Dal 5 all’11 giugno 2017 Milano apre le braccia con entusiasmo alla prima edizione di Milano Photoweek, promossa e coordinata dal Comune di Milano – Assessorato alla Cultura, realizzata in collaborazione con ArtsFor, con il supporto di Fondation Carmignac e Leica.
Un grande evento che non mancherà di soddisfare gli amatori così come i più esigenti in materia di fotografia e immagine. Si parla, infatti, di oltre 150 iniziative che coinvolgeranno più di 100 sedi della città di Milano. E’ previsto un appuntamento in primo piano ogni giorno e collateralmente un fitto programma di mostre, visite guidate, incontri, laboratori, film, progetti editoriali, proiezioni urbane, opening e finissage.
Photoweek si è posta l’obiettivo di promuovere e dar valore alla fotografia, attraverso l’utilizzo di tutte le sue possibili forme ed espressioni, al fine di offrire agli appassionati, ma anche a tutti i cittadini, una proposta variegata e di grande qualità.
Ne scaturirà inevitabilmente un avvicinamento da parte del pubblico alla fotografia e ai luoghi della città che vi hanno a che fare professionalmente, quali: musei e gallerie, archivi, scuole, agenzie, collettivi, case editrici e laboratori. Infatti tutti i professionisti del settore sono stati chiamati a partecipare, sottolineando così la marcata presenza dell’arte fotografica nella città di Milano, con inevitabili e positivi risvolti sia nell’ambito culturale che economico.
Tra gli appuntamenti in primo piano spiccano:
· Lunedì 5 giugno apertura con il progetto 365+1 Ritratti a Milano ideato da Leica Camera Italia per Milano PhotoWeek: il progetto vedrà 30 fotografi professionisti milanesi alternarsi per l’intera settimana su un set fotografico a cielo aperto nello spazio antistante il Leica Store Milano. Qui, a turno, realizzeranno 365+1 ritratti a coppie di persone che vivono e abitano Milanoe persone che la visitano, vi studiano, lavorano o vi passano parte del proprio tempo, con l’intento di sottolineare i valori di identità, multiculturalità, attrattività e accoglienza che appartengono alla città.
· Sempre lunedì 5 a partire dalle ore 21.00, opening serale a BASE Milano per una serata interamente dedicata ai collettivi fotografici dal mondo. Common Thinking sarà una lunga proiezione, protagonisti i gruppi di giovani fotografi rappresentanti dei progetti e dei linguaggi più significativi e contemporanei nel mondo. I collettivi sono l’alternativa alle agenzie, nuove forme di associazione che permettono ai fotografi di produrre idee e progetti, distribuirli, trovare finanziamenti. Common Thinking è curata da Cesura (collettivo italiano) per Milano PhotoWeek e ci permetterà di conoscere i francesi Fractures, i portoghesi Colectivo Photo, i peruviani Versus Photo, i serbi Kamerades, gli americani MJR. A seguire Transizioni, una delle più interessanti rassegne internazionali del film fotografico.
· Martedì 6 giugno, a partire dalle ore 18.30, ai Frigoriferi Milanesi, una serata dedicata alla fotografia africana. In contemporanea al finissage della mostra Il cacciatore bianco che include opere di Seydou Keita, Malik Sidibé e Guy Tillim, la PhotoWeek presenta, in collaborazione con il Lagos Photo Festival, la proiezione Snapshots, dedicata ai lavori dei più rappresentativi autori della fotografia africana contemporanea e realizzata appositamente per l’occasione. Saranno racconti e linguaggi di grande forza che aprono a un mondo e a un’iconografia per noi ancora sconosciuti.
· Mercoledì 7 giugno alle ore 21.00, nel chiostro di Fondazione Stelline, anteprima del documentario “Robert Doisneau: Through the Lens”, di Clémentine Deroudille. Introduce la proiezione la regista. In collaborazione con CineWanted, che in occasione della Milano PhotoWeek propone una piccola rassegna cinematografica e due maratone per omaggiare alcuni tra i più grandi e conosciuti fotografi della storia.
· Giovedì 8 giugno dalle ore 16.00 in Triennale, un pomeriggio a cura di MiBACT per la fotografia: nuove strategie e nuovi sguardi sul territorio. Si inizia alle 16.00 con una visita guidata alla mostra “La Terra Inquieta” per approdare a una conferenza dedicata al tema Fotografia e società: documento o espressione artistica?. Il MiBACT, dopo la prima tappa a Palermo dedicata alla fotografia, arriva a Milano in occasione della Milano PhotoWeek per attivare un incontro aperto a tutti. La sera, dalle 21.00 ancora in Fondazione Stelline per il film su Bill Cunningham e un’introduzione al prossimo PhotoVogue Festival che si terrà a novembre a Milano.
· Da venerdì pomeriggio a domenica Piazza Gae Aulenti ospiterà WIDE PHOTO FEST 17, promosso da AIF – Associazione Italiana Foto & Digital, con un palinsesto di eventi e contest, dedicati a tutti, dai professionisti agli appassionati, per vedere ma soprattutto sperimentare le nuove tecnologie messe a disposizione dai principali marchi del settore.
· Durante l’intera settimana si segnala la rassegna Archivi Aperti di Rete Fotografia, 17 archivi cittadini eccezionalmente aperti a tutti.
· Sabato 10 giugno si terrà il laboratorio per bambini organizzato dal fotografo Paolo Ventura in collaborazione con MUBA, mentre da CineWanted in Via Tertulliano parte una maratona di due giorni di film dedicati ai grandi fotografi contemporanei. In Fondazione Stelline alle 18.00 i talk a cura di Sky Arte HD in occasione del lancio della seconda edizione di Master of Photography.
Infine, domenica 11 giugno, nell’area di Porta Nuova, il progetto ‘ponte’ tra la Milano PhotoWeek e la Milano ArchWeek dal titolo Milano Open Portrait, promosso dalla Fondazione Riccardo Catella nell’ambito della Porta Nuova Smart Community e curato dal fotografo e artista Antonio Ottomanelli: installazione “a sorpresa” che coniuga fotografia e architettura.
Sempre domenica 11 alle ore 19.00 alla Fondazione Riccardo Catella Magazine a confronto: dialogo sulla Fotografia Narrativa. Il senso dell’immagine secondo Icon, un incontro dedicato all’uso della fotografia nei magazine contemporanei.
Con l’occasione verrà inoltre realizzato Milano Ti Guardo, un fotoromanzo creato adhoc per l’occasione, che sarà distribuito in ben 20.000 copie, che vedrà inoltre incluso il programma cartaceo della Milano PhotoWeek, e che rappresenterà una prima storia dedicata alla città, sdrammatizzando l’uso della fotografia, per affrontare attraverso l’ironia un tema estremamente attuale e sul quale verte un peso sociale immenso: giovani e lavoro.
Milano PhotoWeek spalanca la sua prima simbolica finestra in questo 2017, da un’ideale possente torre, che è la stessa città, per far scoprire ad ogni cittadino, attraverso un immaginario teleobiettivo, ogni angolo, scorcio artistico della metropoli e ogni più piccolo segreto, di un mondo affascinante e fortemente storico come quello della fotografia.
Elizabeth Gaeta
MILANO PHOTOWEEK 2017
5-11 giugno 2017
Info e programma completo su:
www.photoweekmilano.it
www.facebook.com