Il Monza ormai batte anche gli scettici e si avvia a passo disteso verso i meritati play-off. Al termine di una sofferta partita casalinga, supera anche il ‘fanalino di coda’ Prato nel recupero della gara della ventottesima giornata di campionato rinviata per neve lo scorso 3 marzo e, raggiungendo quota 48 in classifica, con una partita in meno (Arezzo-Monza si disputerà martedì 17 aprile), conquista il decimo risultato utile consecutivo tra le mura amiche. Come dire che i tifosi biancorossi quest’anno, al Brianteo, vedono solo pareggi (pochi) e vittorie (tante) della propria squadra (una sola, sin qui, la sconfitta, in una rocambolesca partita contro l’Arezzo, nel girone d’andata, persa dai padroni di casa, sbagliando il rigore del momentaneo pareggio a pochi minuti dal termine della contesa con l’incerto Palazzo, poi ceduto).
Grazie al bottino pieno conquistato contro i toscani di Catalano, a soli cinque giorni dal fantastico successo a casa della capolista Livorno con il classico punteggio di 2-0, gli uomini di Zaffaroni, approfittando anche della inattesa sconfitta interna della Viterbese con il Piacenza, vedono ora il quarto posto a portata di mano, a sole tre lunghezze e con una partita da recuperare. Il distacco dalla undicesima formazione in classifica, prima esclusa dai play-off, è salito ora a nove lunghezze e la matematica certezza di disputarli per la compagine brianzola è vicinissima, presumibilmente intorno a quota 54. Ci sarebbero, quindi, da fare almeno sei punti nelle ultime cinque gare di campionato (più il recupero di Arezzo), contro Pontedera, Giana Erminio ed Olbia in casa e contro Cuneo in trasferta (alla sedicesima giornata, il 15 aprile, il Monza riposa). Vista la condizione smaliante di D’Errico e compagni e considerando gli ultimi risultati, sia interni che esterni, l’impresa appare pressoché certa. Resta se mai da capire in quale posizione il Monza potrebbe riuscire ad inserirsi per disputare i play-off.
Sabato prossimo il Monza sarà nuovamente di scena al Brianteo, alle ore 14.30, per affrontare il Pontedera, undicesimo in classifica, a quota 39 e reduce da un turno di riposo. Quasi sicuramente Zaffaroni non recupererà Cori e Romanò, mentre appare probabile il rientro di Perini. Il Pontedera è in grande salute, come ha dimostrato andando molto avanti nella Coppa Italia di categoria e posizionandosi a ridosso della zona play-off in campionato. Per di più arriverà al Brianteo riposato, non avendo disputato l’ultimo turno del torneo. Per Zaffaroni un altro avversario da prendere con le pinze, con grande umiltà, pur con la consapevolezza della forza dei suoi uomini e dell’importanza del nuovo traguardo da raggiungere, dopo aver conquistato in scioltezza e con largo anticipo la salvezza, obiettivo primario della società per questa stagione.
Enzo Mauri