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L’HRC Monza cala il poker in campionato in “zona Cesarini”


HRC Monza CremonaLa denominazione ‘zona Cesarini’, lo spieghiamo per i lettori più giovani e per i non sportivi, la si deve al calciatore Renato Cesarini, mezzala della Juventus nella prima metà degli Anni 30, il quale, nella sua carriera, realizzò diversi gol nei finali di partita, anche contro avversari di rango. La locuzione fu, però, coniata in occasione di un incontro tra Nazionali, che, il 13 dicembre 1931, vide contrapposte, a Torino, l’Italia e l’Ungheria, in una partita valida per la Coppa Internazionale. La gara, agonisticamente tirata, fu risolta al 90′ da una rete proprio di Cesarini, che decise il risultato in favore degli Azzurri, vittoriosi per 3-2. La domenica successiva, il giornalista Eugenio Danese, ricordando le imprese del calciatore juventino, parlò, quindi, per la prima volta, di ‘zona Cesarini’, riferendosi ad una rete segnata all’89’ nella partita di campionato tra Ambrosiana Inter e Roma, finita 2-1.

Noi lo facciamo ora, in ambito hockeystico, per raccontare gli exploits dell’ HRC Monza, che nelle ultime giornate di campionato, da martedì 1 novembre, in occasione della gara interna con il BDL Correggio, a sabato 19, per la partita esterna con il Cremona Hockey, per ben tre volte, ha fatto risultato negli ultimi venti secondi di gioco. Ricordiamo la rete del 5-5 contro gli emiliani sul suono della sirena, quella della vittoria contro la Carispezia Sarzana a 20’’ dal termine e, l’ultima, sabato a Pieve San Giacomo, contro i cremonesi, all’ultimo secondo di gioco per il 4-5 finale.

Al termine del match nella terra del torrone, gli uomini di Colamaria hanno calato il poker di vittorie in campionato e la cinquina in assoluto, considerando, anche, in questa felice sequenza di risultati, il successo contro gli svizzeri dell’Uri in Coppa CERS.

HRC Monza Checco Compagno e Oviedo di spalle

Checco Compagno ancora tra i protagonisti: a Cremona ha siglato la rete della vittoria al suono della sirena finale. Alle sue spalle un altro pilastro del Centemero Monza, Juan Oviedo

Quelli conquistati nel cremonese sono punti particolarmente importanti per Oviedo e compagni, soprattutto, considerando come la partita avesse preso una brutta piega per i biancorossoazzurri nel corso del primo tempo. Nonostante una prestazione, tutto sommato piacevole, il quintetto di Tommaso Colamaria, si era, infatti, venuto a trovare, dopo un quarto d’ora di gioco, inaspettatamente in svantaggio di 3 gol, prima che i fratelli Compagno e Lucas Martinez riuscissero a riportare il punteggio in parità al termine della prima frazione di gara.

Nella ripresa, dopo la seconda marcatura di Lopez ed il nuovo pareggio ad opera dell’argentino ‘Stecca d’Oro 2016’, ci ha pensato Checco Compagno, sul suono della sirena, a regalare l’intera posta in palio alla propria squadra.

La classifica non può che continuare a sorridere per l’ HRC Monza, ora sempre sesto, ma a soli 3 punti dalla vetta, in una posizione consolidata di zona Europa e playoff Scudetto.

Dopo una settimana libera da impegni agonistici, sabato 26 e martedì 29, per i biancorossoazzurri sono in programma, al PalaRovagnati di Biassono, con inizio alle ore 20.45, gli incontri rispettivamente contro gli svizzeri dell’Uri, per il ritorno del primo turno della Coppa CERS e l’Admiral Valdagno, per il recupero della settima giornata di campionato.

L’ottava giornata ha, invece, sancito il termine della prima fuga stagionale dell’Amatori Wasken Lodi. Il B&b Service Forte ha vinto, infatti, a Correggio, raggiungendo, così, i lombardi in testa alla classifica, a quota 16, grazie al pareggio strappato dal Faizane Laniero Breganze, quarto in classifica con il Cgc Viareggio, al PalaCastellotti. Terzo il CRAS Follonica, che ha superato, in trasferta, il ‘fanalino di coda’ Asd Sandrigo, con un vistoso 1-5.

Enzo Mauri

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