Muoversi a Como, dal treno al battello
Da una parte il lago e dall’altra i monti. Muoversi a Como può diventare un’esperienza indimenticabile per i turisti. La viabilità cittadina, una volta scesi nella convalle viene incanalata in un girone che circonda il centro storico con le mura medievali e arriva sul lungolago. La parte tra le mura della città è zona a traffico limitato, ma non mancano autosilo comodi per il centro e aree di sosta a pagamento (www.csuspa.it) regolate da parcometri, solo alcuni di questi ricevono carte di credito e bancomat, meglio munirsi di monete, quindi.
Chi ama invece i mezzi pubblici nella Città di Volta può passare nel raggio di poche decine di metri dal treno al battello, dall’autobus alla funicolare. La stazione intermodale di Como è piazza Matteotti, capolinea del treni della Nord provenienti da Milano Cadorna (con cambio a Saronno si può raggiungere anche l’aeroporto di Malpensa). Le Nord fermano anche nella zona dell’Università (Como Borghi) e a Camerlata, periferia Sud della città.
L’altra linea ferroviaria, che porta in Svizzera ha la sua stazione a Como San Giovanni, anch’essa poco distante dal centro e dalla zona sportiva e monumentale di Como, con lo stadio e i monumenti razionalisti. Per gli orari (www.trenord.it o www.trenitalia.com). In tutte le stazioni è attivo il servizio taxi e di bikesharing, con rastrelliere sparse nel centro. A Como Lago si possono noleggiare anche auto ecologiche (www.e-vai.com). Passeggiando sulla promenade si incontrano diversi pontili della Navigazione, che con battelli, aliscafi e catamarani collegato il capoluogo a tutti i maggiori centri turistici del Lago di Como, ramo manzoniano compreso (www.navigazionelaghi.it). Il modo più rapido per respirare l’aria di montagna è salire fino al Balcone di Como, Brunate, fino dall’Ottocento rinomato luogo di villeggiatura di facoltosi milanesi. Lago e monte sono collegati con la storica Funicolare di Como (www.funicolarecomo.it) dalla stazione di Brunate si raggiunge la località San Maurizio, con il Faro Voltiano, punto di partenza per suggestivi itinerari di trekking e mountain bike.
Per spostarsi tra i quartieri della città e i paesi della provincia, dal lago alla Brianza, il mezzo più utilizzato è però l’autobus, o la “Curiera” come canta il menestrello del Lago di Como, Davide Van De Sfroos. Il trasporto pubblico su gomma viene gestito da Asf Autolinee (www.asfautolinee.it) e da Ferrovie Nord Autolinee (www.fnmautoservizi.it).
La Regione Lombardia ha infine attivato un portale piuttosto utile per cercare le coincidenze tra mezzi pubblici diversi www.muoversi.regione.lombardia.it