Venerdi 19 e sabato 20 giugno, proprio alla vigilia del primo giorno d’estate, puntuale più che mai, torna a Seregno, presso il Teatro San Rocco di via Cavour 83, il Corpo di Ballo ‘Wilma Fossati e le Scarpette Rosa’ che chiude la stagione con uno spettacolo originalissimo, di grande fantasia.
Il tema conduttore del lavoro è affidato alla natura, in cui sono immersi i diversi personaggi, che verranno interpretati dalle allieve di tutti i corsi della scuola, dalle piccole debuttanti alle più esperte dei ‘professionali’ ed ‘avanzato’.
Ambientato dapprima in un bosco, abitato da gnomi, principesse alate, cavalli, farfalle, uccelli e lucciole, in condizioni ambientali caratterizzate da pioggia e vento, con una reginetta a governare e con tutti i personaggi impegnati in simpatici e piacevoli balletti, lo spettacolo, nella seconda parte, sarà caratterizzato dal dominio del freddo e del gelo, che trasformerà tutto in un mondo di ghiaccio e neve, con renne, cavalli granitici e gli immancabili pupazzi, tanto cari ai bambini d’inverno.
Una trama, che, anche quest’anno, permetterà al pubblico di apprezzare il notevole livello qualitativo raggiunto dalle allieve guidate con sempre crescente entusiasmo da Wilma Fossati, che, per il 44mo anno, propone lo spettacolo del suo corpo di ballo. Accanto a lei, a preparare le allieve dei quattro corsi di “Modern”, che pure si inseriranno nell’ideale racconto scenico, c’è, ancora una volta il brillante Ivan Testini.
I biglietti, al costo di 14 euro, saranno in vendita nei giorni degli spettacoli dalle ore 20 e fino a 10 minuti prima dell’inizio, previsto per le ore 20,45.
La Scuola di Danza de “le Scarpette Rosa’ nasce a Lissone nel 1971 per iniziativa della sua direttrice, insegnante e coreografa Wilma Fossati, con allieve che prima di tutto sono amiche e coetanee. Inizialmente si accontentano di trovarsi per gli studi e le prove in una sede provvisoria, abbastanza piccola e non proprio confortevole. Ben presto, però, grazie alla serietà ed alla passione della creatrice, le iscrizioni crescono e la scuola si organizza sempre in modo migliore, con l’allestimento di spazi più grandi, fino a raggiungere, nel 1983, la dimensione attuale presso la sede, ormai storica, di via Matteotti a Lissone.
Numerosi sono i fiori all’occhiello di questa pregevole istituzione brianzola. Alcuni anni fa, l’allieva Claudia Davi si è persino diplomata al Teatro alla Scala di Milano ed un’altra ragazza, Laura Magni, all’accademia di Liliana Cosi e Marinel Stefanescu a Reggio Emilia. Entrambe ora danzano con famosi coreografi in Germania. Più recentemente, nel 2004, il giovane Gabriele Radaelli è stato ammesso alla scuola del Teatro alla Scala.
Anni addietro, in più occasioni, quando ancora Wilma Fossati partecipava a diverse tournèe in qualità di prima ballerina e coreografa, alla grande danzatrice capitava spesso di selezionare numerose sue allieve dell’ultimo anno di studi per invitarle a calcare le scene di prestigiosi teatri italiani, come quelli di Belluno, Treviso, Padova, Este, Bassano del Grappa, Rovigo e Trento.
Alla fine degli anni Novanta, le allieve di diversi corsi di questa scuola di danza, per ben sei stagioni consecutive, hanno partecipato alla trasmissione per ragazzi ‘Solletico’ di Rai Uno, ballando sempre su coreografie della stessa Fossati.
Ricordiamo che Wilma Fossati, ballerina professionista apprezzata in tutto il mondo, nella sua lunga carriera, iniziata con grande passione sin da bambina ed interrotta solo per dedicarsi all’insegnamento, senza dover forzatamente rinunciare ai più normali impegni di mamma, si è esibita in alcuni tra i più prestigiosi teatri nazionali ed esteri, quali il Petruzzelli di Bari, il Comunale di Bologna, il Teatro Massimo di Palermo, il Teatro di Berlino e, persino, l’Arena di Verona.
Enzo Mauri