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Il 19 e il 20 marzo le Giornate FAI di Primavera


Santa Maria degli Angeli Monza

Santa Maria degli Angeli Monza

Sabato 19 e domenica 20 marzo con la 24esima edizione Giornate FAI di Primavera il FAI aprirà le porte di tantissimi luoghi d’arte e natura in tutta Italia, normalmente chiusi al pubblico, grazie all’impegno dei volontari, degli Apprendisti Ciceroni e delle Delegazioni e alla collaborazione con enti pubblici e privati. È il più grande evento di piazza dedicato ai beni culturali, un appuntamento che da anni dimostra la voglia di partecipazione e l’orgoglio di appartenere a una collettività che ama i luoghi in cui vive.

Rappresenta il maggiore evento nazionale per la raccolta fondi destinati alla Fondazione e prevede l’apertura di 900 luoghi in 380 località in tutte le regioni che verranno raccontati al pubblico, con visite a contributo libero.

I fondi raccolti durante le Giornate FAI di Primavera saranno impiegati per gli scopi statutari della Fondazione e in particolare per la manutenzione dei Beni FAI aperti al pubblico.

La Delegazione FAI Monza e il gruppo FAI del Vimercatese, in collaborazione con il Duomo, la Comunità delle Suore Sacramentine, l’Associazione Amici dei Musei, la Comunità Pastorale Santa Maria Maddalena, la Parrocchia di San Giulio, il Comitato Salviamo Santa Maria in Campo e la Famiglia Banfi propongono l’apertura di 9 straordinari Beni con il patrocinio dei Comuni di Monza, Carate Brianza, Cavenago di Brianza, Vimercate e della Provincia di Monza e Brianza.

La manifestazione quest’anno offrirà la possibilità ai visitatori di scoprire il percorso denominato FAI il giro delle sette Chiese (in 3 città); il programma sarà arricchito dall’apertura della Saletta Reale della Stazione di Monza e di casa Banfi – ex Convento di San Francesco di Vimercate.

La scelta del titolo FAI il giro delle sette Chiese rievoca il pellegrinaggio praticato da San Filippo Neri che toccava le principali chiese di Roma all’epoca in cui visse il Santo e iniziò il giovedì grasso del 1552, quando per la prima volta volle opporre la devozione ai luoghi più santi di Roma e la meditazione sulla Passione ai festeggiamenti paganeggianti del carnevale romano.

Gli storici ritengono che il Santo non abbia inventato il pellegrinaggio ma abbia ripreso una tradizione molto più antica.

Questa edizione di GFP vede coinvolti circa 170 studenti di 6 scuole secondarie di II grado: Liceo classico Dehon, Liceo artistico Preziosine, Liceo scientifico Villoresi di Monza, Collegio “Arcivescovile” Pio XI (liceo artistico) di Desio, Liceo classico, scientifico ed economico Don Gnocchi di Carate Brianza, il liceo scientifico Banfi di Vimercate.

Apprendisti Ciceroni® è un progetto di formazione rivolto agli studenti, un’esperienza di cittadinanza attiva che vuole far nascere nei giovani la consapevolezza del valore che i beni artistici e paesaggistici rappresentano per il sistema territoriale. Gli Apprendisti Ciceroni® vengono coinvolti in un percorso didattico dentro e fuori l’aula, grazie alla collaborazione della Delegazione. Hanno l’occasione di studiare i Beni del loro territorio e di fare da Ciceroni illustrandolo ad altri studenti e a un pubblico di adulti.

Il Liceo linguistico Carlo Porta è coinvolto invece con un progetto di alternanza scuola-lavoro che vede 25 studenti attivi sia nel progetto GFP che in un progetto curato e organizzato dalla Delegazione di Monza in giugno.

La Delegazione di Monza e il Gruppo del Vimercatese hanno coinvolto 130 volontari, sia per l’accoglienza dei visitatori che come guide.

Aperture nella Città di MONZA

La “strata” Medievale che attraversa Monza, sin dal Medioevo costituiva l’arteria principale che collegava l’antica Modoëtia alla città di Milano. Su questa via si snodano numerose chiese, molte delle quali già note ma non per questo prive di particolari suggestivi, sia per il ruolo che ebbero nella storia che per i capolavori d’arte in essa custoditi.

Il Giro delle 7 Chiese a Monza prevede la partenza dall’Arengario e si snoda per intero nelle vie del centro storico.

Il percorso, ispirato dunque ai pellegrinaggi, prevede la visita delle 5 Chiese monzesi di Santa Maria degli Angeli, San Pietro Martire, San Maurizio (già Santa Margherita), Santa Maria in Strada, Santa Maria Maddalena e Santa Teresa, che verranno raccontate dal punto di vista della loro valenza artistica e storica. Queste chiese sono sorte entro la Pieve di Monza e in origine sotto la giurisdizione della Collegiata di San Giovanni Battista, il Duomo. Il Museo del Duomo accoglie, oggi, diverse preziose opere provenienti da alcuni di questi edifici.

A Monza sarà aperta al pubblico anche la Saletta Reale della Stazione ferroviaria: apertura con visite guidate a cura dell’Associazione Amici dei Musei di Monza e Brianza onlus e degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Carlo Porta di Monza, che hanno attivato con il FAI un progetto di alternanza scuola-lavoro. Grazie alla collaborazione di Centostazioni SpA (Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane).

La Sala d’Aspetto reale ospitò i sovrani e i loro ospiti illustri per 16 anni, fino all’ultimo viaggio del feretro di Umberto I ucciso a Monza il 29 luglio 1900.

Aperture nella Città di Como

nel capoluogo lariano saranno aperti luoghi di grandissimo pregio artistico e architettonico con tema “Como e la cittadella razionalista: sport e Architettura tra agonismo e storia”:

1) Il Novocomum
edificio multipiano ad appartamenti di Como progettato da un giovanissimo Giuseppe Terragni, suo primo progetto autonomo. Costruito tra 1928 e 1929 rappresentò uno dei primi esempi di architettura razionalista in Italia.

2) Lo stadio di calcio “Giuseppe Sinigaglia” e la Sede dell’Opera Nazionale Balilla sono stati concepiti secondo la tradizione affermatasi nei primi decenni del Novecento che aveva visto il fiorire di iniziative legate alle attività sportive, di spettacolo, di cerimonie oltre che di manifestazioni militari. Un complesso sportivo comprendente lo stadio di calcio, piste esterne e palestre. Nel 193 l’ing. Gianni Mantero lo ha rielaborato secondo i dettami dell’architettura razionalista

3) La piscina “G. Sinigaglia” è la prima piscina sorta nella città di Como e forse la più importante perché raro esempio in stile razionalista. Disegnata anch’essa dall’ing. Gianni Mantero, dal pregevolissimo trampolino fulcro di tutta la composizione architettonica.

4) La Società Canottieri Lario “G. Sinigaglia” è l’associazione sportiva di canottaggio della città di Como. L’edificio della sua sede è un esempio di razionalismo e solarità mediterranea. L’ardito trampolino in cemento armato a sbalzo sul lago dà ancora oggi idea dello spirito innovatore che ha animato il progettista. La struttura si estende lungo la riva del lago, aprendosi su di esso con una grande vetrata, davanti alla quale il trampolino si protende a sbalzo sull’acqua, fino ad una altezza di 9 metri. Il Gruppo FAI Giovani accoglierà tutti i visitatori.

5) Lo Yacht Club Como. La sede del Circolo della Vela e della Motonautica Italiana Lario – uniti dal 2004 nello Yacht Club Como – è stata costruita nel 1931-‘32 su progetto dell’ingegnere Balsamo con la collaborazione di Attilio Terragni. Formata da un corpo lungo parallelo alla riva del lago, rappresenta la coerente prosecuzione della sequenza di architetture razionaliste lungo la sponda del lago verso le ville ottocentesche.

In occasione delle giornate FAI di Primavera 2016 sono aperti oltre il normale orario tutti i Beni FAI del territorio di Como: i giardini diVilla Balbianello a Lenno, la Torre del Soccorso a Ossuccio (riservata agli aderenti al FAI) in Tremezzina e Villa Fogazzaro Roi (su prenotazione) ad Orio Valsolda.

Info

dove: zona stadio, viale Sinigaglia, largo Stefano Borgonovo, viale Puecher

Info: Tutti i luoghi delle Giornate FAI di Primavera 2016 sono aperti al pubblico con offerta libera. Per chi lo desidera, sarà possibile sottoscrivere l’adesione al FAI presso tutti i banchi allestiti per l’occasione.

I tesserati FAI possono entrare gratis nei Beni FAI, non attendono in coda e possono partecipare agli eventi speciali loro riservati.

Maggiori informazioni sulla pagina Facebook del FAI Como

Orari

Sabato 19 dalle 14 alle 18

Domenica 20 dalle 10 alle 17

Luogo: Novocomum

Aperture nella città di CARATE BRIANZA

Oratorio di Santa Maria Maddalena, chiuso da moltissimi anni, verrà aperto al pubblico per la prima volta grazie all’intervento della Delegazione FAI di Monza e all’impegno dell’amministrazione comunale di Carate Brianza che lo ha ripulito e reso accessibile.

Alla visita dell’Oratorio verrà affiancata quella a Villa Cusani Confalonieri che si erge su un antico fortilizio costruito dopo l’anno Mille che fu distrutto nel 1152 da Federico Barbarossa e in seguito ricostruito e rafforzato con murature e fossati difensivi.

Sarà possibile visitare il mastio della Villa, i bellissimi camini, le cantine, la ghiacciaia, oltre al giardino all’italiana e ammirare l’interno dell’Oratorio di Santa Maria Maddalena.

Aperture nella città di CAVENAGO DI BRIANZA a cura del Gruppo FAI del Vimercatese

Chiesa di Santa Maria in Campo, documentata solo dal 1297, ma probabilmente già eretta nel XII secolo, la Chiesa è un autentico scrigno di bellezza, dalla facciata a capanna con finestra circolare al centro, alle decorazioni in cotto nel sottogronda, l’edificio racconta la sua riedificazione quattrocentesca voluta dagli Umiliati. All’interno, il presbiterio è riccamente decorato con un ciclo di affreschi databile al XVI secolo raffigurante le Storie della Passione e Resurrezione di Cristo, già attribuito alla Scuola del Luini.

Aperture nella città di VIMERCATE a cura del Gruppo FAI del Vimercatese

Casa Banfi – Convento di San Francesco

Sorto intorno alla metà del Duecento ai margini del centro abitato di Vimercate, il convento di San Francesco è tra le più antiche fondazioni minoritiche in area milanese. Affermatosi nel Trecento come importantissima e vitale istituzione religiosa, la struttura subì molteplici rimaneggiamenti tra il XV e il XIX secolo. Dopo diversi interventi e aggiunte architettoniche, nel 1798 il convento, soppresso dalla Repubblica Cisalpina istituita da Napoleone, fu messo all’asta e acquistato dalla famiglia Banfi che lo adibì ad uso abitativo, funzione che persiste fino ai giorni nostri.

INFORMAZIONI

Scaricando l’APP gratuita appgiornatefai.it si possono avere tutte le informazioni sui Beni aperti dalla delegazione FAI Monza e la loro geolocalizzazione.

Organizzazione. La manifestazione si svolgerà dalle ore 10 alle ore 18, con ultima partenza delle visite alle ore 17 o alle 17.30 per i beni che hanno visite da max 30 min.

Partenza delle visite dai banchetti Fai ogni 30 minuti circa.

Corsie preferenziali “saltafila” per gli iscritti FAI.

Possibilità di iscriversi al FAI ai banchetti presso i Beni.

Partecipazione. Iscrizione ai banchetti FAI presso i 9 Beni aperti, direttamente sabato 19 o domenica 20 marzo.

Ingresso alla Sala capitolare del convento annesso alla Chiesa di Santa Maddalena e Santa Teresa di Monza riservato agli iscitti FAI, con prenotazione obbligatoria su faiprenotazioni.it.

CALENDARIO APERTURE

Monza

5 Chiese                              sabato 19 e domenica 20 marzo, ore 10 – 16.30

Saletta reale                        sabato 19 e domenica 20 marzo, ore 10 – 17.45

Carate Brianza

Oratorio di S. Maria Maddalena     sabato 19 e domenica 20 marzo, ore 10 -17

Villa Cusani Confalonieri               sabato 19 e domenica 20 marzo, ore 10 -17

Cavenago di Brianza

Chiesa di S. Maria in Campo     sabato 19 e domenica 20 marzo, ore 10 -17.40

Vimercate

Casa Banfi, ex Convento di San Francesco     solo sabato 19 marzo, ore 10 -17

 

Per maggiori informazioni:

delegazionefai.monza@fondoambiente.it – 348 5917634

gruppofai.vimercatese@gmail.com – Noemi Galbiati

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