MonzaGP, ovvero Monza Green Place. Chi l’ha detto che Monza è solo rombo di motori e velocità pura. Monza ha una sua anima green, un’immagine slow capace di emozionare, al di là delle F1 che rombano all’Autodromo Nazionale e delle migliaia di colorati tifosi che invadono festanti nel Parco per applaudire le gesta dei campioni del volante. A proposito, quest’anno si annuncia un incasso da record, con una prevendita che ha abbondantemente superato le più rosee aspettative (siamo ad oltre il 20% in più dello scorso anno che proprio male non era andato).
MonzaGP è il grande evento collaterale del Gran Premio (s’inaugura giovedì 31 agosto alle ore 17), la cornice che viene allestita per portare verso la città il fiume di appassionati diretto ai bordi della pista. “Si tratta di un momento di festa collettiva irrinunciabile – dice Dario Allevi, Sindaco di Monza – I grandi eventi, primo fra tutti il GP, ci permettono di promuovere turisticamente la nostra città. Non potrebbe essere altrimenti. Sono giorni di festa nei quali piazze e vie vivono la grande eccitazione per l’evento sportivo dell’anno. Questa è la nostra vetrina davanti al mondo. E siamo quantomai fieri di mostrare al mondo le nostre bellezze, dalla Villa Reale al Duomo, per far conoscere al pubblico i nostri tesori. Un’occasione turistica unica, un volano per l’economia locale. Per questo vogliamo che Monza sia sempre più attrattiva e vivace”.
Così MonzaGP riempie le piazze, partendo dal cuore del capoluogo brianteo, da piazza Trento e Trieste, il downtown village. E’ qui che sono in programma numerosi spettacoli, attività di animazione ed intrattenimento, esibizioni musicali, presentazioni, dibattiti, prove sportive ecc.. Il tutto organizzato da Ristogest e Publi(iN), all’insegna del verde, del green, come riporta il claim dell’evento. “Una manifestazione trasversale” la definisce Michele Belingheri di Publi (iN) del Gruppo Netweek SpA “che integra il format suggerito dall’Amministrazione comunale con una serie di progetti per toccare le varie tipologie di pubblico, dai giovani ai meno giovani”. “I temi sono vari – ricorda Luca Locatelli, amministratore di Ristogest – Non a caso abbiamo pensato all’Habitat d’autore, al paesaggio della nostra Brianza e alla mobilità dolce, agli sport che si possono praticare”.
Coinvolti direttamente gli assessori allo Sport, Andrea Arbizzoni, e alla Cultura e al Turismo Massimiliano Longo. “L’Autodromo chiama – dicono – e la città risponde, dimostrando di essere un grande contenitore, sportivo e culturale. Ci stiamo muovendo per alzare sempre più l’asticella in modo da aumentare l’attrattiva della città, per avere concrete ricadute turistiche”.
Il programma aggiornato, quanto mai ricco, è consultabile su cliccando qui.
Vi segnaliamo alcune “chicche” come:
- la rievocazione della Monza medievale, sintesi del corteo di Teodolinda, che era già stata portata con successo lungo il decumano di Expo 2015 (nelle serate di giovedì 31 agosto, venerdì 1 e sabato 2 settembre per le vie del centro);
- la mostra “Monza: la città, il Parco e l’Autodromo” (in Galleria Civica dall’1 al 10 settembre);
- la mostra dedicata al mito fumettistico di “Michel Vaillant: il campione in pista da 60 anni” (nella sala espositiva dell’Urban Center).
Nell’area Cambiaghi per i più giovani è allestito lo Street-Village con musica, spettacoli e performance ed i MonzaGp Fest.
Per gli approfondimenti c’è lo Spazio Agorà sotto i portici dell’Arengario in piazza Roma. Qui sono coinvolti gli amministratori locali e i manager di BrianzAcque, ACSM Agam, Parco Valle Lambro. Segnaliamo tra i vari l’incontro “Promuovere lo sport motoristico, promuovere i territori”, dibattito a cura di Città del Motori ed Anci con Massimiliano Morini, Sindaco di Maranello e Presidente del sodalizio delle “rombanti” municipalità.
Tra il “tanto” di questa edizione di MonzaGP, venerdì 1 settembre, nel tardo pomeriggio, un corteo di auto storiche, con a bordo noti giornalisti del mondo automobilistico, partirà dall’Autodromo per portarsi fino al centro storico di Monza.
Carlo Gaeta