Dopo il successo delle sue prime due edizioni e il luminoso passato della Città dei Ragazzi, da venerdì 7 giugno a domenica 9 giugno 2019 torna il Vimercate Ragazzi Festival, cioè il Festival nazionale di teatro per le nuove generazioni.
Il Comune di Vimercate, promotore della rassegna, ha riconfermato la manifestazione per il triennio 2019 – 2021 affidando nuovamente la direzione artistica, organizzativa e tecnica a Campsirago Residenza, delleAli Teatro e Teatro Invito.
Un progetto triennale selezionato tramite bando pubblico che porterà al festival nuove energie, risorse, orizzonti, per una crescita regionale e nazionale della città di Vimercate, del territorio e del teatro ragazzi.
La terza edizione, guardando al futuro e al rinnovamento del teatro ragazzi, si consolida quale punto di riferimento sul territorio del Teatro per le nuove generazioni, con il gioioso coinvolgimento della città, dei suoi giovani cittadini e dei suoi luoghi.
Il Vimercate Ragazzi Festival è una vetrina nazionale di teatro per le nuove generazioni che richiama compagnie e operatori teatrali da tutta Italia.
Peculiarità dell’evento, oltre alla possibilità di assistere a spettacoli che vengono rappresentati per la prima volta in un festival vetrina, è l’opportunità per gli operatori di entrare in reale contatto con il proprio pubblico, dalla primissima infanzia all’adolescenza. Allo stesso tempo il VRF è un Festival che si rivolge alla città di Vimercate e al suo pubblico, animando per tre giorni la città di Vimercate con spettacoli di teatro rivolti a bambini e ragazzi, laboratori artistici, incontri ed eventi.
Insomma, una grande festa per la città di Vimercate, che si colora di teatro nelle vie, nelle piazze, nei parchi, nei cortili e nelle splendide ville storiche.
Anche quest’anno la scelta degli spettacoli è stata operata dai direttori artistici delle tre compagnie che promuovono il Festival: Giada Balestrini di delleAli Teatro, Michele Losi di Campsirago Residenza e Luca Radaelli di Teatro Invito, che si sono avvalsi di un Bando di selezione attraverso cui sono stati sottoposti alla visione un centinaio di spettacoli da tutta Italia e non solo. Sono state infatti più di cento le candidature pervenute da tutta Italia e dall’estero e sono state undici le compagnie selezionate.
Sono 17 gli spettacoli che compongono il denso programma della terza edizione: 11 sono le compagnie vincitrici selezionate attraverso la CALL e tre sono gli spettacoli presentati dalle compagnie organizzatrici.
Il Festival ospita inoltre due produzioni sostenute e selezionate da NEXT – Laboratorio delle idee per la produzione e distribuzione dello spettacolo dal vivo: “Boboboo” di Teatro Prova e “La ragazza e il bambino” di Teatro del Vento, due dei sette spettacoli selezionati da NEXT per essere ospitate nel corso del 2019 in quattro festival di teatro ragazzi italiani.
Chiude infine il festival lo spettacolo tout public gratuito Bolle d’aria della compagnia Ruinart Artisti Associati.
Tutti gli spettacoli sono di grande qualità e si diversificano per linguaggi adottati (dal teatro d’attore, al teatrodanza, dalla clownerie al teatro di figura e al puppet theatre) e per fasce d’età a cui si rivolgono: dalla primissima infanzia (12 – 36 mesi), fino all’adolescenza e a opere tout public.
Dunque, il Teatro Ragazzi mantiene oggi una grandissima vitalità, per la varietà di linguaggi e generi e per la sua sempre rinnovata capacità generativa di visioni artistiche differenti. Originalità che ben si esprime anche nella concezione dell’uso degli spazi.
Proprio per questo il Vimercate Ragazzi Festival si svolge anche quest’anno in luoghi non prettamente teatrali per continuare a dare risalto a quegli spettacoli che valorizzano e dialogano con spazi non convenzionali.
Il Festival invade la città dentro e fuori dal teatro e avvicina il pubblico dei giovani animando le piazze e i parchi di Vimercate. Un festival dunque diffuso che crea festa e occasioni d’incontro, una manifestazione legata ai luoghi e alla vita della città: teatro all’aperto su palchi ospitati nel borgo, animazioni nei parchi cittadini, laboratori artistici, spazi di promozione del tessuto associativo locale, artisti di strada, progettualità con le scuole. Tra i luoghi è stato inserito anche TeatrOreno per quegli spettacoli che necessitano, invece, di uno spazio più tradizionalmente teatrale.
Inoltre sabato 8 giugno alle ore 12.00 si terrà l’incontro NEWSROUND nuove idee in circolo: prendendo spunto dai newsround IETM e buone pratiche europee, il Festival propone un momento dedicato ad artisti, compagnie, direttori, organizzatori, insegnanti, educatori, critici. NEWSROUND si rivolge a tutti coloro che lavorano nel mondo del teatro, dell’arte e dell’educazione per le nuove generazioni dando l’occasione per presentare ai colleghi un proprio progetto in fieri: artistico, produttivo, distributivo, organizzativo, con il pubblico, con il territorio, con le pubbliche amministrazioni.
Ogni partecipante avrà cinque minuti di tempo per raccontare il proprio progetto e avrà la possibilità di distribuire una dispensa descrittiva. All’interno del NEWSROUND è previsto uno spazio specificatamente dedicato alle compagnie di Next per presentare il loro percorso produttivo.
I veri protagonisti del Festival, però, insieme alle compagnie, agli operatori, alla città stessa, sono i bambini che vivranno anche quest’anno un’esperienza unica e potranno scoprire il teatro e assistere a emozionanti spettacoli! Nelle giornate di sabato e domenica, infatti, saranno numerosi gli eventi e i laboratori per bambini proposti in diversi luoghi della città.
“Siamo assolutamente soddisfatti della composizione del programma che annovera Compagnie storiche come Cada die teatro e Accademia Perduta; e Compagnie giovani come Asini Bardasci e Fraktal, teatro d’oggetti, teatro d’attore, narrazione, commedia, danza, circo.
Le fasce di età dei destinatari sono tutte presenti, dalla primissima infanzia alle Secondarie di secondo grado, passando da composizioni originali, a rivisitazioni di fiabe e classici per l’infanzia come “Hansel e Gretel” e “Pinocchio”, fino ai grandi classici della letteratura come “I promessi sposi” e “Sogno di una notte di mezz’estate”.
Sono presenti due compagnie lombarde, oltre alle tre che organizzano il Festival e alle due selezionate da Next. Le altre compagnie italiane selezionate provengono da Piemonte, Trentino, Emilia Romagna, Marche, Sardegna. Il Festival ospita inoltre gli artisti internazionali della compagnia polacca Teatr Fraktal.
Inaugura il Festival, venerdì 7 giugno, alle ore 16.00, nel Parco Trotti, la compagnia sarda Cada die teatro con “Tre bottoni e la casa con le ruote”, liberamente tratto dal racconto “La casa di Tre Bottoni” di Gianni Rodari. Uno spettacolo che è anche un forte messaggio dal valore positivo dell’accoglienza, in momento storico in cui, al contrario, si alzano barriere e si chiudono i confini. La storia di un luogo capace di accogliere tutti, in cui ci si possa rannicchiare e sognare; la storia di una casa speciale, costruita su rotelle da un falegname, capace di accogliere tutte le persone del mondo; una casa aperta a tutti, dai più bisognosi fino a sua maestà il Re.
Sabato 8 nel pomeriggio, invece, alle ore 15.00, al TeatrOreno, viene messo in scena “La ragazza e il bambino”, drammaturgia e regia di Chiara Magri, produzione 2019 Teatro del Vento, seconda delle due compagnie ospitate al Vimercate Ragazzi Festival selezionate da NEXT. Uno spettacolo per ragazzi a partire dagli 11 anni che racconta un’antica fiaba, la storia di una rivolta che sconvolge una città: il re viene ucciso, la regina fugge e non indugia ad abbandonare il suo piccolo in fasce per salvare il guardaroba. Ma la ragazza, umile serva del re, non ci pensa due volte e se lo stringe al petto. Non ha paura di quello che dirà la gente di una ragazza che si fa madre, poiché chi salva una vita salva il mondo intero.
Infine domenica 9 giugno, sempre a Parco Trotti, alle ore 15.00, i più piccoli potranno assistere a “Nico cerca un amico” di Accademia Perduta / Il Baule Volante. Il testo di Liliana Letterese narra la storia di un topolino felice, con una bella casa e tanti amici topini come lui, che però un giorno non ha più voglia di giocare, e non ha nemmeno fame, nè sonno… Ha voglia di cercare un nuovo amico, un amico speciale: un amico non topo. E allora parte alla ricerca e incontra tanti animali enormi, grandi, piccoli, piccolissimi. Tratto da un racconto di Matthias Hoppe, “Nico cerca un amico” è una riflessione sull’amicizia e sulla diversità proposta in un linguaggio semplice e poetico. In scena due attori raccontano la storia con pupazzi animati a vista.
Per ulteriori informazioni e per il programma completo del Festival, consultare l’apposito sito.