Alla Galleria Civica Ezio Mariani di Seregno dal 6 al 13 settembre un’ampia selezione di lavori a matita su carta per scoprire l’ “altro Antonio Tonelli”.
La mostra, voluta dall’Amministrazione Comunale di Seregno, con molte opere inedite, permette di seguire lo sviluppo di una parte non piccola né marginale del lavoro di Antonio Tonelli.
Questa esposizione, anzi, si colloca come parziale conclusione di un itinerario iniziato nel 2011 con la grande antologica alla Galleria d’Arte Cascina Roma a San Donato Milanese e che prosegue con la mostra sui lavori di ispirazione sacra attualmente in corso presso il Museo Diocesano Francesco Gonzaga di Mantova.
Le sorprese non mancano sia nel senso della totale continuità della produzione grafica ad accompagnare tutto l’itinerario artistico del Maestro Antonio Tonelli sia nel senso della varietà.
Infatti i disegni esposti mostrano almeno tre campi di indagine. Il volto, innanzitutto, delineato attraverso linee singole che non cercano la descrizione ma l’evocazione e rimandano all’interiorità del personaggio. Una delicatezza formale e morale che emerge in particolare nei ritratti per la moglie Pina. Ma si vedano anche gli studi di mani in cui il movimento è reso con poche ma efficaci linee.
Un secondo campo dì indagine è coevo alla pittura e accompagna i vari cicli in cui si è sviluppata la produzione del Maestro. Giovane operaia (1974) o Situazione particolare lungo il marciapiedi (1986) o Studio per combattimento di galli (1995) si reggono sul chiaroscuro in modo che il personaggio o l’oggetto disegnato emergano in modo prepotente per contrasto rispetto a quanto li circonda.
La critica sociale, grande patrimonio del realismo lombardo di cui Antonio Tonelli è forse il maggiore rappresentante nel secondo Novecento, è il terzo campo d’indagine e trova in mostra alcuni esempi quali Azionista speculativo (2005) e Evasore fiscale americano (2005). Disegni tecnicamente accurati e in cui la ricerca del particolare appare il dato più significativo per l’interpretazione.
Tre campi d’indagine a cui è bene aggiungerne un ultimo di cui in mostra ci sono alcuni esempi come Dedicato alla pace nel mondo (1983) o lo Studio per San Francesco (1978). Si tratta dell’approdo a tempi religiosi e spirituali che troviamo nella pittura e, come sempre, contemporaneamente anche nel disegno.
Antonio Tonelli: Riflessioni in punta di matita (Disegni dal 1967)
6 – 13 settembre 2015
Galleria Civica Ezio Mariani
Seregno Via Camillo Benso Conte Di Cavour, 26
Per informazioni:
Ufficio Cultura Comune di Seregno 0362 263311
http://www.comune.seregno.mb.it/
www.antoniotonelli.it/
Inaugurazione 6 Settembre 2015 ore 11.00
Orario: Tutti i giorni dalle 16.00 alle 19.00