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‘Il Gigante’ a Cesano Maderno: riapre il supermercato che salva 181 posti di lavoro

Brianza Acque

“Un altro importante tassello di un intervento tutt’altro che scontato“. Parte da questa considerazione Giorgio Panizza, consigliere del gruppo ‘Il Gigante’ (azienda della grande distribuzione presente nel Nord Italia con una sessantina di strutture, di cui una quarantina in Lombardia) per commentare la riapertura da oggi del punto vendita di Cesano Maderno, in provincia di Monza.

‘Il Gigante’ a Cesano Maderno: riapre il supermercato che salva 181 posti di lavoro

La struttura brianzola fa parte dell’azione di ‘ricollocazione’ che garantirà complessivamente un posto di lavoro a 181 dipendenti rimasti disoccupati dopo la chiusura dei supermercati ‘Superdì’ e ‘Iperdì’ avvenuta nel settembre 2018.

In totale sono 6 i supermercati rilevati dal gruppo ‘Il Gigante’: quello di Cesano Maderno (in via San Benedetto adiacente la Superstrada Milano-Meda), prevede l’impiego di 34 addetti e fa seguito alle riaperture di Trezzano sul Naviglio, Senago e Porto Ceresio.

Il cronoprogramma seguirà le prossime settimane con il rilancio di due supermercati a Lodi e Paderno Dugnano.

“In un momento di instabilità economica, in cui si registrano crisi occupazionali in tutto il Paese e a vari livelli – ha spiegato Giorgio Panizza – crediamo sia importante continuare a investire. Evitiamo a molte famiglie l’incubo di un licenziamento e allo stesso tempo proseguiamo il nostro percorso nel segno della concretezza, dell’innovazione e del legame con il territorio”.

‘Il Gigante’ a Cesano Maderno: riapre il supermercato che salva 181 posti di lavoro

Giorgio Panizza ricorda che, già a fine settembre, con i lavoratori ex ‘Superdì’ e ‘Iperdì’ è stato sottoscritto un contratto di assunzione che “prevede il mantenimento del posto di lavoro alle stesse condizioni economiche del passato, compresa l’ubicazione geografica” e infine sottolinea come anche a Cesano Maderno “preziosa e positiva sia stata la collaborazione con l’Amministrazione comunale, con le rappresentanze sindacali e la Regione Lombardia” attraverso “un dialogo sereno e costruttivo che ha permesso di raggiungere un risultato di cui ‘Il Gigante’ va orgoglioso”.

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