#cittàcurata, #ufficiefficienti e #jobgiovani. Tre hastag per tre progetti e dieci «assunzioni» in Comune. La Giunta guidata da Edoardo Mazza ha pubblicato lunedì 22 agosto il bando dei Buoni Lavoro.
«La vera emergenza di questo Paese è il lavoro – ha dichiarato il Sindaco Edoardo Mazza – Il Governo, invece di pensare a fantasiose riforme costituzionali, dovrebbe concentrarsi sulla mancanza di lavoro, soprattutto tra i giovani. Noi lo stiamo facendo».
#cittàcurata e #ufficiefficienti sono due progetti con finalità di sostegno al reddito. Per l’iniziativa #cittàcurata è previsto l’inserimento di tre lavoratori che svolgeranno interventi di manutenzione ordinaria su strade ed edifici pubblici, mentre per la seconda categoria, #ufficiefficienti, i quattro assunti svolgeranno compiti amministrativi all’interno degli uffici comunali, soprattutto lavori pubblici, ragioneria tributi, protocollo e anagrafe.
Queste due azioni prevedono prevedono un ISEE, l’Indicatore della Situazione Economia Equivalente, non superiore a 25 mila euro e un’età compresa tra i 18 e i 55 anni come soglie di accesso.
«I Buoni lavoro sono un progetto importante – spiega l’assessore alle Politiche sociali Ilaria Anna Cerqua – che abbiamo voluto proporre per dare una risposta a chi fatica a entrare, o rientrare, nel mondo del lavoro e un aiuto concreto alle famiglie che si trovano in situazione di difficoltà economica. Per questo abbiamo deciso di investire sul lavoro circa 22.000 euro».
L’assessore, poi, si concentra sulla terza azione, #jobgiovani: «I dati Istat di maggio sono un pugno nello stomaco: la quota di giovani disoccupati sfiora il 40 per cento, 36,9 per cento. Una tragedia nella tragedia della disoccupazione».
#jobgiovani è diretto agli under 35 senza lavoro. «La disoccupazione giovanile – spiega l’assessore – non è solo un problema economico, ma sociale. C’è il rischio concreto di “bruciare” un’intera generazione con effetti gravi sia sui singoli individui che sulla società nel suo complesso».
Proprio per i suoi obiettivi specifici, #jobgiovani non prevede fasce di accesso ISEE. Saranno tre i giovani impegnati in attività amministrative e organizzative di supporto all’ufficio cultura e al servizio politiche educative e sociali.
Per i tre progetti bisogna essere cittadini italiani o di uno Stato dell’Unione europea, residenti a Seregno da almeno cinque anni disoccupati o inoccupati iscritti al Centro per l’Impiego.
I dieci lavoratori saranno impegnati per un massimo di 216 ore da ottobre a dicembre. I «buoni» hanno un valore nominale di 10 euro l’ora e comprendono la retribuzione e la contribuzione previdenziale e assicurativa, per un valore netto di 7,50 euro che va al prestatore e 2,50 euro agli istituti previdenziali e assicurativi.
Il bando chiuderà il 23 settembre. Sulla base dei punteggi attribuiti a ciascun candidato, sarà formata una graduatoria di chi sarà ammesso al colloquio per accertare le competenze e le capacità necessarie allo svolgimento dell’attività richiesta. In caso di attivazione di nuove postazioni la domanda avrà validità di tre anni con riapertura dei termini e aggiornamento annuale.
Informazioni: Servizio Risorse Umane – tel. 0362/263.242 – email: info.personale@seregno.info