Gli appassionati di ciclismo sono ormai entrati nel periodo più divertente dell’anno. Il Giro d’Italia si è appena concluso con la vittoria di Primoz Roglic e ora gli occhi sono tutti puntati sul Tour de France, che prenderà il via sabato 1° luglio per concludersi domenica 23. A fine agosto inizierà invece la Vuelta a España, che terminerà a metà settembre. Si tratta delle competizioni su due ruote più famose e importanti in assoluto, ma nella fattispecie, nello Stivale, oltre che la “corsa rosa” è possibile individuare altre gare in grado di tenere con il fiato sospeso gli amanti di questo sport: su tutte spicca sicuramente il Giro di Lombardia, noto come “Il Lombardia” o anche come “la classica delle foglie morte”, che si corre ormai da oltre 100 edizioni.
Il Giro lombardo è una corsa in linea maschile su strada, che da 14 anni fa parte dell’UCI World Tour. Tradizionalmente, si tiene nel mese di ottobre, sebbene in qualche rarissima occasione è stato anticipato a fine settembre. Il Giro di Lombardia è una delle 5 classiche monumento e segna la chiusura dell’intera annata ciclistica in Italia. A differenza dei 3 Grandi Giri, si svolge nell’arco di una singola giornata. Un particolare che potrebbe favorire sulla carta la vittoria di qualche outsider, sebbene negli ultimi anni a dominare l’evento sia stato uno dei ciclisti più gettonati del momento, vale a dire Tadej Pogacar, vincitore sia nel 2021 sia nel 2022, quando ha superato in uno sprint a due Enric Mas.
Il Giro di Lombardia ha contemplato di recente anche ritiri importanti, quelli di Vincenzo Nibali e Alejandro Valverde, protagonisti storici della gara. La prossima edizione è in programma per sabato 7 ottobre 2023 e dalle scommesse sulle gare di ciclismo appare chiaro che Pogacar sia sempre una spanna sopra agli altri, essendo peraltro il favorito assoluto per la vittoria dell’imminente Tour de France. Non si possono escludere però sorprese: a finire sotto la lente di ingrandimento saranno in primis il belga Wout van Aert e l’olandese Mathieu van der Poel, specializzati proprio nelle gare di breve durata.
Per quanto riguarda le tappe, le informazioni sono ancora piuttosto scarne. Il percorso del Giro di Lombardia è variato infatti più volte nella sua storia, sebbene sia sempre rimasto contraddistinto dalla presenza del Ghisallo, una salita che parte da Bellagio per arrivare alla chiesa considerata protettrice dei ciclisti. Spesso i punti di partenza e di arrivo sono stati individuati in Bergamo e Como, che dal 2014 si alternano proprio come tappa iniziale e finale del percorso. Nel 2022 la gara iniziò da Bergamo. Con tutta probabilità, dunque, quest’anno si dovrebbe avviare la corsa da Como.
Come facilmente intuibile, l’Italia è il Paese che vanta più successi nel Giro di Lombardia e il ciclista con più affermazione è stato l’indimenticato Fausto Coppi con 5 affermazioni. Non sono pochi, però, i partecipanti che hanno vinto 2 volte, mentre solo in 6 sono riusciti a trionfare in 3 occasioni: Pogacar avrà pertanto una ghiotta occasione per scalare molteplici posizioni nell’albo d’oro. Fino ad ottobre, però, numerosi atleti si prepareranno appositamente per sovvertire i pronostici…