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Guida alla scelta del mutuo casa

Brianza Acque

È uno degli argomenti più dibattuti nel nostro paese, da sempre particolarmente legato al concetto di casa di proprietà (molto più che da altre parti); acquistare casa è spesso visto come un investimento, oltre che come una necessità concreta. Per farlo, oltre la metà degli italiani ricorre al mutuo.
Il concetto è ormai noto e non richiede alcuna spiegazione: con la parola mutuo si intende un contratto che va a riguarda due parti contraenti. La prima (banca o finanziaria) si impegna ad erogare, nei modi e nei tempi stabiliti, un quantitativo di denaro stabilito e da destinare ad un determinato acquisto; la seconda (il soggetto richiedente) si impegna a restituire la stessa quantità di denaro erogata, più una piccola somma corrispondente al tasso di interesse, sempre nei modi e nei tempi stabiliti.

L’offerta di mutui sul mercato

Oggi il mercato è particolarmente ricco di soggetti che sono entrati in questo settore: non più soltanto banche, come era fino a qualche decennio fa, ma anche finanziarie. Come riporta il sito denaro24news.it, oltre ai nomi tradizionali ci sono novità in materia di erogazione del credito, tanti nomi nuovi che vanno da Widiba (primo mutuo totalmente online e senza alcun documento cartaceo) al mutuo Arancio passando per Findomestic.
Al di là del prodotto che si va a scegliere e delle opzioni, che si sono fatte oggi molto più nutrite rispetto al passato, gli aspetti da valutare quando si va a scegliere un mutuo sono comunque sempre i medesimi. Si parla di:

  • Importo della rata: solitamente una banca tende a non concedere un finanziamento che abbia una rata periodica che superi il 33% del reddito mensile del cliente.
  • La durata della rata: un mutuo ha una durata compresa tra i 5 ed i 40 anni. più è alta la durata e maggiore sarà il tasso di interesse da pagare, fermo restando che un mutuo più lungo vuol dire rate mensili più basse in quanto si va a spalmare l’intero importo su un tempo più ampio.

Dati sui mutui in Italia

Ed ora qualche numero: come riporta Il Sole 24 Ore, l’importo medio dei mutui erogati in Italia è superiore ai 120 mila euro; la durata media varia tra i 20 ed i 25 anni. Negli ultimi mesi, quelli della pandemia, i mutui italiani sono diventati, paradossalmente, tra i più convenienti sui mercati.
L’Italia è stato l’unico paese tra i più importanti dell’UE dove la distanza in punti percentuali tra tasso fisso e tasso variabile si è sostanzialmente azzerata; in alcuni casi il primo, tasso fisso, risulta essere finanche maggiormente conveniente rispetto al variabile.

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