Il Distretto è stato approvato dalla Regione Lombardia che lo ha finanziato con di 360.000 euro rivolte allo sviluppo delle attività anche in previsione delle opportunità che si andranno a creare con l’Expo 2015. E’ guidato dal Comune di Lissone e comprende i Comuni di Albiate, Besana in Brianza, Briosco, Carate Brianza, Macherio, Sovico, Triuggio, Vedano al Lambro, Veduggio con Colzano e Verano Brianza.
Il progetto è stato sviluppato con la collaborazione di Unione Confcommercio delle provincie di Milano, Lodi, Monza e Brianza ed ha potuto contare anche sulla partnership della Provincia di Monza e Brianza, delParco della Valle del Lambro, del Consorzio Villa Greppi e della Fondazione Rossini.
La strategia del Distretto fa leva sui 4 punti forti del territorio: il verde (il Parco della Valle del Lambro), l’arte e la cultura (e in particolare le ville della Brianza), la sua struttura produttiva e commerciale e l’enogastronomia.
Il Programma di Distretto finanziato dalla Regione prevede la realizzazione dei seguenti interventi:
• un bando di incentivazione delle imprese turistiche e commerciali presenti all’interno del Distretto, focalizzato sul wi-fi ed altri interventi tecnologici;
• una serie di interventi infrastrutturali che verranno realizzati dai Comuni, numerosi interventi nelle diverse aree mercatali dei Comuni del Distretto, come pure sull’illuminazione pubblica e sull’arredo urbano e sulle vie ciclopedonali;
• un intenso programma di eventi e manifestazioni in tutti i Comuni del Distretto sui temi dell’enogastronomia (legata quindi ad Expo), dell’arte e della cultura (in stretto collegamento con il progetto Ville aperte progettato dalla Provincia), sui percorsi “green” a contatto con l’ambiente del Parco della Valle del Lambro;
• una serie di azioni, anche in collaborazione con le strutture ricettive del territorio, di attrazione delle clientela Expo, di promozione del territorio e di valorizzazione dell’enogastronomia (contatto strutturato con gli ospiti business degli hotel, circuito “Magna-slow” per la promozione dei prodotti tipici, biologici e a Km 0 attraverso la collaborazione tra produttori e ristoratori locali, definizione di pacchetti ospitalità e accoglienza per gli espositori di Expo 2015).Il progetto si svilupperà nel corso del 2015 e sino ai primi mesi del 2016 per sfruttare al meglio l’onda lunga generata dall’Expo a Milano e troverà spazio attraverso la piattaforma EO15.