Il regista monzese Corrado Accordino non si ferma mai e questa volta porta “La Danza Immobile” del Teatro Binario 7 di Monza sui palchi milanesi, nel rinomato Teatro Elfo Puccini dal 17 al 22 maggio.
L’opera di Accordino si rifà all’omonimo romanzo del peruviano Manuel Scorza, uno degli scrittori latino-americani più letti al mondo, noto soprattutto per il suo impegno politico.
Una storia nella quale le vite di due uomini, un guerrigliero di nome Nicolàs e un ex-guerrigliero di nome Santiago, si incrociano, in un continuo inseguimento.
Uno spettacolo che pone instancabilmente al centro il tema della scelta, nel particolare tra Rivoluzione e Amore: l’impegno politico da una parte e l’amore per una donna dall’altra. Nicolàs sceglie la guerra, la rivoluzione, lasciando Parigi e Francesca, la donna amata; Santiago, di contro, resta, rinunciando alle armi ma in questa scelta scopre, per ironia della sorte, che Marie-Claire era innamorata proprio della sua identità di guerrigliero. Forti i temi dell’amore e dell’amicizia, della gioia e del dolore.
L’amore tradisce, la causa politica anche, facendo balenare il dubbio che una scelta forse vale l’altra, che le medesime parole significano cose diametralmente opposte e che sono formule vuote senza l’efficacia del gesto.
I personaggi lottano instancabilmente con le loro maschere, alla spasmodica ricerca di un volto autentico da poter vivere.
Si cammina su travi di legno, quaranta centimetri sopra il palco. Travi sparse che si ammucchiano, a formare una zattera o un’isola e un gigantesco specchio deformante sul fondo, che riflette le molteplici anime del nostro essere.
Molte sono le domande che scaturiscono dall’opera teatrale, domande che però non faticano a trovare risposte e spiegazioni attraverso l’onestà intellettuale di Corrado Accordino, in grado di rendere interessante e pregno di significato ogni lavoro.
Le sue opere nascono, infatti, da una grande riflessione interiore, così profonda che, inevitabilmente, portano sovente stampo autobiografico. Mai perfettamente inquadrabili in un unico codice, sono capaci di mettere in luce lati sempre nuovi degli attori e di portare il pubblico ad un’introspezione ben lontana dal banale e dallo scontato.
Elizabeth Gaeta
LA DANZA IMMOBILE / Teatro Binario 7
dal 17 al 22 maggio 2016
TEATRO ELFO PUCCINI
Sala Fassbinder
Corso Buenos Aires, 33 Milano (Mi)
Orari:
dal martedì al sabato alle ore 21.00
domenica ore 16.30
Biglietti:
intero € 30,50
ridotto € 16,00
Martedì € 20,00
Info e prenotazioni:
www.elfo.org