I LAVORI DI RIPULITURA DELLE CARREGGIATE HANNO PRESO IL VIA SABATO 18 NON SENZA QUALCHE DISAGIO PER IL TRAFFICO A CAUSA DEGLI SVINCOLI CHIUSI
Mancano pochi giorni all’inaugurazione di Expo. Nelle prossime settimane cerimonia di inaugurazione per la tangenziale Est Esterna, per un tratto della Rho-Monza, per alcune nuove stazioni della MM. Anche una vecchia signora come la Milano-Meda si vuole fare un pò di belletto. Lo fa nel tratto brianzolo e milanese. Nei prossimi weekend, a partire da quello appena trascorso, coordinati dai Comuni, con la collaborazione della Protezione civile partiranno i lavori di ripulitura dei bordi delle carreggiate dai rifiuti e dalla spazzatura. Il via sabato 18 allo svincolo di Cesano Maderno. Altre analoghe iniziative sono già in programma a Cesano Maderno e a Varedo, per proseguire con Seveso e Bovisio Masciago.
L’obiettivo è ripristinare le condizioni di decoro su questa superstrada che, passando per la Brianza, collega Milano a Como e quindi anche il nord Europa. Un’arteria stradale particolarmente strategica per la Lombardia, per la Brianza, per Milano, visto che ne rappresenta da sempre una delle principali porte di accesso da nord.
“La Milano-Meda è una strada di rango regionale – ribadiscono il Presidente della Provincia di Monza e Brianza Gigi Ponti e la Consigliera delegata alla Mobilità e Viabilità della Città Metropolitana di Milano Arianna Censi – e chiediamo che Regione Lombardia si prenda in carico formalmente della manutenzione”. In base ai documenti regionali, infatti, l’arteria è destinata a passare direttamente a Pedemontana, per i previsti interventi di potenziamento della tratta. In seguito, a causa delle modifiche progettuali e della carenza di finanziamenti, l’iter è stato più volte modificato, lasciando la Milano-Meda in una zona grigia. In queste settimane proseguono le proteste degli amministratori brianzoli che chiedono garanzia sul futuro di questa superstrada.
L’inaugurazione della tratta B2 della Pedemontana da Lomazzo a Lentate entro metà giugno, autostrada che dovrebbe immettere il traffico sulla già super trafficata Milano-Meda, preoccupa i sindaci di Meda, Barlassina, Seveso, Cesano, Bovisio, Varedo, Lentate, e Varedo che vedono la possibilità che si arrivi al collasso automobilistico lungo questo asse stradale già impraticabile in alcune ore della giornata. “In assenza di interventi statali e regionali -dice Gigi Ponti- non possiamo permetterci che la manutenzione di un asse come la Milano-Meda resti nel limbo. Qualche settimana fa rivolgendomi al Prefetto, a Regione Lombardia e alla Città Metropolitana, per sollecitare l’individuazione di una rapida via d’uscita all’impasse , ho chiesto ai Comuni un’assunzione di responsabilità: prendiamoci noi l’impegno di riportare condizioni di decoro sulla strada, anche coinvolgendo le nostre società partecipate”.
“Il piano di manutenzione – sostiene la consigliera provinciale di Milano Arianna Censi – mitiga una condizione che necessiterebbe di interventi ben più consistenti e strutturati su un’arteria dove transitano decine di migliaia di autoveicoli ogni giorno. Mi auguro che Regione Lombardia voglia farsi carico di quest’arteria di oggettivo rango regionale”. All’appello di Ponti e della Censi hanno risposto tutti i Comuni, scagionando gli interventi in diversi weekend per arrecare il minor disagio possibile al traffico. L’iniziativa ha preso il via sabato 18 a Cesano, domenica 19 a Meda e a Varedo, il 26 aprile sarà la volta di Bovisio e di Seveso.
La Città metropolitana di Milano interverrà lunedì, martedì e mercoledì 20, 21 e 22 aprile con i propri cantonieri e attraverso l’intervento dell’Impresa Malacrida, alla pulizia dei rifiuti sulla tratta che attraversa i territori dei Comuni di Cormano e Paderno Dugnano. Lunedì 27 e martedì 28 aprile con la pulizia delle erbacce sulle banchine e sulle scarpate lungo il tratto di competenza.
Pierfranco Redaelli