Barbie and friends. Oltre la storia del costume. Questo il titolo della mostra che sarà inaugurata sabato 16 aprile alle ore 11 al Museo Vignoli di Seregno in via Santino De Nova (l’esposizione è aperta sino al prossimo 15 maggio).
La collezione «Rock&Rouge» porta in vetrina 450 Barbie da collezione in un allestimento innovativo ideato dagli studenti del Liceo artistico «Amedeo Modigliani» di Giussano. Questa speciale e preziosa bambola, che è nei sogni, nei cassetti, nei ricordi di tante nonne, mamme, ragazzine d’oggi ha compiuto 57 anni un mese fa. Da quasi sei decenni rappresenta il regalo per eccellenza per migliaia di bambine. Ispirata da una bambola tedesca, Bild Lilli, riproduzione di un fumetto per adulti in voga in Germania negli anni Cinquanta, la Barbie «nasce» da un’idea di Ruth Handlersaw il 9 marzo 1959.
Barbie and friends. Oltre la storia del costume propone circa 450 Barbie originali per collezionisti prodotti dalla «Mattel». Il «cuore» della mostra è la la«capsule collection», cinquanta Barbie, creazioni originali esemplari unici, metafore di un percorso personale, riconosciuto come forma d’arte contemporanea, di Damiano Donghi, stilista e costumista teatrale, portavoce ufficiale e responsabile della collezione «Rock&Rouge».
«Questa è una mostra unica», così dice l’assessore alla Cultura e Grandi eventi Giacinto Mariani. «Una grande occasione per gli appassionati di moda e costume, ma non solo. Da oltre mezzo secolo è presente nella vita dei bambini e dei ragazzi di tutto il mondo. È diventata un’icona e sulla loro idea di Barbie hanno lavorato gli studenti di due scuole del territorio. È questa la vera forza di questo progetto».
Barbie and friends è un progetto che nasce per ricostruire la storia del costume attraverso quattordici percorsi tematici, etnici, storici e «pop» con l’aiuto di prodotti multimediali e con la collaborazione del Liceo artistico «Amedeo Modigliani» di Giussano. Sei classi di cinque indirizzi diversi hanno pensato all’allestimento della mostra e lavorato a un percorso innovativo che ha messo insieme architettura, fotografia, scenografia, design e pittura sul tema della «palette» di colori di Andy Wharol. E gli studenti ci hanno anche «messo la faccia» creando un murales di selfie sul tema «la barbie siamo noi».
«Il Liceo artistico “Modigliani”, nell’ambito del progetto di Alternanza scuola-lavoro, – spiega Paolo Arosio, referente per l’Alternanza scuola-lavoro – ha curato l’allestimento, la comunicazione e l’ideazione della mostra “Barbie&Friends”. L’esperienza di Alternanza scuola-lavoro permette agli studenti, coadiuvati dai propri docenti, di misurarsi con l’esperienza di un lavoro progettuale concreto, che ha dei committenti esterni e un pubblico a cui far riferimento. Il Liceo Artistico è quindi stato coinvolto in tutti i suoi indirizzi per le varie specializzazioni che gli competono».
Oltre al «Modigliani», infatti, partner di « Barbie and friends » è anche Liceo classico e scientifico «Marie Curie» di Meda che si occuperà dell’accoglienza alla mostra ,delle visite guidate e di animare i tre laboratori tematici per tre diverse fasce d’età: un momento didattico su forme e colori per i bambini delle scuole materne ed elementari, su fiabe e fumetti per gli studenti delle medie e su conoscenza storica e cinematografica per quelli delle superiori.
«La nostra partecipazione a questo progetto – spiega Giovanna Frare del Liceo “Curie” – rientra nell’alternanza scuola lavoro che consente di sviluppare le competenze proprie degli studi liceali non solo attraverso l’acquisizione delle conoscenze, ma anche con “attività sul campo”. Ciò per mettere gli studenti alla prova con il mondo del lavoro».
Numerosi anche gli eventi collegati per raccontare, in un mese, la «donna contemporanea». L’astrofisica Alessia Cassetti, responsabile della divulgazione scientifica del «Planetario» di Milano, terrà una conferenza sul tema «Barbie, donna delle stelle. Vita a bordo di una stazione aerospaziale». La giornalista e scrittrice Isa Grassano presenterà il libro «In viaggio con le amiche», un suggermento a lasciare casa mariti o fidanzati, figli o genitori, a concedersi una parentesi tutta per sé, da sole o in compagnia. Lo stilista Luciano Grella guiderà i visitatori alla scoperta della storia degli atelier di alta moda, mentre Barbara Nicolini, head hunter nel mondo del fashion, e Paola Occhipinti, giornalista di moda e beauty, con il loro libro, «Trova lavoro subito nella moda», daranno preziosi consigli a chi sogna un «posto» nelle grandi «maison». Paolo Maria Noseda, la «voce degli altri» nella trasmissione «Che tempo che fa?», racconterà aneddoti e curiosità su come sopravvivere in un mondo di Barbie e Ken.
Pfr