Per i lecchesi uno dei regali più belli di questi giorni di festa è stata l’accensione di Ponte Vecchio, meglio detto Azzone Visconti, a conclusione i lavori di riqualifica dell’impianto di illuminazione che nelle scorse settimane è stato oggetto di interventi di pulizia straordinaria e rimozione degli apparecchi luminosi sotto le arcate.
La sera di giovedì 21 dicembre la storica infrastruttura, realizzata per volere del Signore di Milano Azzone Visconti tra il 1336 e il 1338, è stata illuminata da un nuovo sistema di illuminotecnica artistica. L’obiettivo è valorizzare uno dei monumenti simbolo della Città di Lecco, rendendolo maggiormente visibile e apprezzabile nelle ore serali.
I lavori per la realizzazione della nuova illuminazione artistica del Ponte Azzone Visconti sono stati affidati all’impresa Elettrobonatese s.r.l. di Bonate Sopra aggiudicataria dell’appalto per un valore di 164mila euro più IVA, a cura del progettista e direttore dei lavori Davide Guardì di Milano.
Dopo la prima fase di pulizia dei piloni dagli arbusti cresciuti spontaneamente, la posa dei cavidotti di collegamento degli impianti senza intaccare la soletta del compendio storico, la posa di quattro plinti per il sostegno dei pali di illuminazione in altrettanti punti lungo le sponde laterali del ponte, due su quella lecchese, uno a Galbiate e uno a Malgrate, così il Ponte Vecchio è tornato a brillare.
“Grazie alle nuove luci artistiche, cittadini e turisti possono ammirare e apprezzare il ponte, che è il più suggestivo e antico monumento di cui dispone la città, anche nelle ore serali e notturne, grazie all’intervento illumino-tecnico voluto dal Comune di Lecco e dal Consorzio del Monte Barro, inserito all’interno del progetto ” Lecco Medioevale”, realizzato con il contributo della Fondazione Cariplo – spiega l’assessore al patrimonio del Comune di Lecco, Corrado Valsecchi – Siamo orgogliosi, come Amministrazione Comunale, di essere riusciti a presentare questo intervento prima delle feste natalizie; un regalo per la nostra Comunità e un modo, anche questo, per augurare Buone Feste ai nostri concittadini”.