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Piattaforme tv streaming, boom di Netflix

Brianza Acque

Un servizio di streaming che trasmette contenuti multimediali da intendersi come film, serie tv, eventi, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Per alcuni, gli appassionati del settore, si tratta di un vero e proprio sogno che si avvera con la possibilità di usufruire liberamente di tali contenuti dove e quando si vuole.

Il cosiddetto videostreaming è ormai un fenomeno estremamente diffuso soprattutto tra i più giovani: il 56% di loro guarda ormai contenuti on demando su base quotidiana, la parte del leone la fa proprio Netflix.
Si parla ormai di un must have per gli italiani, una novità che ha avuto un impatto anche a livello di comportamenti sociali visto che alcuni hanno letteralmente modificato il proprio stile di vita. Netflix rappresenta il colosso dello streaming, il top delle piattaforme per contenuti multimediali, da intendersi ovviamente come piattaforme a pagamento; perché ci sono poi quelle gratuite, come nel caso di Youtube, di Rai Play o di Mediaset Play.

Storia di Netflix

Netflix approda in Italia nel 2015 ampliando la possibilità per gli utenti di fruire di contenuti multimediali in streaming, quali film e serie tv. Il tutto a pagamento, ma a cifre piuttosto accessibili. Lo streaming on demand, questo il concetto da tenere a mente e che ha rivoluzionato le abitudini dei consumatori: scegli cosa vuoi vedere, lo richiedi, lo acquisti e poi devi solo godertelo.

Una volta registrati a Netfix è indispensabile sottoscrivere un abbonamento con carta di credito attiva; requisito tecnico minimo, avere una banda larga di almeno 0,5 fino a 25megabit al secondo.  Si deve poi avere un supporto dal quale scaricare ed installare la app di Netflix.

Quelli che investono sulle azioni Netflix

Il colosso americano ha registrato una crescita esponenziale sotto tutti i punti di vista, anche in Borsa; ad oggi addirittura le azioni di Netflix sono indicate tra le più sicure sulle quali puntare. Si parla d’altra parte di un colosso in grado  si sfornare un fatturato pari a quasi 16 miliardi di dollari con una capitalizzazione in Borsa di quasi 70mila milioni  di dollari.
Non a caso nel maggio del 2018 la società di videostreaming  ha registrato il record di azienda media di maggiore valore in Borsa superando niente meno che la Walt Disney. Una crescita esponenziale per questa realtà che è arrivata in Italia da relativamente poco (in realtà 5 anni, nell’era del web, rappresentano un tempo estremamente ampio) e che ha assunto da subito una posizione di dominio sul relativo mercato.

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