Nel weekend Parchi e aree verdi

Mezzago, perdersi nel labirinto di mais


Labirinto di mais MezzagoIl primo Labirinto di Mais in Brianza è stato inaugurato sabato 9 luglio a Mezzago, paese del vimercatese ben noto ai buongustai per la sagra annuale dell’asparago rosa inserita nel ‘Maggio Mezzaghese’.  Tutto è pronto per accogliere i visitatori sino a settembre.

Si tratta di un progetto di land art applicata, creato dall’artista Maria Mesch e realizzato in collaborazione con la Pro Loco di Mezzago. L’inaugurazione si è svolta presso la CAAM Cooperativa Agricola Asparagicoltori Mezzago, in via Vitelunga 1.

Il labirinto è quel luogo in cui l’inizio è ovvio e manifesto, ma tutto quello che segue e che si può trovare è sempre misterioso. Chi entrerà nel labirinto, sarà sorpreso dal fatto che perdersi e, quindi, impiegare più tempo degli altri per trovare l’uscita, significherà  avere più tempo piacevole per passeggiare in mezzo alla natura, circondato  dalle piante, con più ore a disposizione per far scorrere i pensieri, da solo o in gruppo, allietato da della buona musica o, a seconda dei giorni, da racconti, o da altro.

A Mezzago, nel Parco del Rio Vallone, il labirinto è disegnato in grande campo di mais con sette isole collegate da due chilometri di sentieri, per perdersi e, poi, trovarsi con sé stessi o in compagnia, a volte coinvolti in iniziative tra arte, musica e poesia, laboratori, ecologia, turismo a Km 0, filosofia e tutto quello che si possa immaginare in un luogo insolito.

Addentrandosi nel labirinto di mais, bisognerà subito cercare, in una delle isole, l’acustic folk rock, con classica voce e chitarra, di Pier Scotti. Lungo il percorso si può trovare di tutto, da insoliti animaletti di campagna, a simpatici conigli, a curiose mollette per la biancheria, con un preciso significato.

Come arrivare

Per chi arriva dal sentiero dalla biblioteca, è bene seguire per una dozzina di minuti la segnaletica rosa sulla strada sterrata, mentre per chi proviene dal parcheggio di via Industrie e via Pace è consigliabile farsi indirizzare dai nastri blu per una decina di minuti sul sentiero Parco Rio Vallone.

L’uso dell’automobile è sconsigliabile per il traffico e per il problema dei parcheggi, a meno di fermarsi in periferia e proseguire a piedi, seguendo i cartelli.

Per gli orari dei bus, consultare gli avvisi della Nord Est Trasporti; per chi arriva in Metropolitana, prendere la MM2 fino a Gessate o Carnate e seguire i sentieri del parco;  per una salutare gita in bicicletta, seguire i percorsi dei mezzi pubblici, oppure prendere visione del sito del Parco del Rio Vallone, dove sono indicati  tutti i tracciati utili per giungere alla meta.

Labirinto di mais MezzagoScarpe comode, meglio da trekking

Si consigliano, solo, scarpe comode e, possibilmente, da ginnastica, abbigliamento adeguato con vestiti a maniche lunghe, torcia per il ritorno e tubetti di spray antizanzare.

Previsti per tutti, in ogni caso, pop corn e bottigliette d’acqua minerale, ma anche alcune sorprese per i primi ad addentrarsi per scoprirne tutti i segreti.

Per le prenotazioni per i giorni seguenti all’inaugurazione, bisogna telefonare al numero 3489213154 (13 luglio già tutto completo).

 

Intanto, dopo gli ottimi asparagi rosa, ecco spuntare in zona anche l’origano della CAAM.

Enzo Mauri

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