Ode alla bicicletta in città, domenica 14 maggio si tiene l’evento conclusivo di “I bike You”, la manifestazione che vuole sottolineare gli aspetti culturali positivi della mobilità ciclabile nelle città.
Senza farne un trattato è interessante riportare quanto riporta wikipedia. “La bicicletta in città è un mezzo efficiente, non inquinante, vantaggioso contro la congestione del traffico: in un raggio fra 0 e 6 km è mediamente più veloce di altri mezzi, è generalmente più comoda in quanto non vincolata a problemi di parcheggio o di passaggio in aree chiuse al traffico, più ecologica e più economica.
La ciclabilità ha un potenziale che può sostituire oltre la metà del totale degli spostamenti urbani motorizzati al di sotto dei 10 km. Un chilometro percorso in bicicletta risparmia già per il consumo di carburante circa 10 centesimi al chilometro dell’auto. La ciclabilità è sana, chi usa la bicicletta si ammala di meno. Il moderato esercizio fisico ha evidenti effetti positivi sulla salute.
Al contrario delle apparenze l’uso della bicicletta comporta anche un minore assorbimento di inquinanti per vie respiratorie mentre l’esposizione maggiore avviene proprio all’interno delle automobili, quella in bicicletta è simile invece agli spostamenti a piedi.
Dal punto di vista “sociale e comunicativo”, la ciclabilità è mobilità sociale. La ridotta velocità e la visibilità reciproca, faccia a faccia, facilitano una maggiore comunicazione rispetto al traffico auto tanto che città molto ciclabili hanno generalmente un’alta qualità della vita.
Si rafforzano il piccolo commercio locale ed i centri storici in quanto la minore capacità di trasporto facilita acquisti frequenti, spontanei e di piccole quantità, ad esempio sulle vie di ritorno dal lavoro, prevalentemente nei quartieri e non in grandi centri commerciali posti al di fuori delle città.
Ode alla bicicletta in città è di:
Valter Artelli