuli – Venezia Giulia | 569 | 1,8% |
Lazio | 2.016 | 6,5% |
Liguria | 1.265 | 4,1% |
Lombardia | 5.041 | 16,1% |
Marche | 1.207 | 3,9% |
Molise | 271 | 0,9% |
Piemonte | 2.110 | 6,8% |
Puglia | 1.476 | 4,7% |
Sardegna | 818 | 2,6% |
Sicilia | 2.194 | 7,0% |
Toscana | 2.427 | 7,8% |
Trentino – Alto Adige | 207 | 0,7% |
Umbria | 850 | 2,7% |
Valle d’Aosta | 41 | 0,1% |
Veneto | 2.456 | 7,9% |
TOTALE | 31.218 | 100,0% |
Fonte: Elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati ARCA-Albi e ruoli camerali
Posizioni iscritte al Ruolo Periti ed esperti
Provincia | Numero | Peso % |
Napoli | 2.384 | 7,6% |
Milano | 1.976 | 6,3% |
Roma | 1.168 | 3,7% |
Salerno | 998 | 3,2% |
Torino | 938 | 3,0% |
Vicenza | 689 | 2,2% |
Bologna | 671 | 2,1% |
Bari | 656 | 2,1% |
Perugia | 621 | 2,0% |
Varese | 588 | 1,9% |
Como | 574 | 1,8% |
Caserta | 563 | 1,8% |
Livorno | 555 | 1,8% |
Agrigento | 550 | 1,8% |
Macerata | 525 | 1,7% |
Cagliari | 516 | 1,7% |
Brescia | 512 | 1,6% |
Padova | 505 | 1,6% |
Pescara | 490 | 1,6% |
Genova | 471 | 1,5% |
Palermo | 449 | 1,4% |
Firenze | 437 | 1,4% |
Treviso | 417 | 1,3% |
Imperia | 416 | 1,3% |
Bergamo | 411 | 1,3% |
Trieste | 404 | 1,3% |
Cuneo | 380 | 1,2% |
Venezia | 370 | 1,2% |
Messina | 362 | 1,2% |
Ravenna | 354 | 1,1% |
Fonte: Elaborazione dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati ARCA-Albi e r