Alla festa per i due anni del Progetto SLAncio per i malati di SLA arriva a sorpresa anche il Monza 1912 per portare la torta al neo giornalista Luigi Picheca, malato di SLA, autore del libro “Orizzonti Imprevisti”
Festa grande al Centro monzese Progetto SLAncio che ha festeggiato i due anni di attività con la presentazione del libro ‘Orizzonti Imprevisti’, che raccoglie estratti degli articoli più significativi condivisi sul sito Il Dialogo di Monza da Luigi Picheca, neo giornalista pubblicista, da nove anni malato di SLA.
La pubblicazione, resa possibile grazie al contributo della Fondazione Comunità di Monza e Brianza e della Camera di Commercio, nasce da un’idea di Enzo Biffi, ed è stata realizzata con la collaborazione della redazione del giornale web monzese, con il team di SLAncio e con gli artisti Daniele Arosio e Piero Macchini.
La presentazione del libro, che ha coinciso con i festeggiamenti per i due anni di vita della struttura di accoglienza diretta da Roberto Mauri, è stata anche l’occasione per la consegna del tesserino di giornalista pubblicista al grande Luigi da parte di Paolo Pozzi, portavoce di Gabriele Dossena, Presidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti della Lombardia.
Molti gli ospiti che non hanno voluto mancare a questo simpatico appuntamento d’inizio anno.
Tra questi, il sindaco di Monza Roberto Scanagatti, il vice sindaco ed assessore alle Politiche sociali Cherubina Bertola, l’arciprete del Duomo Monsignor Silvano Provasi ed, a sorpresa, lo staff del Monza 1912 al gran completo, con il presidente Nicola Colombo, l’allenatore Valter Salvioni, il direttore sportivo Filippo Antonelli Agomeri, l’addetto Stampa Marco Ravasi ed un nutrito gruppo di giocatori, con la classica tuta biancorossa.
Proprio i calciatori biancorossi, a fine serata, hanno spinto in mezzo alla sala un tavolo con un’enorme torta bianca e gialla, con la scritta ‘Buon compleanno SLAncio – Due anni’.
Gli onori di casa sono stati fatti, con grande signorilità ed umanità, dal direttore della Cooperativa La Meridiana Roberto Mauri, dal responsabile medico della struttura Andrea Magnoni e dal direttore de Il Dialogo Fabrizio Annaro, diventato prezioso collaboratore per la comunicazione del Progetto SLAncio, dopo aver conosciuto un paio d’anni fa Luigi Picheca per un’intervista giornalistica.
Particolarmente toccanti sono state le testimonianze di alcuni familiari di pazienti ricoverati nella struttura, che hanno messo in evidenza l’aspetto umano del trattamento riservato agli ospiti ed alle loro famiglie, e quanto questo sia di grande importanza, come la cura sanitaria, altrettanto eccellente.
Luigi Picheca, vero protagonista dell’incontro, ha affidato i suoi pensieri al figlio Valerio, che ha letto un breve comunicato, con i suoi particolari ringraziamenti per tutti coloro che lo aiutano, anche giornalisticamente, in questo terribile percorso, sempre affrontato a testa alta, con il sorriso sulle labbra e la dolcezza nel cuore. Un grazie è, infine, andato anche ai vari personaggi del mondo dello spettacolo, della politica e dello sport che hanno voluto inserire la propria testimonianza nel libro, condividendo questo fantastico momento con il personale sanitario, con i parenti e tutti gli amici.
Nella pubblicazione hanno lasciato una sentita testimonianza anche l’attrice Maria Grazia Cucinotta, in contatto quasi quotidiano, via web, con l’ormai confidente amico monzese ed I Legnanesi, particolarmente affezionati a Luigi.
‘’La vera scommessa, qui dentro, – ha spiegato il direttore Roberto Mauri – è quella di riuscire a dare un significato alla vita di chi vi risiede. Con Luigi, incredibile personaggio, massima espressione della positività e della serenità, questa scommessa l’abbiamo indubbiamente vinta alla grande’’.
Enzo Mauri