Il distretto del legno arredo brianzolo è primo a livello nazionale con circa 2.200 imprese attive nel settore dell’industria del legno e nella fabbricazione di mobili, su un totale di quasi 59mila attività presenti su tutto il territorio italiano. Sulla carta di identità alcuni dei 2.200 imprenditori brianzoli alla voce “professione” specificano con orgoglio “mobiliere”. Un business, quello del legno arredo Made in Italy verso il mondo, che vale 2,5 miliardi di euro di prodotti esportati nei primi tre mesi del 2015 (+4,6% rispetto allo scorso anno). Dalla Brianza si vendono mobili per quasi 200 milioni di euro. È quanto emerge da elaborazioni dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese e Istat-Coeweb. Nei giorni scorsi, presso la Villa Reale di Monza, quaranta imprese brianzole del distretto del mobile e del design hanno incontrato 16 buyer internazionali provenienti da Russia, Kazakistan e Paesi del Golfo, in occasione di “Incoming buyer esteri per Expo 2015”, un progetto a sostegno dell’internazionalizzazione finalizzato all’organizzazione, in occasione di EXPO, di incontri face to face tra imprese ed operatori esteri appositamente selezionati, promosso dalla Camera di commercio di Monza e Brianza, in collaborazione con Promos nell’ambito dell’Accordo di Programma tra Regione Lombardia e Sistema camerale lombardo.
“Il futuro del settore è legato necessariamente alla qualità, all’innovazione e all’internazionalizzazione, per cui i rapporti commerciali con i mercati stranieri ricoprono un ruolo significativo per la promozione del made in Brianza – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza. – I nostri imprenditori in questi anni hanno iniziato a sviluppare una maggiore propensione verso l’estero, puntando sulle produzioni personalizzate per soddisfare le esigenze dei nuovi mercati, promuovendo al contempo prodotti di alta qualità come strategia di mantenimento del distretto manifatturiero”.
Il comparto del legno Made in Italy Sono complessivamente circa 59mila le imprese attive nel comparto legno – mobile attive in Italia al I trimestre 2015, di cui 35.956 nell’industria del legno e 22.848 nel comparto della fabbricazione di mobili. Monza e Brianza, con circa 2.200 imprese è il primo distretto del mobile in Italia, un primato che detiene a livello nazionale anche nel comparto specifico della fabbricazione di mobili (1.601 attività). Seguono Roma che conta complessivamente 2.104 unità, Treviso con 1.968 imprese e Milano (1.747). E il design italiano piace agli stranieri: ammonta a circa 2,5 miliardi di euro il valore delle esportazioni nei primi tre mesi del 2015 tra l’Italia e il resto del mondo nel comparto legno -arredo, in crescita del 4,6% rispetto allo scorso anno. Nel dettaglio, la fabbricazione di mobili assorbe l’85% dell’export del settore: il valore delle merci esportate è di oltre 2,1 miliardi di euro nel I trimestre del 2015. Treviso è prima in Italia per volume di esportazioni di mobili e prodotti in legno (oltre 407 milioni di euro), seguita da Monza e Brianza (oltre 196 milioni di euro) e Como (179 milioni di euro).
Focus Made in Brianza Le esportazioni di mobili made in Brianza nel mondo nei primi tre mesi del 2015 crescono dell’1,8% in anno, e in particolare il comparto della fabbricazione mobili registra +3,7% rispetto a un anno fa. I mobili brianzoli arrivano principalmente in Europa (il valore dell’export verso il continente ammonta complessivamente a 116 milioni di euro), di cui la Francia, in particolare, è il primo partner commerciale (oltre 25 milioni di euro), seguita dagli Stati Uniti (più di 23 milioni). Tra i principali mercati emergenti ci sono gli Emirati Arabi Uniti, con l’export made in Brianza che cresce del 96,5% in un anno e l’Azerbaigian (+56,3%). È quanto emerge da elaborazioni dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Registro Imprese e Istat-Coeweb.