Fuori Brianza News

Hobby&Cultura, le donne di Segrate contribuiscono alla ricerca


Segrate Hobby&CulturaLa ricerca sulle malattie non è mai troppa. Lo sanno bene le socie del gruppo Hobby&Cultura di Segrate che si sono ritrovate presso la loro sede per consegnare alla dottoressa Sarah Marktel, specialista dell’Unità Operativa di Ematologia e Trapianto di Midollo Osseo ( UTMO ) dell’ospedale SanRaffaele di Milano un assegno di oltre 1550 euro, per incentivare ancor  più l’attività di questo centro d’eccellenza per la cura delle leucemie che accoglie ogni giorno sempre più pazienti provenienti dalla Grande Milano e dalla Brianza.

L’associazione Hobby&Cultura ha la sua sede nel quartiere San Felice ma è attivo in tutta Segrate. I fondi sono stati raccolti grazie alla vendita di un calendario fotografico di San Felice realizzato dall’associazione. La dottoressa, Sarah Marktel è la figlia di Manfred, segratese insignito della benemerenza civica Ape d’Oro per le sue imprese da navigatore solitario.

Per il Comune ha elogiato l’attività di questo club di sole donne l’assessore Santina Bosco, referente della Giunta di Paolo Micheli per il quartiere di San Felice, che nel suo intervento ha parlato delle attività  svolte da questa associazione che organizza iniziative di aggregazione e per il tempo libero, dall’acquerello all’eco-cucina fino al burraco, presieduta da Maria Assunta Ronchi, già assessore e consigliere comunale.

La Bosco si è poi soffermata su questo gesto di solidarietà: “Che rende onore a Hobby&Cultura, gruppo di donne partecipi alla vita del quartiere, che con la loro presenza  offrono la possibilità a tante  persone di ritrovarsi, coltivando insieme passioni e interessi, senza dimenticare chi è in difficoltà”.

Sarah Marktel ha ricordato che l’ematologia dell’ UTMO del San Raffaele si occupa di malattie oncologiche del sangue tra cui leucemie, mieloma multiplo, linfomi e di malattie non maligne come le anemie, le immunodeficienze e alcune malattie metaboliche. Il Reparto accoglie pazienti provenienti anche da altre Regioni e dall’estero, offrendo terapie d’avanguardia come il trapianto di midollo osseo da donatore parzialmente compatibile o da cordone ombelicale e la terapia genica. Ogni anno vengono effettuati più di 100 trapianti di midollo osseo. Numerose sono le linee di ricerca tra cui la terapia genica delle malattie genetiche, l’immunoterapia delle leucemie e numerosi studi volti all’utilizzo di nuovi farmaci, nuovi strumenti diagnostici e terapie cellulari nel campo del trapianto di midollo osseo.

Pierfranco Redaelli

Print Friendly, PDF & Email