Si aspettava solo l’approvazione della Sovrintendenza ed ora, dopo l’incontro con gli organizzatori, svoltosi nel pomeriggio di martedì 12 aprile, anche l’ultimo ostacolo sembra essere stato superato, per il grande concerto di Luciano Ligabue all’Autodromo Nazionale di Monza nell’ultimo week-end di settembre.
‘’Sarebbe il massimo, almeno fosse vero – aveva detto sorridendo 24 ore prima Francesco Ferri, il procuratore di SIAS, direttore del circuito brianzolo, nel corso dell’ormai nota conferenza stampa sulla gestione dei nuovi vertici -. Noi puntiamo molto sulla musica per impinguire, unitamente alle attività motoristiche, le casse della nostra società. Dopo il successo dello scorso anno con l’esibizione di Manu Chao, che è stata un vero e proprio stress test, ora abbiamo trovato e stiamo cercando ancora altri grandi nomi per presentare un cartellone di tutto rispetto’’.
Il nome giusto, per la verità, era già nell’aria, ed è saltato fuori dopo un solo giorno e, per di più, con il classico botto: Luciano Ligabue.
A fine settembre l’Autodromo, salvo complicazioni nei prossimi mesi, si trasformerà, quindi, nel mitico Campovolo, lo spazio musicale creato all’interno dell’aeroporto di Reggio Emilia che, il 19 settembre 2015, per la grande festa per i 25 anni di carriera del ‘Liga’, ha fatto registrare la vendita di 150.000 biglietti per un incasso superiore ai 7 milioni di euro, record italiano assoluto per eventi di questo genere.
Non sappiamo quanti spettatori potrà ospitare la location monzese, la stessa scelta per l’esibizione di Manu Chao, ma il successo, visto il seguito dell’artista di Correggio, sembra già da ora ampiamente garantito.
Sul Parco di Monza avevano buttato gli occhi in precedenza anche i mitici Rolling Stones, per la loro unica tappa italiana, poi finita a Roma, al Circo Massimo, il 22 giugno 2014, a causa del veto dell’amministrazione comunale monzese e delle varie associazioni ecologiste, ma ora l’orientamento sembra essere clamorosamente cambiato.
Basti pensare che, prima di Ligabue, l’Autodromo ospiterà domenica 10 luglio i Biffy Clyro, la band attualmente Numero 1 in Inghilterra, con acclamatissimi tour ed album molto richiesti in tutto il mondo. Il gruppo britannico, formato da Simon Neil, James Johnston e Ben Johnston, sarà headliner della terza giornata dell’ I-Days Festival all’Autodromo.
I Biffy Clyro, conosciutissimi soprattutto dai giovani, arrivano, quindi, in Italia per un concerto unico, un live che si preannuncia spettacolare. La band, calcando i palchi delle più importanti arene e festival europei, ha, infatti, dimostrato negli anni di essere una delle formazioni più amate della scena rock mondiale. I loro live sono energia pura, riff energici, alt-rock e pop punk.
L’ultimo album ‘Opposites’, uscito nel 2013, è salito velocemente ai vertici delle classifiche di vendita, aggiudicandosi, in pochissimo tempo, la prima posizione nelle charts inglesi e facendo vincere loro il premio Best Album ai Kerrang! ed ai Q Awards.
Al grande pubblico si sono fatti conoscere anche grazie a ‘Puzzle’, disco di platino nel Regno Unito. Dopo lunghi tour mondiali. che hanno fatto registrare quasi ovunque il tutto esaurito, permettendo al gruppo, attivo dal 1995, di aggiudicarsi il premio come Best Live Band sia agli NME che ai Q Awards, i Biffy Clyro sono pronti a sorprendere anche il pubblico italiano, con i brianzoli, amanti della musica, in prima fila.
Headliner previsti a Monza, oltre ai Biffy Clyro, Suede, Paul Kalkbrenner e Sigur Ròs.
Paul Kalkbrenner, che a fine mese si esibirà sul palco dell’Unipol Arena di Bologna, sarà in Brianza per un unico dj-set estivo, inserito nel calendario dell’I-Days Festival: il dj tedesco, tra i più acclamati beat-maker del mondo, sarà di scena l’8 luglio e farà ballare i presenti con la sua musica.
I Sigur Rós, band islandese post-rock sulle scene da oltre un ventennio, mancavano, invece, dall’Italia da circa tre anni. Il gruppo tornerà nel nostro Paese il 9 luglio per sperimentare dal vivo materiale inedito, che potrebbe confluire in un nuovo album e poi proseguirà il proprio tour europeo.
Gli Suede, infine, hanno scritto pagine di storia della musica negli anni ’90, durante il boom del Britpop e sono capitanati dal carismatico Brett Andreson. Dopo essersi sciolti per alcuni anni, si sono riuniti nel 2010 e sono tornati sulle scene internazionali. Insieme ai Biffy Clyro, sono attesi on stage domenica 10 luglio.
Enzo Mauri
Prezzo biglietti per i concerti di luglio:
Singolo Intero – Day 1: € 23,00 + diritti di prevendita.
Singolo Intero – Day 2: € 35,00 + diritti di prevendita.
Singolo Intero – Day 3: € 25,00 + diritti di prevendita.
Abbonamento Early Bird – Day 1+2+3: € 56,20 + diritti di prevendita.
Abbonamento Early Bird – Day 1+2: € 42,30 + diritti di prevendita.
Abbonamento Early Bird – Day 2+3: € 43,20 + diritti di prevendita.
Abbonamento Intero – Day 1+2+3: € 70,70 + diritti di prevendita.
Abbonamento Intero – Day 1+2: € 52,20 + diritti di prevendita.
Abbonamento Intero – Day 2+3: € 54,00 + diritti di prevendita.
Prevendite autorizzate:
Ticketone – www.ticketone.it – 892.101
Ticket24ore – www.ticket24ore.it – 02.54271
Vivaticket – www.vivaticket.it – 892.234
Unicredit – www.geticket.it – 848.002008
Bookingshow – www.bookingshow.it – 0881.310415
CiaoTickets – www.ciaotickets.com
L’apertura dei cancelli d’ingresso all’autodromo avverrà alle ore 17, mentre i concerti inizieranno alle 18.