Al termine di una stagione disastrosa, quella dello scorso anno, con Fernando Alonso solo sesto nella classifica mondiale, senza neppure una vittoria e, dopo la prima gara iridata della stagione 2015 in Australia con l’incoraggiante, ma sempre poco remunerativo, terzo posto del nuovo pilota Sebastian Vettel ed il ritiro del compagno di squadra Kimi Raikkonen, la Ferrari, a sorpresa in prima fila a seguito dell’explot del giovane tedesco nelle prove di qualificazione, è letteralmente esplosa la scorsa domenica in Malesia, conquistando una sorprendente vittoria con il suo driver di punta ed un buon quarto posto con la seconda guida.
Stesso discorso sembra valere per l’autodromo di Monza. Dopo un’annata da dimenticare, con un calendario gare mai così povero ed un GP d’Italia per nulla stimolante, vista la supremazia Mercedes e la precaria competitività delle macchine di Maranello, sottolineate da un netto calo nelle vendite dei biglietti, l’impianto monzese sembra essere rinato, martedì 31 marzo, dopo la presentazione in pompa magna alla stampa ed ai potenziali clienti del suo nuovo staff, dei suoi obiettivi, delle sue strategie e del suo nuovo calendario.
‘’Da quando sono stato nominato presidente della SIAS – ha dichiarato Andrea Dell’Orto – il mio obiettivo è stato unicamente quello di rivitalizzare e riportare al centro del panorama mondiale il circuito di Monza. La situazione che ho trovato al mio arrivo era problematica sotto tanti punti di vista. Era stata avviata sì una regolarizzazione della società nell’ultimo periodo, ma le eredità del passato erano così gravi che risultavano purtroppo ancora molto evidenti. In particolare: strategie commerciali fuori mercato, strutture organizzative non adeguate, ridotta valorizzazione della pista e degli spazi espositivi commerciali. L’autodromo ha, invece, tutto in sé per diventare una delle principali attrazioni turistiche e congressuali della Lombardia e d’Italia. Primo passo per avviare un cambio di rotta è stata la scelta di Francesco Ferri, uno stimato imprenditore e manager in grado di organizzare e trasmettere all’interno e all’esterno il rinnovamento ed il rilancio dell’impianto brianzolo. Sono tornato ieri dal Qatar, dove, in occasione del primo appuntamento mondiale della stagione della MotoGP, ho avuto occasione di incontrare a lungo i dirigenti della Dorna, la società che organizza sia questo campionato che quello delle Superbike, e posso assicurarvi che sussistono al momento buonissime probabilità che nel 2016 quest’ultima categoria possa tornare a gareggiare sul nostro tracciato. Loro vogliono reinserire Monza nel calendario ed aspettano solo di chiudere nel miglior modo possibile la trattativa. Grazie alla consulenza di un grande esperto delle piste, dovremmo essere sulla strada buona anche per superare le ultime problematiche legate alle caratteristiche del tracciato ed alle questioni di sicurezza. Per le MotoGP il discorso è un pochino più complesso, ma, seppur con tempi più dilatati, non è certo da precludere in partenza, una volta sistemate le cose richieste dai piloti e dagli organizzatori. Poi, come in tutte le cose della vita, ci vogliono le quattro ‘C’, ovvero: cuore, coraggio, conoscenza e…culo! Sui primi tre fattori possiamo garantire, sin da ora, che daremo il massimo. Per il quarto, che non dipende da noi, vi assicuro che ce lo siamo meritato”.
‘’I principali obiettivi del piano di rilancio – ha aggiunto il procuratore di SIAS Francesco Ferri – si basano soprattutto sull’aumento della visibilità e sul conseguente incremento della clientela. Sono da ricercare, in questa direzione, nuove collaborazioni, attivabili a partire da Expo 2015, una nuova immagine ed inedite sinergie con il territorio, con maggior apertura verso partnership, quali quelle , ad esempio, con Parco, Villa Reale, Comuni e Regione Lombardia. L’Autodromo di Monza deve migliorare la propria offerta: più gare ed eventi in calendario, più diversificazione e competitività di tariffe ospitalità e biglietteria, nuove attività fisse per trasformare l’impianto in un luogo di ritrovo permanente, ambienti rinnovati per eventi e manifestazioni. Per perseguire questi traguardi, abbiamo avviato una profonda riorganizzazione interna, previsto importanti investimenti per riqualificare strutture quali l’ex padiglione museo e le tribune d’onore e parabolica, chiuso collaborazioni con partner strategici.
Nel presentare il Calendario 2015, mi piace sottolineare le numerose novità sportive in programma: il passaggio della 1000 Miglia il prossimo 17 maggio, frutto della collaborazione fra AC Milano e AC Brescia, che prevede anche l’assegnazione di uno speciale trofeo intitolato ad Alberto Ascari, la Targa Tricolore Porsche, dal 22 al 24 maggio e la Monza Historic, dal 10 al 12 luglio.
Vanno, inoltre, aggiunte le gare organizzate direttamente dalla SIAS, quali, il Monza BikerFest, dal 1 al 10 maggio, il ritorno della Coppa Intereuropa Storica, dal 19 al 21 giugno ed, infine, l’affermato Monza Rally Show, dal 26 al 29 novembre.
Ricco anche l’elenco della manifestazioni extrasportive, dal Brianza Rock Festival, dal 12 al 14 giugno, alla 40a edizione del Festival dello Sport nei giorni 13 e 14 giugno, dalla Color Run del 12 settembre alla 12h Cycling Marathon, in notturna il 27 e 28 giugno e molte altre ancora di minor risonanza.
“Come potete constatare il Piano di rilancio – ha affermato in conclusione il presidente ACM, Ivan Capelli – si pone concreti obiettivi già nel breve e medio periodo. Questo ci rafforza nella volontà di riportare a Monza importanti gare quali il Mondiale Superbike e, soprattutto, nella trattativa per mantenere a Monza il Gran Premio d’Italia di Formula 1, grazie al sostegno dei principali soggetti istituzionali e privati, a partire da Regione Lombardia, ACI e Confindustria. Affrontiamo, quindi, fiduciosi il percorso per portare il prolungamento del contratto per lo meno fino all’anno 2020. Ci incontreremo con Bernie Ecclestone in occasione del Gran Premio di Montecarlo, mentre per quanto concerne il provvedimento che può consentire l’ingresso dei fondi di Regione Lombardia, la stessa ha confermato che questi sono sempre disponibili, in attesa della giusta procedura per arrivare alla loro defiscalizzazione ed assegnazione. La clamorosa cancellazione del G.P. di Germania, notizia di questi ultimi giorni, può essere vista come il classico bicchiere mezzo vuoto, ma anche mezzo pieno. Mezzo vuoto, in quanto ci fa capire fino a che punto può spingersi Ecclestone, pur di non cedere alla controparte. Mezzo pieno perché gli amanti delle quattro ruote tedesche, rimasti senza la loro gara più prestigiosa, cercheranno soddisfazioni automobilistiche recandosi ai gran premi europei più vicini, come quelli del Belgio, d’Austria e d’Italia. Non riesco proprio ad immaginare con che faccia il boss britannico potrebbe togliere ai tifosi della Mercedes ed ai simpatizzanti di Vettel anche questa alternativa italiana’’.
Ivan Capelli, abile ed esperto commentatore Rai dei gran premi, oltre che, come già detto, presidente ACM, ma, soprattutto, ex pilota di F.1, con trascorsi in Ferrari, si è posto alla guida dell’autodromo, al fianco di Dell’Orto e Ferri, con il piglio, la determinazione e la…pulizia del miglior Vettel. Il traguardo è ancora lontano, ma le premesse fanno ben sperare.
Al termine della conferenza stampa, hanno avuto luogo numerose iniziative, fra cui il confronto fra il management SIAS con operatori commerciali e possibili investitori per approfondire le attività del 2015, la visita delle aree congressuali della struttura con l’opportunità di approfondire collaborazioni e partnership, la riscoperta della curva sopraelevata riasfaltata a bordo di due potentissime Ferrari 458 Italia, inesorabilmente sotto la riga gialla dei 180 Km/h. ed un simpaticissimo driving stage con vetture Lotus 2011 ‘barchetta’, dotate di 273 cavalli.
Alla conferenza stampa hanno partecipato quasi 400 persone, 300 sedute ed un centinaio in piedi ai bordi della grande ed affollatissima sala della Regione Lombardia all’ingresso del paddock. Presenti, oltre ai CDA della SIAS e dell’ACM, al gran completo, il sindaco di Monza Roberto Scanagatti, Fabrizio Sala, assessore regionale all’Expo, e Nando Cazzaniga, nuovo partner automobilistico dell’autodromo, con la sua Jaguar Monza.
Enzo Mauri