Il plurimedagliato ginnasta azzurro Matteo Morandi sarà testimonial della 42a edizione del Monza Sport Festival in programma nel prossimo weekend all’Autodromo Nazionale di Monza. Anno dopo anno, grazie alla collaborazione della SIAS (la società che gestisce l’impianto motoristico), la manifestazione dell’USSMB Unione Società Sportive Monza e Brianza si conferma ottimo veicolo di dialogo tra il grande mondo sportivo e il territorio di Monza e della Brianza.
Il grande atleta, nato a Vimercate nel 1981, in forza all’Aeronautica Militare ma affettuosamente legato alla Casati Arcore dove è nato sportivamente, su invito del Presidente USSMB Fabrizio Ciceri sarà presente in Autodromo nelle due giornate del Festival, il 3 e 4 giugno.
“Quello di presiedere l’Unione non è un impegno facile ed è davvero una bella responsabilità, anche alla luce dei grandi presidenti che mi hanno preceduto. La squadra comunque è buona e ancora una volta, grazie ad un direttivo appassionato e sempre attivo, abbiamo messo insieme il ricco programma del Monza Sport Festival 2017” sottolinea Ciceri, che alla presentazione del festival è apparso costretto in un dress code ufficiale che evidentemente poco ama, con tanto di cravattone d’ordinanza e giacca blu. Dopo aver fatto gli onori di casa ai presenti, a partire dal vice presidente della Regione Lombardia Fabrizio Sala e dal nuovo presidente SIAS Giuseppe Redaelli, il buon Fabrizio è ritornato nel suo abituale look sportivo, come a sottolineare la sua anima vera che ben si conforma con lo spirito del Festival che per due giorni farà vivere una specie di mini Olimpiade locale alle tante benemerite associazioni sportive del territorio, con qualche piacevole volo internazionale. Insomma, il Festival non si smentisce e ribadisce le potenzialità dell’Autodromo come grande palasport e cielo aperto, così come era stato voluto dai fondatori, tra cui il presidente onorario dell’Unione Pietro Mazzo, presente e quanto mai attivo all’interno del sodalizio nonostante la non più tenera età.
Come vuole la consolidata tradizione, la manifestazione presenta anche quest’anno alcune novità: prima fra tutte il walking football, o calcio camminato, ideato in Inghilterra sei anni fa. Ci saranno poi arricchimenti a quanto già presentato e gradito nella scorsa edizione: l’equitazione proporrà, oltre alle carrozze e alla monta all’amazzone, anche i vacheros; si confermano il torneo di Burraco, le gare amatoriali con biciclette da strada, le applauditissime esibizioni rotellistiche, la Roller Cup Battle e la pattinata turistica in pista. In calendario anche il torneo di scherma Bulli e Pupe, le sempre molto seguite prove motoristiche e, in bella mostra, auto e moto storiche. E poi, immancabili nel nostro repertorio: le splendide Ferrari, l’arrampicata, il tiro con l’arco, le bocce, il calcio (femminile e maschile), la danza, il football americano, la ginnastica artistica, il kart, il modellismo in tutte le sue forme, prove di sub, tennis, e un lungo eccetera eccetera che include lo spazio culturale allestito dal Cenacolo Pittori e Poeti.
In pista anche la gara ciclistica 85° medaglia d’oro e la 12 Ore Cycling Marathon, elementi di un programma che conta un’ottantina di attività espresse da un centinaio tra società e associazioni sia brianzole che di fuori provincia e …ben oltre. Il Festival è infatti sempre più internazionale; dopo che nel 2016 ci fu l’applaudita accoglienza dei gruppi di ballo peruviano, con esibizioni di Marinera, avremo quest’anno ben sette nazioni: Bolivia, Brasile, Cuba, El Salvador, Messico, Panama e Peru a rappresentare i colori, il folklore, l’artigianato, la gastronomia, la musica e la briosa comunicativa latino-americana. Un caleidoscopio di attività che l’USSMB invita ad ammirare e farsi coinvolgere in letizia fino alla parata finale con gli spettacolari Sbandieratori “Città di Mortara”; e poi non mancate di seguirci sul nostro sito www.ussm-mb.it.
Nel ricco programma degli eventi messi in calendario dal vicepresidente USSMB Riccardo Corio c’è anche il LACROSSE, sport dalle origini antiche perché praticato dai nativi d’America e che ora è il secondo Sport in Canada dopo l’hockey su ghiaccio. Il Lacrosse è da una quindicina d’anni in Italia e si sta facendo conoscere ed apprezzare anche nel nostro territorio grazie anche alla sua attivissima Federazione e alcuni giocatori, in perfetta tenuta da gara, saranno tra noi nei due giorni del Monza Sport Festival.
Tra le tante attività, l’Associazione Nazionale Paracadutisti Monza presenterà gli sport del coraggio attraverso la presentazione del libro NEMETON – GUIDA PRATICA AGLI SPORT DEL CORAGGIO, che farà da prologo ad una dimostrazione di training autogeno. Verrà anche trattata la responsabilità sociale dello sport ovvero come la pratica sportiva può migliorare e cambiare la vita di una persona, partendo da un diverso approccio mentale e dalla cura fisica.
La Direzione del Monza Sport Festival sarà a disposizione di tutti presso la casetta RACING LOUNGE (ex Beta), sul viale centrale nei pressi del grande arco verde USSMB.
(a cura di Carlo Gaeta)