Non è stata una presentazione eclatante, ma convincente. Non ci sono stati squilli di tromba, ma l’impegno a fare di più e meglio; meglio di una stagione disgraziata da dimenticare in fretta. Non ci sono stati fuochi d’artificio, al massimo tre fumogeni sparati dai ragazzi (più di qualcuno minga trop giuvin) della curva. Non c’è stato manco il brindisi augurale, che ci siamo fatti in proprio con i vecchi amici che ritroviamo sempre con piacere ogni anno. La vera festa l’hanno fatta solo le zanzare e i mosquito che si sono accaniti sui presenti. Chissà se almeno tifavano biancorosso?
Tante pacche sulle spalle e parole sensate, non sprecate, quelle elargite dal presidente Nicola Colombo, che vuole rimediare in fretta alla sua prima annata “sfigata”, frutto anche di giustificata inesperienza.
Nicola, l’è un brav fieu, figlio di buona famiglia, appassionato di pallone come il babbo Felice e questa volta non vuole proprio fallire, altrimenti gli girerebbero davvero. Ieri sera, in poche parole, ha dispensato il suo pensiero, molto chiaro nell’intendimento di fondo, nell’obiettivo da perseguire senza indugi e senza tante balle.
“Vogliamo dimenticare in fretta la stagione scorsa – ha detto il buon Nick rivolgendosi alla pattuglia di tifosi presenti sugli spalti sotto il sole in una cappa d’afa – Presentiamo una squadra diversa. Stiamo lavorando su varie aree e non va dimenticato che il nostro è un progetto a lungo termine perché vogliamo riportare il Monza e la città dove meritano di stare. Buona parte della squadra è nuova e confidiamo molto nella rosa che oggi presentiamo, con tanti giovani promesse chiamati a far bene”.
Ci fosse stato l’applausometro, il livello più alto l’avrebbe segnalato in due casi: alla chiamata di Loris Palazzo (13 gol lo scorso anno per colui che praticamente ci ha salvato dalla “ganga”) e per il ritorno di Marco Zaffaroni, nella veste di allenatore della prima squadra e non più in quella di capitano che tanti bei ricordi ha lasciato in Brianza.
Capitano, mio capitano… per Zaffa una bella responsabilità sulle spalle. “Son contento di essere tornato” ha detto commosso dall’accoglienza calorosa riservatagli, con tanto di cori.
Mentre l’amico Enzo Mauri ci aggiorna sulla presentazione, sui nuovi arrivi e su alcuni sviluppi nei campionati alla luce di molte defezioni, cogliamo i due sogni che il Monza 1912 ha nel cassetto: la promozione, ma forse pure il ripescaggio, che potrebbe anche essere un’ipotesi tutt’altro che remota. Lo capiremo nel giro di una settimana.
Carlo Gaeta
Il nuovo Monza 1912 è stato presentato ieri sera, 20 luglio, sul campo d’allenamento principale del Centro Sportivo Monzello, con un buon numero di tifosi già assiepati sulla tribunetta, con striscioni biancorossi e cori festanti. I biancorossi sono pronti ad iniziare (si ritroveranno domenica 24 luglio per partire per il ritiro di Piazzatorre in Val Brembana) con marcati propositi di promozione in Lega Pro.
Clelia Volpari, addetta stampa della società con il team manager Marco Ravasi, ha chiamato a centrocampo, il presidente Nicola Colombo, il direttore generale Vincenzo Iacopino, il direttore sportivo Filippo Antonelli Agomeri , i calciatori della ‘rosa’, partendo dal più giovane, lo staff tecnico e l’allenatore Marco Zaffaroni.
Nessun accenno, invece, ad un eventuale ripescaggio, ma si sa che il Numero 1 biancorosso segue con attenzione le vicende legate all’iscrizione delle squadre in Lega Pro, dove si preannunciano parecchi ‘buchi’, a causa di società non in regola o non in grado di far fronte agli impegni economici. Colombo é pronto ad intervenire nel caso ci fossero buone possibilità di inserimento per la sua compagine, con poche credibilità per i risultati della scorsa stagione, ma con grosse chances da giocarsi per le lunghe militanze nei campionati di Serie B, C1, C2 e Lega Pro, per la capienza dello stadio Brianteo e per la serietà dell’odierna societaria.
Questo l’elenco ufficiale della ‘rosa’, con poche aggiunte dell’ultimo momento e qualche ufficializzazione mancante, rispetto alle nostre anticipazioni nell’anteprima (leggi articolo).
Portieri: Nicolas Battaiola e Lorenzo Brescello.
Difensori: Lorenzo Adorni, Marco Costa, Nicolò Guanziroli, Maicol Origlio, Ruggero Riva, Mattia Tresca, Federico Ciavarella, Cristiano Ermacora.
Centrocampisti: Jacopo Calviello, Alessandro Capelli, Luca Guidetti, Luca Palesi, Davide Ramponi, Roberto Roveda, Luca Santonocito.
Attaccanti: Michelangelo Achenza, Matteo Barzotti, Andrea d’Errico, Carlo Ferrario, Marco Gasparri, Marco Giussani e Loris Palazzo.
Due i giocatori arrivati al Monzello nelle ultime ore: Davide Ramponi e Mattia Tresca.
Ramponi è un centrocampista, con spiccate doti offensive che all’occorrenza può giocare anche come seconda punta. Piemontese di Verbania, dove è nato il 10/1/1997, è cresciuto, calcisticamente, nel Novara e nella scorsa stagione ha vestito la maglia della Folgore Caratese. Vanta anche alcune presenze nella Nazionale Under 18 di Lega Pro. Mattia Tresca è, invece, un difensore, nato a Milano il 2/2/1998, che ha iniziato nel settore giovanile del Varese e, che, dopo una parentesi all’Alessandria, ha indossato, nello scorso campionato, la maglia del Renate.
Il giovane portiere Leonard Petrisor, classe ’98, in forza alla Bustese la scorsa stagione, il primo possibile acquisto biancorosso a campionato ancora in corso, ha rinunciato, subdorando di non poter essere l’estremo difensore titolare in Brianza, firmando nei giorni scorsi per il San Marino Calcio, sempre in Serie D.
Per le amichevoli, al momento, non sono previsti incontri di cartello. Per saggiare le qualità tecniche ed agonistiche del nuovo Monza ci sarà anche il Milan, ma, purtroppo, a differenza degli ultimi anni, sarà quello della formazione Primavera ed in tribuna non ci saranno né Adriano Galliani, né Barbara Berlusconi.
Queste le partite già definite:
31 luglio a Piazzatorre, Monza contro una rappresentativa locale;
7 agosto al Monzello (o al Brianteo, se gli uomini della manutenzione del tereno erboso non avranno nulla da obiettare), Monza contro Milan Primavera;
14 agosto a Novarello, Monza contro Novara Primavera;
21 agosto su campo non ancora fissato, Monza contro squadra da definire.
A proposito della Lega Pro, il cui campionato inizierà domenica 28 agosto (quello di Serie D, invece, il 4 settembre), le notizie dell’ultimissima ora danno solo 48 squadre regolarmente iscritte per il prossimo campionato, per un format, largamente anticipato, di 60. Dopo la riunione del Consiglio Federale, sono state rese pubbliche, anche, le esclusioni ufficiali di Sporting Bellinzago, Martina Franca, Pavia, Rimini e Virtus Lanciano, che non hanno presentato la domanda di iscrizione e della Paganese, che si è vista respingere il ricorso. I buchi dovranno essere coperti con i ripescaggi, da presentare con una domanda più un versamento di 250 mila euro, rimborsabili. Il Monza, indubbiamente, comincia a farci un pensierino, con un poco più di convinzione, anche se lo sciagurato campionato dello scorso anno non depone a favore.
Terminato ieri pomeriggio il periodo concesso ai tifosi, più affezionati, per rinnovare la tessera, con forti sconti, la società biancorossa ha subito comunicato i prezzi normali degli abbonamenti per la stagione 2016/’17.
INTERO:
- Tribuna Vip : 150 euro
- Tribuna : 120 euro
- Curva : 50 euro
RIDOTTO (riservato a donne, agli ‘over 65’, nati prima del 1.1.1952 ed agli ‘under 20’, nati dopo il 1.1.1996):
- Tribuna Vip : 120 euro
- Tribuna : 100 euro
- Curva : 40 euro
RIDOTTO SPECIALE (riservato ad invalidi, dipendenti aziende partner, tesserati CSI, tesserati Monza 1912 , Juvenilia e Fiamma Monza):
- Tribuna Vip : 90 euro
- Tribuna : 70 euro
- Curva : 30 euro
UNDER 14 (nati dopo il 1.1.2002) : Tutti i settori 5 euro
PACCHETTO FAMIGLIA (2 interi + 1 Under 14):
- Tribuna Vip : 220 euro
- Tribuna : 180 euro
- Curva : 70 Euro.
Le promozioni non sono cumulabili fra loro.
Gli abbonamenti potranno essere acquistati presso il Centro Sportivo Monzello (dal lunedì al venerdì: 9,30 – 12,30 / 15,00 – 18,00; sabato: 9,30 -12,00).
Enzo Mauri