La stagione invernale oramai è alle porte, e questo presuppone anche l’arrivo del freddo. Soprattutto quest’anno le temperature non dovranno essere sottovalutate, considerando che gli esperti prevedono un gelo da record, a causa delle correnti siberiane in arrivo dalla Russia. Di conseguenza, il riscaldamento verrà sfruttato più del solito e questo si tradurrà in maggiori consumi e maggiori emissioni di CO2.
Quali sono gli elementi che incidono in bolletta
Ci sono alcuni elementi che, più di altri, finiscono per incidere sulla bolletta specialmente durante i rigidi mesi invernali. Fra questi si trova ovviamente il riscaldamento, con la necessità di manutenere la caldaia e i termosifoni per evitare sprechi di gas, e il conseguente aumento dei costi in bolletta. Non bisogna poi sottovalutare l’importanza degli infissi e la corretta gestione delle finestre. Gli infissi termoisolanti sono un sistema ideale per evitare le fughe di calore verso l’esterno, e le finestre non dovrebbero mai essere tenute aperte quando il riscaldamento è acceso.
Per evitare sorprese in bolletta, si può pensare anche all’istallazione di termostati intelligenti, i quali vengono programmati mediante l’apposita app. Oggi, tra l’altro, vi sono anche operatori, come ad esempio VIVI energia, che permettono di controllare i propri consumi attraverso le app scaricabili sul proprio device. Si tratta di una soluzione smart per riuscire a capire in tempo quando i consumi sono eccessivi, così da correggere alcune abitudini in casa. Anche le luci incidono ovviamente sulla bolletta, e qui si suggerisce di optare per un sistema domotico con un impianto gestito autonomamente dal sensore di presenza, che le accende e le spegne all’occorrenza. Infine, per una piena efficienza domestica è bene sostituire gli elettrodomestici più vecchi con nuovi modelli con classe A+++.
Quali sono gli elettrodomestici che consumano di più?
Occorre approfondire il discorso sugli elettrodomestici, dato che alcuni consumano più di altri. In particolare, si fa riferimento al frigorifero, ed è normale che sia così, considerando che resta attaccato alla corrente giorno e notte senza pause. Qui si suggerisce di evitare di tenere lo sportello aperto troppo a lungo, perché questo costringerebbe il motore ad uno sforzo tale da alzare i consumi in bolletta. Anche la lavastoviglie rientra in questa lista, conquistando il secondo posto in classifica. In tal caso, è meglio usare i programmi ECO, con tempistiche di lavaggio ridotte (30 minuti) e sfruttandola a pieno carico. Le luci spiccano al terzo posto, mentre giù dal podio troviamo le televisioni e un altro elettrodomestico molto utilizzato come la lavatrice, per la quale valgono gli stessi consigli visti per le lavastoviglie. Si chiude con il forno, il ferro da stiro e il computer, insieme allo stand by, da evitare in quanto consuma energia inutilmente. Di riflesso, è d’obbligo fare attenzione a questi apparecchi se si desidera risparmiare.