Per il secondo anno consecutivo la Mille Miglia storica torna a passare da Monza, prima di raggiungere, nell’ultima tappa, il traguardo di Brescia.
La trentaquattresima rievocazione della corsa su strada più celebre di ogni tempo, “la corsa più bella del mondo” (come la denominò il Drake Enzo Ferrari), sarà di scena da giovedì 19 a domenica 22 maggio.
Rispettando la tradizione nata nel 1927, la corsa prenderà il via da Brescia e terminerà nella stessa città lombarda, dopo aver attraversato in quattro giorni mezza Italia. Ogni anno, il percorso subisce alcune modifiche, allo scopo di tornare a far transitare le auto storiche in località dove il rombo dei motori era assente da troppo tempo. Nel 2016, proseguendo con la medesima filosofia, sono state apportate variazioni al tracciato, ma il passaggio da Monza, con l’entrata nel mitico circuito della F.1, è stato confermato, senza alcuna esitazione, visto l’estremo gradimento degli equipaggi in gara e del foltissimo pubblico.
“Un matrimonio che, grazie alla sempre più stretta collaborazione fra AC Brescia e AC Milano, vediamo con orgoglio consolidarsi – ha dichiarato Geronimo la Russa, vicepresidente di Automobile Club Milano con delega alle manifestazioni storiche – e che quest’anno è ulteriormente suggellato dal passaggio delle Frecce Tricolori: l’anno scorso salutarono la griglia di partenza del Gran Premio d’Italia di Formula 1 a Monza, giovedì sorvoleranno Brescia alla partenza della Freccia Rossa. Tre meraviglie italiane, tre orgogli nazionali, per un evento unico al mondo”.
Il vicepresidente ACM consegnerà i trofei che premieranno i vincitori delle prove monzesi. Al primo classificato della tappa in Autodromo della Mille Miglia verrà assegnato il Trofeo Automobile Club Milano, realizzato dallo scultore Gianmaria Bonà, intitolato ad Alberto Ascari, il pilota milanese che vinse il campionato mondiale di formula 1 nel 1952 e nel 1953 e che si aggiudicò la Mille Miglia nel 1954, un anno prima della sua scomparsa.
I modelli di vettura iscritti alla Mille Miglia sono quelli dei quali almeno un esemplare abbia preso parte, o abbia completato almeno l’iscrizione, ad una delle edizioni di velocità tra il 1927 ed il 1957.
A ciascuna vettura accettata all’edizione 2016, sarà attribuito un coefficiente, che sarà poi moltiplicato per il punteggio ottenuto dai concorrenti durante la gara. I coefficienti sono stati assegnati valutando l’epoca di progettazione e le caratteristiche tecniche, sportive e storiche di ogni singolo modello. Il coefficiente totale di ciascuna auto è stato calcolato con una formula matematica, sommando i fattori parziali attribuiti in funzione del periodo, della classe e della categoria.
Conducente d’eccezione quest’anno è il presidente dell’Automobile Club Milano, Ivan Capelli: “L’anno scorso partecipai alla Mille Miglia come spettatore, entusiasta di ammirare tante vetture nel paddock di Monza. Quest’anno ho l’onore di parteciparvi da pilota, ed è la mia prima volta, raccogliendo l’invito della Famiglia Marzotto, storicamente legata a questa manifestazione, che mi mette a disposizione una Mercedes 300 SL del 1956: un’ulteriore icona all’interno di questa gara e del motorsport mondiale”.
L’evento, che rievoca i fasti della storica gara su strada, è da considerare il palcoscenico più bello per dare nuovo lustro alle auto d’epoca ed indirizzarle in giro per l’Italia, sino a Roma, sulle tracce della mitica corsa, interrotta tragicamente nel 1957. Nel pomeriggio del 12 maggio di quell’anno, la Ferrari 335 S n. 531, condotta dal pilota spagnolo Alfonso de Portago e dal copilota statunitense Edmund Gurner Nelson, percorreva il lungo rettilineo tra Cerlongo e Guidizzolo, sulla strada napoleonica Mantova-Brescia. Si trattava dell’ultima porzione di gara che portava al traguardo di Brescia. Nonostante il fondo sterrato, le auto in gara raggiungevano in quel punto velocità anche di 250 km/h.
In vista dell’abitato di Guidizzolo, l’improvviso scoppio di uno pneumatico fece sbandare la vettura di de Portago che, finita nel fossato a destra, ne fuoriuscì saltando l’intera carreggiata e schiantandosi sul ciglio sinistro, ove erano assiepati molti appassionati. L’incidente provocò la morte degli occupanti la vettura e di nove spettatori, tra cui cinque bambini. Numerosi furono anche i feriti, alcuni in modo grave. Nel luogo della strage, sulla Strada Statale 236, fu, successivamente, eretto un monumento commemorativo.
In seguito a quella tragedia, le corse motoristiche di velocità su strada furono pesantemente limitate sull’intero territorio nazionale e solo il Gran Premio di Pescara del 1957 fu confermato, in quanto parte del calendario internazionale di Formula 1.
L’edizione 2016 conferma il programma su quattro tappe, formula reintrodotta lo scorso anno, dopo la sperimentazione di una Mille Miglia in cinque giornate. Si partirà, come di consueto da Brescia, per farvi ritorno il 22 maggio, dopo essere passati in mattinata da Monza. Le vetture effettueranno il controllo a timbro in centro presso l’Arengario, sfileranno davanti alla Villa Reale e poi giungeranno in Autodromo entrando nel paddock per iniziare la prova cronometrata. Percorreranno la storica Sopraelevata e poi la pista del circuito.
In Autodromo l’arrivo delle vetture è previsto alle ore 9.25 per le categorie Tribute e Challenge e alle ore 10.40 per la categoria Mille Miglia. Le emozioni per il pubblico proseguiranno anche nel pomeriggio. L’Autodromo Nazionale Monza aprirà infatti la Sopraelevata e il circuito alle auto private che potranno così percorrere il tragitto della prova cronometrata. Gli appassionati potranno vivere le stesse emozioni dei gentleman driver della Mille Miglia sia guidando auto moderne o storiche di loro proprietà sia scegliendo di essere accompagnati da un autista al volante di una supercar dell’Autodromo. I giri di pista potranno essere prenotati in loco, presso la direzione gara, oppure in anticipo sul sito www.monzanet.it o su www.ticketone.it, scegliendo anche di usufruire delle salette hospitality con catering affacciate sul rettifilo.
Enzo Mauri
PROGRAMMA
- Tribute & Challenge
Ore 8.30 – Arengario in centro a Monza
Ore 9.25 – arrivo delle vetture all’Autodromo Nazionale Monza - Mille Miglia
Ore 9.15 – Arengario in centro a Monza
Ore 10.40 – arrivo delle vetture all’Autodromo Nazionale Monza
Le vetture giungeranno all’autodromo da viale Mirabello entreranno nel paddock per iniziare la prova, percorreranno la storica sopraelevata e poi il classico percorso da gran premio.
BIGLIETTI
Ingresso gratuito.