Un’idea intelligente per evitare l’inquinamento ambientale.
In tanti paesi della Brianza è ormai consuetudine imbattersi in simpatiche casette di legno: sono le case dell’acqua. Un servizio quantomai utile, economico e molto ecologico. Vi raccontiamo il caso di Correzzana, piccolo Comune della Brianza monzese.
A quattro mesi dall’inaugurazione ufficiale della Casa dell’Acqua di via Principale – Kennedy, nel parcheggio del centro commerciale di Correzzana, il bilancio fornito da BrianzAcque conferma la bontà e il successo dell’iniziativa voluta dall’Amministrazione comunale.
Dal 20 ottobre 2014, data dell’apertura ufficiale del servizio, sono stati erogati ben 39.101 litri d’acqua tra gasata e naturale, pari a circa 300 litri d’acqua al giorno.
Questo ha evitato la produzione di 26.067 bottiglie da 1,5 litri, con un risparmio sulla produzione delle stesse di 2372 kg di CO2, a cui si aggiungono 965 litri d’acqua non utilizzati nella produzione di PET per le bottiglie.
“Siamo molto soddisfatti del gradimento del servizio – spiega il sindaco, Mario Corbetta – Ogni giorno vediamo moltissimi cittadini servirsi alla casa dell’acqua, apprezzando sia la qualità e la purezza di quanto viene erogato, sia il risparmio economico garantito. Il bilancio fornito da BrianzAcque ci sorprende perché l’utilizzo è ancora superiore alle nostre aspettative. Una volta risolti alcuni nodi contrattuali tra gestore e privati, saranno in distribuzione nei bar della piazza anche le tessere ricaricabili, che renderanno il servizio ancora più comodo”.
La casa dell’acqua eroga acqua depurata liscia e gassata, fresca o a temperatura ambiente, al costo di 5 centesimi al litro. La qualità è testata mensilmente da BrianzAcque e Asl. funzione sociale, riducendo l’impatto ambientale dovuto alla produzione delle bottiglie di plastica.