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Residenze per anziani: quali RSA a Milano e provincia?


Per fornire un’assistenza adeguata agli anziani con o senza particolari patologie, talvolta la famiglia si trova costretta a rivolgersi ad un RSA – Residenze Sanitarie Assistenziali. Si tratta in particolare di strutture dedicate all’assistenza e al ricovero di anziani non più indipendenti che necessitano di cure e attenzioni specifiche a causa di problemi di salute come, per esempio, malattie neurodegenerative. Queste residenze sociosanitarie offrono ospitalità anche ad anziani autosufficienti che cercano un luogo accogliente in cui vivere insieme ad altre persone.

Le RSA per garantire un servizio professionale e attento alle esigenze degli ospiti vedono la presenza di un team multidisciplinare composto da personale qualificato con pluriennale esperienza nel settore. Ci sono, per esempio, operatori sociosanitari, fisioterapisti, medici, infermieri sempre pronti a prendersi cura di tutti i loro pazienti.

L’obiettivo delle RSA non è solo quello di assistere gli anziani dal punto di vista medico, ma anche quello di creare un ambiente che possa favorire la socializzazione, mettendo loro a disposizione spazi aperti dove trascorrere il tempo insieme agli altri ospiti e luoghi in cui organizzare attività ricreative, prestando particolare attenzione alle necessità di ciascun paziente.

Le residenze per anziani di Anni Azzurri

Le residenze per anziani sono dislocate su tutto il territorio nazionale; in particolare, nel capoluogo meneghino e in provincia le soluzioni sono molteplici. Tra le più apprezzate ci sono le RSA di Anni Azzurri, realtà parte del gruppo KOS, azienda che dal 2002 è leader nell’ambito dell’assistenza sociosanitaria, essendo attiva in 11 regioni con oltre 100 strutture e più di 13.000 posti letto. Le Rsa Anni Azzurri a Milano e provincia offrono un’ampia selezione di servizi, sia per persone autosufficienti che per coloro che sono affette da particolari patologie o da decadimento cognitivo.

Sono 17 le strutture disponibili in Lombardia e 11 dislocate tra Milano e provincia. In città, c’è per esempio la Residenza Anni Azzurri San Faustino che garantisce un clima sereno e confortevole grazie alla presenza di ambiente ampi, un giardino attrezzato in cui trascorrere del tempo in compagnia degli altri ospiti e una palestra per fare riabilitazione. Inoltre, vengono organizzate numerose attività come, per esempio, laboratori di cucina e laboratori creativi. Questa RSA, per venire incontro alle esigenze di tutti i pazienti, mette a disposizione stanze singole e doppie, aree comuni come biblioteche e sale da pranzo per condividere momenti piacevoli insieme.

A Milano, un’altra struttura dotata di tutti i comfort è la Residenza Anni Azzurri Parco Sempione, situata all’interno di un ex monastero in un ambiente famigliare e ricco di spazi verdi. Qui, il personale, per incoraggiare la socializzazione degli ospiti, sviluppa degli appositi percorsi di pet therapy, di musicoterapia e di ortobotanica. Inoltre, per favorire il benessere psicofisico dei pazienti, durante i mesi estivi vengono organizzate delle attività all’aria aperta nel grande giardino della residenza.

A Bollate, in provincia di Milano, c’è la Residenza Anni Azzurri San Martino, una struttura in cui vengono accolte diverse tipologie di pazienti, da quelli autosufficienti a coloro che hanno gravi forme di demenza. Infatti, qui è presente un Nucleo Protetto in cui vengono ospitati anziani malati di Alzheimer, che sono seguiti con estrema cura e attenzione da un team di professionisti altamente qualificati. Inoltre, è disponibile anche un poliambulatorio dove è possibile effettuare visite specialistiche.

RSA: quali sono le soluzioni offerte agli ospiti

Le soluzioni offerte agli ospiti delle RSA e alle loro famiglie sono numerose. In particolare, Anni azzurri propone, per esempio, il ricovero residenziale per gli anziani non autosufficienti che hanno necessità di essere seguiti costantemente. Si tratta di una degenza a lungo termine che solitamente parte da un minino di 6 mesi fino ad un tempo indefinito. In questi casi il personale della struttura crea un percorso personalizzato progettato su misura per ogni paziente, che verrà monitorato in modo continuo per valutarne l’andamento nel corso del tempo.

Un’altra soluzione molto apprezzata è il ricovero post dimissioni, pensato per tutti quegli anziani che sono stati dimessi dall’ospedale a seguito, per esempio, di problematiche neurologiche o fratture ossee e che hanno, quindi, bisogno di un percorso riabilitativo per recuperare la propria autonomia prima di tornare a casa.

In caso di imprevisti e di difficoltà che impediscono ai familiari di occuparsi dei propri cari per un determinato periodo di tempo, oppure qualora fosse necessario un monitoraggio costante a seguito, per esempio, di un intervento chirurgico, si consiglia un ricovero temporaneo che ha una durata limitata, di minino 30 giorni, in cui l’anziano viene assistito 24h su 24 con cure personalizzate, attività ricreative e tutto il sostegno necessario per aiutarlo migliorare il benessere psicofisico.  

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