Il settore degli investimenti è destinato sempre più a viaggiare su binari multimediali, per una serie di ragioni: la diffusione della tecnologia è ormai evidente e ci si affida alla rete per ogni esigenza, dalle più semplici a quelle maggiormente articolate. Anche la situazione legata al Coronavirus ha portato a stravolgimenti evidenti a livello sociale / economico, l’uso delle piattaforme per fare trading online paradossalmente è anche aumentato.
Dato che la deriva sembra difficile da contrastare (ci si augura solo che di qui a breve si riuscirà a regolamentare meglio il settore per offrire ulteriori sicurezze), vediamo quali sono le strade per imparare a fare trading online. E lo facciamo ascoltando i consigli di TradingOnlineCorso.com, portale che raggruppa diverse guide online che aiutano gli utenti a fare trading partendo da zero.
Come si può imparare a fare Trading ed a chi ci si può rivolgere?
“Il trading online, un tempo roba per soli professionisti, da qualche anno è stato sdoganato ed è diventato oggi una realtà con la quale fare i conti. Sempre più utenti, anche retail e quindi non professionisti, sperimentano lo strumento: spesso con risultati non soddisfacenti, proprio perché non si è in possesso delle sufficienti qualità e conoscenze tecniche. La formazione è alla base della riuscita nel trading online, perché qui non ci si improvvisa. E ci si può rivolgere alle stesse piattaforme, che ormai concedono la possibilità di formarsi gratuitamente”.
Quali piattaforme lo consentono?
“Un po’ tutte, in linea generale la regola è quella di rivolgersi a broker regolamentati, conosciuti, sicuri. Quasi tutti ormai offrono opportunità di seguire un percorso di formazione e di iniziare ad investire senza usare soldi veri, facendo riferimento ad un cosiddetto conto demo. Una simulazione vera e proprio, ultimo step di un percorso formativo che parte da basi estremamente teoriche.”
Quali sono gli aspetti più importanti da approfondire?
“Il trading online non è un gioco, malgrado la semplicità di utilizzo (anche soltanto accedendo ad un sito online di una piattaforma), i soldi messi sul piatto sono reali. E si parla poi di una materia tecnica, per la quale si devono avere conoscenze di finanza, di attualità, essere in grado di leggere ed interpretare i grafici. Diciamo che sono tutte competenze che non si acquisiscono dall’oggi al domani, ma che richiedono una lunga fase di studio ed approfondimento, oltre che di sperimentazione sul campo.”