E’ proprio il caso di dire che San Gerardo ha fatto un altro miracolo: dopo un’attesa durata oltre un anno, rispetto ai tempi preventivati, aprirà al pubblico il 6 giugno prossimo, giorno del Santo tanto caro ai monzesi, la nuova palazzina d’ingresso del grande presidio ospedaliero di Monza, destinata ad accogliere tutte le attività ambulatoriali e di ricovero diurno, che funzioneranno, una volta a regime, dalle 6.30 del mattino alle 19.30 di sera.
L’avancorpo del San Gerardo, dotato di ogni servizio di accoglienza, un CUP con ben 300 posti a sedere, ambulatori e 22 sale operatorie per interventi in day hospital, ampi spazi d’attesa, centro congressi, galleria shop, bar e ristoro, è stato inaugurato alla presenza di autorità e addetti ai lavori, nel pomeriggio di giovedì 26 maggio.
Il Direttore Generale della ASST di Monza Matteo Stocco, senza dubbio l’attore protagonista della giornata, non ha mancato di fare gli onori di casa: “Ringrazio Regione Lombardia per la fiducia e l’opportunità professionale di dirigere una tra le più importanti e prestigiose strutture sanitarie e socio sanitarie della Lombardia”. E c’è davvero da essere soddisfatti per questa inaugurazione certamente un pò sofferta, ma con un risultato davvero meritevole di plauso che ancora una volta ribadisce come la Regione Lombardia sia all’avanguardia nella Sanità.
Stocco ha rivolto i suoi ringraziamenti a Maria Elena Galbusera, Direttore amministrativo, Nicola Orfeo, Direttore sanitario e Silvia Lopiccoli, Direttore socio sanitario. Ma più di tutti il Direttore ha voluto ringraziare pubblicamente i professionisti, medici, infermieri, operatori sanitari e amministrativi che “Ogni giorno, nonostante operino in un cantiere, forniscono un eccellente servizio a chi ne ha bisogno”. Poi, riferendosi ai lavori, ha ringraziato l’architetto Gianluigi Rossi e tutto l’Ufficio Tecnico per il prezioso lavoro svolto, l’ingegner Alessandro Zuffi, RUP dell’opera e l’ingegner Guido Bonomelli, Vice direttore di Ilspa.
Al taglio del nastro (per la cronaca verde, colore della Lombardia) si è presentato il vice presidente della Regione Fabrizio Sala accompagnato dal Sindaco di Monza Roberto Scanagatti, dal presidente della Provincia Gigi Ponti, dal Magnifico Rettore dell’Università di Milano-Bicocca Cristina Messa, dal Prefetto Giovanna Vilasi, dal Procuratore di Monza Luisa Zanetti, dal colonnello della Guardia di Finanza Massimo Gallo, dal colonnello dei Carabinieri Rodolfo Santovito, dal Vice questore della Polizia di Stato Angelo Re (che ha avuto il delicato compito di coordinare le operazioni di sicurezza per l’inaugurazione) e dal Presidente di Apa Confartigianato Giovanni Barzaghi (che ha ratificato il dono degli artigiani brianzoli, che hanno dato il loro contributo con l’opera che campeggia davanti al nuovo ingresso una rappresentazione del nostro DNA).
“Siamo davanti ad una struttura all’avanguardia destinata ad una comunità che ha saputo sempre aiutare, che ha fatto della risposta al bisogno di assistenza dei cittadini la sua mission – ha sottolineato il vice presidente della Regione Lombardia e assessore alla Casa, Housing sociale e Internazionalizzazione delle imprese Fabrizio Sala, intervenuto, su delega del presidente Roberto Maroni – Un vanto per la Regione Lombardia. Proprio per questo è un momento speciale non solo per la Comunità di Monza e per quella di tutta la Brianza, ma anche per l’intera comunità di tutte le persone che, ogni giorno, lavorano qui. E sono 4200. Struttura d’avanguardia, come dimostra anche l’ingresso, che sarà l’unico vero ingresso dell’ospedale da ora, ma anche un investimento sulle strutture che vuole essere d’accompagnamento a tutti coloro che vi operano quotidianamente. Sono sicuro che sapremo affrontare le altre fasi del progetto di ristrutturazione per arrivare ad un risultato finale impeccabile”.
“Il San Gerardo non è infatti, né vuole essere, solo una struttura di avanguardia, ma è stato, nel tempo, una grande comunità – ha proseguito il vice presidente, che ha portato anche i saluti del presidente Maroni -, che ha saputo aiutare chi qui entrava perché ne aveva bisogno. Non considero dunque un miracolo l’apertura di questa parte del San Gerardo, ma è il frutto dell’impegno, della dedizione e della professionalità di tutti coloro che ci hanno lavorato. Questa è la risposta di Regione Lombardia alla richiesta di investimento nel campo del welfare che arriva da un territorio così importante, per la Lombardia e per l’Italia, come la Brianza e come Monza”.
IL NUOVO BLOCCO D’INGRESSO DELL’OSPEDALE SAN GERARDO DI MONZA: STRUTTURA DI 25.000 MQ, 4 PIANI IN SUPERFICIE E 2 INTERRATI. AVANCORPO DA 60 MILIONI, PROGETTO COMPLESSIVO DA 207 MILIONI
LA NUOVA STRUTTURA – Il nuovo avancorpo accoglierà le attività ambulatoriali, di ricovero diurno e le nuove accettazioni centralizzate, consentendo di mantenere separati i flussi dei pazienti che visitano gli ambulatori da quelli delle persone ricoverate. La nuova struttura, che ha una superficie complessiva di 25.000 metri quadrati è costituita da 4 piani in superficie e due interrati e ospiterà complessivamente 83 ambulatori specialistici (ai piani primo, secondo e terzo), ampi e dotati delle più moderne apparecchiature. Il quarto piano sarà interamente dedicato alle attività di chirurgia minore e al primo piano interrato sarà posizionato il servizio di radiodiagnostica. Il piano terra ospiterà un’ampia area di accoglienza, il centro prelievi, i prericoveri, il Centro Unificato Prenotazioni (CUP), una sala conferenze da 350 posti a sedere dedicata al Prof. Pogliani e la Pergolesi Shopping Gallery, con attività commerciali e di ristorazione. La struttura verrà aperta al pubblico il 6 giugno.
INFRASTRUTTURE LOMBARDE – La realizzazione della nuova palazzina Poliambulatori è stata gestita da Infrastrutture Lombarde, guidata dal vice direttore generale Guido Bonomelli, nel ruolo di Stazione appaltante, e dal Responsabile unico del procedimento Alessandro Zuffi, con un investimento di 60 milioni di euro su 25.000 di superficie e dotazioni impiantistiche e tecnologiche di eccellenza, rappresenta la prima delle 4 fasi che porteranno alla ristrutturazione completa del complesso ospedaliero del San Gerardo, divenendone già da oggi il nuovo ingresso per gli utenti, in collegamento diretto con il monoblocco.
FINANZIAMENTI DA REGIONE LOMBARDIA – Nel corso degli ultimi tre anni alla Asst di Monza sono stati assegnati complessivamente finanziamenti per investimenti di edilizia sanitaria e piani aziendali per quasi 52 milioni euro. Da ultimo, con delibera regionale del 9 maggio scorso, relativa ai finanziamenti per il patrimonio edilizio sanitario, sono stati assegnati alla stessa Asst 1,9 milioni di euro per interventi mirati al mantenimento e all’ammodernamento dello stesso patrimonio edilizio e tecnologico.
DAGLI ARTIGIANI BRIANZOLI “ECCE HOMO” – Davanti al monoblocco, simbolicamente al centro del nuovo ingresso della struttura, è posizionata un’istallazione, “Ecce Homo”, realizzata dagli artigiani di APA Confartigianato Imprese del territorio di Monza e della Brianza e di Milano. L’opera, omaggio del mondo artigiano alla scienza medica, rappresenta il DNA che racchiude il patrimonio genetico dell’uomo, al centro dell’assistenza sanitaria fornita nel complesso ospedaliero. L’installazione d’acciaio e plexiglass è posizionata su una base di legno e acciaio (4m di altezza per 3m di larghezza della base).
Servizio a cura di Carlo Gaeta