La Villa Reale di Monza, da quando è stato completato il restauro del corpo centrale, non perde occasione per far parlare di sé in positivo, dopo tanti anni di abbandono e di promesse non mantenute.
E’ degli ultimi giorni la notizia che il Summer Night Concert dell’Orchestra Filarmonica di Vienna, in programma il prossimo 26 maggio nella reggia viennese di Schonbrunn, sarà trasmesso in diretta dall’emittente televisiva austriaca ORF e proiettato su un maxischermo posizionato nei Giardini della Reggia di Monza. Oltre che nel capoluogo brianteo, l’evento sarà portato, con le stesse modalità e sempre in esclusiva, a Madrid, Londra e Bucarest.
Il fatto insolito del Concerto d’Estate, che si tiene ogni anno dal 2004, è che non è richiesto il pagamento di un biglietto per assistervi: il famoso ensemble austriaco desidera in tal modo regalare un’esperienza particolare ai circa 100.000 spettatori e contemporaneamente al pubblico televisivo di tutto il mondo. La proiezione gratuita è promossa dall’Ente per il Turismo di Vienna, per diretto interessamento del console austriaco Michael Berger, con il patrocinio del Comune di Monza e del Consorzio Villa Reale e Parco.
In palio c’è anche un viaggio a Vienna: basta condividere le vostre impressioni e immagini più belle del Concerto di una Notte d’Estate in Monza utilizzando #viennaconcert. Un premio unico ed esclusivo attende gli spettatori: la possibilità unica di partecipare alle prove dei Wiener Philharmoniker per il Concerto di Capodanno e di trascorrere il Capodanno a Vienna.
A tenere la bacchetta al Concerto di una notte d’estate è Semyon Bychkov, originario di San Pietroburgo, che ha riscosso successo con le migliori orchestre, come la Grand Rapids Symphony Orchestra, la Buffalo Philharmonic, l’Orchestre de Paris e la WDR Symphonieorchester Köln, oltre a svolgere il ruolo di primo direttore della Semperoper di Dresda.
Semyon Bychkov è sposato con Marielle Labèque, che con sua sorella Katia forma un famoso duo pianistico francese: quest’anno le due pianiste sono ospiti come soliste dell’Orchestra Filarmonica di Vienna al Concerto di una notte d’estate.
Wiener Philharmoniker, ensemble nata nel 1842, è il nome con cui è universalmente conosciuta l’Orchestra Filarmonica di Vienna, una delle più note e prestigiose al mondo. La sua sede è la sala del Musikverein a Vienna. I suoi componenti vengono scelti, dopo una selezione molto rigida, fra i musicisti con almeno tre anni di esperienza nell’orchestra dell’Opera di Stato di Vienna.
Per la sua notorietà, ha sempre attratto grandi direttori, che si sono succeduti alla sua direzione tra cui Gustav Mahler, Felix Weingartner, Richard Strauss, Karl Bohm, Herbert von Karajan, Leonard Bernstein, Claudio Abbado, Riccardo Muti, Zubin Mehta.
Dal 1° gennaio 1941, l’orchestra ha iniziato a presentare, a cadenza annuale, il Concerto di Capodanno, dedicato per lo più alle musiche degli Strauss e divenuto celebre in tutto il mondo.
La sonorità caratteristica dei Wiener Philharmoniker va attribuita, in parte, allo stile esecutivo degli strumentisti ed in parte, all’utilizzo di strumenti un po’ particolari rispetto a quelli usati dalle altre principali orchestre.
In particolare, i fagotti sono realizzati con una canna speciale ed una diversa tastiera, le trombe hanno un sistema di valvole rotative, i timpani usano delle pelli naturali al posto di quelle tradizionali sintetiche ed, infine, l’oboe viennese è molto diverso, per diametro, corpo, misure e tastiera, da quello francese, usato da tutte le principali orchestre del mondo.
Enzo Mauri
Presentazione del Concerto d’Estate da Vienna con il console austriaco Berger (secondo da destra) accompagnato dal Sindaco di Monza Roberto Scanagatti e dall’Assessore al Turismo Abbà (alla sua destra) con il direttore del Consorzio della Villa Reale Lorenzo Lamperti
Concerto di una notte d’estate dell’Orchestra Filarmonica di Vienna a Schönbrunn 2016 dai Giardini della Villa Reale di Monza
26 maggio 2016, ore 20.30
Programma di compositori francesi
- Georges Bizet: Farandole da L’Arlésienne, suite n. 2
- Hector Berlioz: Marcia ungherese da “La dannazione di Faust”, op. 24
- Francis Poulenc: Concerto in re minore per due pianoforti e orchestra, FP 61
- Maurice Ravel: Dafni e Cloe, suite n. 2
- Maurice Ravel: Boléro, balletto per orchestra
In caso di maltempo in quel di Vienna da noi sarà visibile comunque il concerto dello scorso anno.
Per la particolare serata Le Cucine di Villa Reale si sono rese disponibili a predisporre un menù “street food” austriaco, degustabile quindi all’aperto nei giardini reali durante la visione del concerto. Magari con knoden, wurtlel e rosti di patate o crauti. E chissà che non si finisca con la classica kaiserschmarren o con una fetta di sacher.