Polizia Locale in festa anche in Brianza e nel triangolo lariano il 20 gennaio per la festa del patrono San Sebastiano e per il 147° anno di fondazione del Corpo.
A Como la cerimonia quest’anno ha lasciato Palazzo Cernezzi per svolgersi nel quartiere di Sagnino, un segno di un’ulteriore vicinanza ai cittadini che segue l’attività di controllo promossa dal Comando nei diversi quartieri. La messa, che da sempre apre i festeggiamenti, è stata celebrata dal vescovo Diego Coletti nella chiesa di San Paolo e la cerimonia civile, a seguire, si è svolta nel vicino salone dell’oratorio. Nell’omelia, Coletti ha sottolineato tre verbi che ben illustrano i compiti degli agenti: vigilare, custodire e bonificare, ossia essere sempre all’erta, custodire il benessere e l’onestà dei cittadini e allontanare il male che c’è nel mondo. La messa si è chiusa con la lettura della Preghiera del Vigile urbano e la festa è quindi proseguita con i ringraziamenti delle autorità.
“Il vostro è un lavoro delicato e difficile – ha esordito il sindaco Mario Lucini – Avete il compito di far rispettare le regole e far rispettare le regole vuol dire tutelare i più deboli”. Il primo cittadino ha poi rivolto un accenno all’attività di educazione promossa dagli agenti nelle scuole – “L’aspetto educativo è importante perché rivolto agli adulti del domani”- e all’attività straordinaria svolta “in tutte le occasioni di festa della città. Dalle manifestazioni sportive ai concerti c’è dietro sempre il vostro prezioso lavoro. Grazie”.
All’intervento di Lucini è seguito quello dell’assessore alla Polizia Locale, Paolo Frisoni che in particolare si è rivolto ai ragazzi delle scuole di Sagnino e Monte Olimpino presenti in sala. “Imparate ad essere riconoscenti a chi lavora con sacrificio per la vostra sicurezza. I vigili operano nell’interesse della collettività”. “E un domani tenete uno spazio per pensare a cosa farete voi per la vostra città”. In chiusura Frisoni ha ricordato il motto del Comando di Como “Fra la gente, con la gente, per la gente”. La parola è quindi passata al comandante Donatello Ghezzo. “Ogni cosa che facciamo sulla strada – ha spiegato –ha ricadute sulla qualità di vita e spesso sulla vita stessa dei cittadini”. E ancora “I punti cardinali della nostra rosa dei venti sono la passione e l’entusiasmo insieme alla professionalità e all’aiuto che oggi ci può dare la tecnologia. Il tutto per offrire un servizio migliore alla città”. Lo stesso comandante ha illustrato alcuni numeri dell’attività svolta nel corso del 2015 dal servizio di pronto intervento e prossimità, dai servizi specialistici di Sicurezza Urbana, Tutela dell’ambiente, Tutela del consumatore e Attività produttive, Tutela del territorio. In chiusura, la premiazione di cinque agenti che si sono particolarmente distinti nel 2015 in occasione di alcune importanti operazioni: i sovrintendenti Marco Bernasconi e Daniela Cesana e gli assistenti scelti Maurizio Muscolino, Giulio Simich e Albino Sinisgalli.
A Lecco nella chiesa parrocchiale di San Francesco, in piazza Cappuccini, si è svolta la tradizionale cerimonia annuale con la celebrazione della Santa Messa a cura di padre Luigi Boccardi. Il focus di quest’anno è stato sui raggiri perpetrati ai danni degli anziani e sulle possibili strategie da mettere in atto per difendersi dagli stessi a connotare il discorso del comandante della Polizia Locale del Comune di Lecco.
“Occorre prestare sempre più attenzione – ha sottolineato il Vicesindaco del Comune di Lecco con delega alla Polizia Locale, Francesca Bonacina -; per prevenire le truffe agli anziani di fondamentale importanza è la rete, la comunità che circonda le persone che vivono sole e, per questo motivo, possono essere un facile bersaglio dei malintenzionati. Per questo, non penso solo ai parenti, bensì anche alle persone che vivono nella medesima palazzina o nella stessa zona, perchè a volte riconoscere alcuni movimenti sospetti, o i segnali in grado di rivelare che qualcosa sta per accadere, può davvero fare la differenza”.
All’evento hanno partecipato il Sindaco Virginio Brivio, autorità locali, nonchè due classi dell’Istituto di Istruzione Superiore Giovanni Bertacchi, una classe dell’Istituto Areonautico Antonio Locatelli di Bergamo, una rappresentanza dell’associazione vittime della strada “Matteo La Nasa”, una delegazione di anziani invitata dall’associazione “Qualcosa in più’” e una delegazione dell’associazione Polizia Locale della Provincia di Bergamo.
C’è stato spazio anche per un’esortazione ai giovani affinchè prestino sempre più attenzione alla guida, mentre al termine della cerimonia avrà luogo la consueta consegna di note di elogio agli agenti distintisi nel 2015 per meritevoli operazioni di servizio.
Il Comando di Seregno nella ricorrenza ha puntato la sua attenzione sui dati relativi al presidio del territorio. Il primo dato che emerge è che nel perimetro seregnese gli incidenti e gli infortuni sul lavoro sono diminuiti. Questo grazie alla professionalità e all’impegno degli agenti in servizio in città. Lo scorso anno gli incidenti stradali sono stati 252, sette in meno del 2014, il dato più basso da trent’anni.
«Il trend incidenti – spiega l’assessore alla Sicurezza Giacinto Mariani – ha un andamento in costante calo. E in controtendenza rispetto ad altre città della Brianza”. Vigilanza attiva anche nei cantieri. Sono stati 108 gli edifici interessati da lavori edili controllati dalla polizia locale. Un servizio che ha ridotto gli incidenti sul lavoro nei cantieri da 313 a 282, il dato più basso dal 2012. In calo anche le notizie di reato trasmesse all’autorità giudiziaria che sono passate da 26 a 13. Che i vigili siano stati protagonisti di ore ore di pattugliamento è confermato dal fatto che i km percorsi dalle pattuglie sono passati dai 111.715 del 2014 ai 115.830. Un aumento del 3,5 per cento, pur in una situazione di contenimento della spesa pubblica. E, proprio per aumentare il presidio del territorio l’Amministrazione comunale è pronta a partecipare a due bandi di Regione Lombardia che, spiega il sindaco Edoardo Mazza, «Ci permetteranno di allargare la rete di videosorveglianza con altre telecamere e di dotare gli agenti di Polizia Locale di nuove e più moderne attrezzature. Un finanziamento complessivo di circa 125 mila euro, di cui l’80 per cento a carico della Regione».
In una Brianza ripetutamente attaccata dai vandali dell’ecologia, grande attenzione è stata riservata alla tutela dell’ambiente: le sanzioni per reati come lo smaltimento rifiuti o gli scarichi abusivi, sono aumentate del 50 per cento passando da 10 a 15. Stabile l’attività di prevenzione rispetto ai fracassoni, agli schiamazzi, ai giovani che scorrazzano con i motorini: la Polizia Locale seregnese, infatti, con 402 controlli nei locali pubblici ha confermato il lavoro dello scorso anno (400 controlli). Controlli anche sull’ospitalità: sono passati da 7 a 27 le sanzioni per omessa denuncia di ospitalità ai cittadini extracomunitari. Le richieste di intervento della polizia locale sono state 5 mila. In occasione della Festa di San Sebastiano, il Sindaco Mazza, l’assessore Giacinto Mariani, il Comandante Damiano Vernò e il viceprefetto Lucrezia Loizzo hanno consegnato un attestato per i 25 anni di servizio nella Polizia Locale al Sovrintendente Renato Fusi e al Sovrintendente Marco Rosatti. Il Sovrintendente Alessandro Malberti e l’Assistente Salvatore Gambina hanno, invece, ricevuto un elogio del Comandante.
a cura di Pierfranco Redaelli