Nel giro di 48 ore due buone notizie hanno fatto impennare le quotazioni dell’Autodromo: la prima, sportiva, domenica scorsa da Budapest, dove si è consumata l’imperiosa cavalcata della Ferrari di Vettel nel Gran Premio d’Ungheria, vittoria che ha rilanciato la vendita dei biglietti in vista del prossimo Gran Premio d’Italia del 6 di settembre; la seconda, politica, proveniente dal Senato che ha approvato il tanto atteso emendamento al Decreto Enti Locali, grazie al quale si rende possibile defiscalizzare l’ingresso di Regione Lombardia nella proprietà di Parco e Autodromo di Monza portando così nuova linfa all’impianto per chiudere la trattativa per il rinnovo del contratto per la disputa del GP dopo il 2016 con il patron della F1 Bernie Ecclestone.
Soprattutto quella del 28 luglio 2015 sarà certamente una data da ricordare. La Regione Lombardia – e di conseguenza Monza – raccoglie infatti i frutti di un lungo e duro lavoro con l’ok del Senato all’emendamento per la defiscalizzazione dei fondi stanziati da Regione Lombardia per il Gran Premio d’Italia, l’ammodernamento dell’Autodromo, la tutela del Parco e della Villa Reale. E’ possibile, quindi, investire i 20 milioni di euro messi da tempo a disposizione dall’Ente lombardo, senza impedimenti burocratici, politici e soprattutto fiscali.
“Accolgo con grande soddisfazione la notizia del passaggio in Senato dell’emendamento sulla neutralizzazione fiscale per il Parco di Monza, in questo modo la Regione Lombardia può finalmente entrare nel comparto Parco – Autodromo Nazionale, mettendo gli annunciati 20 milioni di euro e salvare così il futuro del Gran Premio di F1. Su mandato del Presidente Maroni – dice con soddisfazione sul suo profilo Facebook l’Assessore regionale Fabrizio Sala – mi sono immediatamente attivato ho già contatto il Presidente dell’AC Milano Ivan Capelli e il presidente della SIAS Andrea Dell’Orto e nei prossimi giorni mi incontrerò con i Sindaci dei Comuni di Milano e di Monza per cominciare a definire i dettagli dell’ingresso della Regione Lombardia nel comparto”.
‘’E’ un segnale importante – ha spiegato Ivan Capelli, ex pilota della Ferrari e commentatore Rai per i Gran Premi di F.1 – che indica la volontà del Governo di garantire la continuità e la prosecuzione della storia futura del Gran Premio d’Italia”.
‘’Sono molto soddisfatto – ha dichiarato Andrea Dell’Orto -. Ho perseguito attivamente la causa ed ho sempre creduto nella forza di Regione Lombardia. Attraverso l’emendamento del Senato, si potrà concretamente valorizzare il rilancio dell’Autodromo Nazionale di Monza. Già dai prossimi giorni incontreremo i sindaci dei Comuni di Milano e di Monza per cominciare a definire i dettagli dell’ingresso di Regione Lombardia nel comparto del Parco-Autodromo di Monza. Un lavoro che durerà l’intero mese di agosto e consentirà al nostro impianto di meglio accogliere a settembre il Gran Premio d’Italia di F.1 e continuare, così, con rinnovate energie, le trattative per il rinnovo del contratto con Bernie Ecclestone”.
L’emendamento, fortemente caldeggiato dalla Regione, era stato bocciato alcuni mesi fa a Roma. La defiscalizzazione, condizione sine qua imposta dal Governatore Roberto Maroni per poter procedere con la contribuzione, consente a Regione Lombardia di portare in dote al Consorzio di gestione di Parco e Villa Reale di Monza 20 milioni di euro.
Nella serata del 15 luglio scorso il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Luca Lotti aveva incontrato a Palazzo Chigi il Sindaco di Monza, Roberto Scanagatti. Presente il deputato brianzolo Roberto Rampi, promotore dell’incontro. Successiva a questo incontro l’approvazione dell’emendamento in Commissione Bilancio e poi il passaggio definitivo al Senato che adesso fa ben sperare per il futuro del Gran Premio a Monza.
E’ certamente servita anche la raccolta di firme per l’adesione alla campagna per salvare il Gran Premio d’Italia di F.1 a Monza, una campagna che ha evidentemente stimolato l’amministrazione comunale di Monza che, pur non firmando la petizione, ha deciso di intraprendere, senza clamori particolari, la via diretta con il Governo, portando a Roma le giuste istanze monzesi.
Intanto i sottoscrittori hanno superato in questi giorni di fine luglio complessivamente quota 15.000. Un dato che, considerati i residenti a Milano e in Brianza, significa ancora poco, ma che comunque da il segno di una necessità che è quella di mantenere a Monza il Gran Premio, salvaguardando anche l’indotto economico che genera.
“Si tratta di un grande risultato che è frutto dell’impegno concreto di Regione Lombardia, unica istituzione che contribuirà con proprie risorse – afferma il capogruppo della Lega in Regione Nord Massimiliano Romeo – Un obiettivo raggiunto anche grazie all’iniziativa del governatore Maroni che, davanti all’inerzia degli altri soggetti, ha pensato bene di far intervenire i cittadini in prima persona, con una raccolta firme che in pochi giorni ha superato 15.000 sottoscrizioni. L’Autodromo di Monza rappresenta un patrimonio inestimabile, non solo per la città di Teodolinda, ma per tutto il Paese. Ora Regione Lombardia potrà finalmente investire le risorse promesse per la riqualificazione del circuito motoristico e contribuire così al mantenimento del Gran Premio di Formula Uno.”
Il trionfo di Sebastian Vettel e della Ferrari nell’ultimo G.P. d’Ungheria a Budapest di domenica 26 luglio ha rilanciato, frattanto, la corsa all’acquisto dei biglietti per il G.P. d’Italia in programma a Monza il prossimo 6 settembre. All’Hungaroring il campione tedesco ha centrato la quarantunesima vittoria in carriera, la seconda nella prima stagione alla Ferrari ed ha eguagliato il record di Ayrton Senna. Vettel è stato autore di un vero e proprio capolavoro, dalla fulminea partenza all’arrivo, in una giornata iniziata con il doveroso omaggio allo sfortunato pilota francese Jules Bianchi, a pochi giorni dal suo funerale, e finita con una dedica speciale: “Merci Jules, questa vittoria è per te”. Il driver di Heppenheim ha bissato il successo ottenuto in Malesia, dopo una gara in cui tutto ha girato alla perfezione per la Ferrari, costringendo la fortissima Mercedes, data per favorita alla vigilia, a disertare per la prima volta, dopo parecchio tempo, il podio.
I tifosi italiani hanno molto gradito e, ne siamo certi, non mancheranno di dimostrare la loro gratitudine a Sebastian Vettel ed alla Ferrari a Monza, dopo la sosta estiva di un mese e la gara di Spa Francorchamps, in programma il prossimo 23 agosto.
Enzo Mauri
Carlo Gaeta