Musica, Concerti, Spettacoli News

Festival “Musica sull’Acqua”, da Colico a Milano

Brianza Acque

Festeggia il decennale la grande kermesse musicale che dal lago si proietta verso la metropoli.

Festival Musica Sull' Acqua 2013

Non un semplice festival musicale ma una vera e propria festa della musica aperta a tutti quella che da dieci anni anima il piccolo e suggestivo borgo di Colico, sul ramo lecchese del Lago di Como, e la vicina Abbazia di Piona, raro gioiello di architettura romanica lombarda, posta sulla punta della piccola penisola di Olgiasca. Un ricco programma di concerti ma soprattutto l’occasione per tanti giovani talenti di incontrare ed esibirsi con alcuni tra i più significativi concertisti internazionali. Tutto questo è il Festival Internazionale “Musica sull’Acqua”, in programma dal 26 giugno al 18 luglio.

Per l’importante traguardo del decennale, il Festival, fondato e diretto da Francesco Senese, affermato violinista di Colico (LC), membro dell’Orchestra Mozart e della Lucerne Festival Orchestra, quest’anno ospita artisti di fama internazionale – per citarne solo alcuni, i violinisti Sergej Krylov e Alexander Sitkovetsky, i pianisti Louis Lortie, Itamar Golan e Ingrid Fliter, la cantante Cristina Zavalloni, il mimo Tony Lopresti e tanti altri interpreti di prim’ordine, impegnati nella realizzazione di concerti, atelier e masterclass insieme ai bambini e ai giovani talenti del nostro Paese, uniti ai giovani del progetto Archi del Cherubino de L’Aquila.

Francesco Senese

Francesco Senese

“Oltre 10 anni fa pensavamo e sognavamo questo Festival come un luogo per persone interessate ad ascoltare ed ascoltarsi – racconta Francesco Senese – e ora guardando indietro, dopo aver ospitato 70 concerti e oltre 70 artisti di 18 diverse nazionalità e dopo aver accolto ogni anno oltre 60 ragazzi negli ateliers per un evento che ha attirato più di 10.000 spettatori, siamo orgogliosi di aver creato questo spazio di arte, musica e dialogo fra diverse età, provenienze, esperienze e sensibilità. Voglio ringraziare – conclude Senese – tutti i musicisti ed artisti che hanno condiviso la loro passione in questi unici e gioiosi momenti di incontro, attraverso il linguaggio della musica”.

Il Festival Internazionale “Musica sull’Acqua”, che ha ricevuto anche quest’anno l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana, è un progetto realizzato con il contributo di Regione Lombardia, Comune di Colico, Camera di Commercio di Lecco, Ringmill, ITC, il sostegno di Amministrazione Provinciale di Lecco, Fondazione HangarBicocca, Terre di Mezzo e in collaborazione con ERSAF, Touring Club Italiano, Rai Radio 3, Sky Classica Tv, Radio Marconi, TeleUnica.

CONCERTO PER ALBERI
Ad arricchire il programma decennale è lo speciale appuntamento domenica 5 luglio (ore 17) all’HangarBicocca di Milano con il Concerto per alberi di Félix Mendoza: una commissione del Festival in omaggio a Claudio Abbado, mentore di molti dei musicisti in scena e noto anche per il suo impegno ambientalista (fece notizia nel 2009 la richiesta al Comune di Milano di piantare 90.000 alberi in cambio del suo ritorno alla Scala). Félix Mendoza, giovane compositore e musicista venezuelano, cresciuto nell’eccellente El Sistema di Abreu, primo percussionista della Simón Bolívar Symphony Orchestra e poi timpanista della Mozart Orchestra, ha scritto Concerto per alberi espressamente per l’Orchestra giovanile e l’Ensemble di percussioni del Festival con il coinvolgimento della Compagnia mimica dell’atelier diretta da Tony Lopresti (fra i principali attori del New York Pantomime Theatre).

La partitura prende spunto dall’omonimo racconto per immagini di Laëtitia Devernay (edizioni Terre di Mezzo), dove al tocco magico di un piccolo direttore d’orchestra, gli alberi prendono vita e si trasformano in uno stormo di uccelli che volano via. Un inno alla natura e al potere della fantasia, una vera e propria sinfonia per gli occhi che ora, grazie alle note di Mendoza, si tradurrà in musica. Non solo. Per la speciale
occasione l’HangarBicocca ‘si vestirà’ di verde, grazie all’allestimento di panchine, tronchi e percorsi tematici sulle foreste a cura dell’ERSAF, l’ente regionale per i servizi all’Agricoltura e alle Foreste, che distribuirà gratuitamente piantine al pubblico. Questo omaggio a Claudio Abbado, da sempre vicino ispiratore del Festival, vuole essere anche un modo per diffondere un messaggio universale di bellezza, condivisione e testimonianza che è alla base di tutto il Festival ed è anche un’occasione per rilanciare in
musica il tema della sostenibilità ambientale, al centro dell’Expo 2015.

Christian Guyot_1

Christian Guyot

IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL
Venerdì 26 giugno (ore 21) un’anteprima del Festival presso l’Auditorium “M. Ghisla” di Colico con uno speciale appuntamento a ingresso libero: il recital Le musicien du silence scritto e interpretato dal percussionista Christian Guyot, creatore dell’atelier per sordi e ipovedenti a Sursnes (Francia) e unico sordo al mondo ad esibirsi come musicista e ad insegnare in un Conservatorio pubblico.

Nel programma di quest’anno viene riservata una particolare attenzione alla musica, soprattutto a quella da camera e per violino solo, di Béla Bartók, di cui ricorrono i settant’anni della morte.

Nel concerto inaugurale di domenica 28 giugno (ore 21) all’Abbazia di Piona, sarà proprio la musica del compositore ungherese ad aprire la decima edizione del Festival con l’esecuzione dei Duetti per due violini (I libro) affidati ai promettenti violinisti dell’Orchestra giovanile del festival, che si alterneranno alla lettura di alcuni testi scritti da Bartók selezionati e interpretati da Guido Barbieri. La serata proseguirà con un trio d’eccezione: i violinisti Sergej Krylov e Francesco Senese con il pianista Itamar Golan, impegnati in un programma tutto russo di grande bellezza con la musica di Stravinskij e Prokof’ev. Del primo in programma la Suite Italienne per violino e pianoforte e il Divertimento “Le baiser de la fée” per violino e pianoforte. Del secondo la Sonata in do maggiore per due violini op. 56 e quella in re maggiore per violino e pianoforte op. 94a.

Schubert, Bartók e Brahms sono gli autori scelti da tre grandi interpreti, i pianisti Louis Lortie e Ingrid Fliter, e il violinista Francesco Senese, con l’originale contributo dell’attore Tony Lopresti. L’appuntamento sarà all’Abbazia di Piona venerdì 3 luglio (ore 21): apre il pianoforte a quattro mani di Schubert (Fantasia in fa minore D 940) si prosegue con l’omaggio a Bartók con la Sonata in sol minore per violino solo Sz 117 (su cui Lopresti ha ideato l’originale coreografia mimica Apocalypse Man ) e la Rapsodia in sol maggiore per violino e pianoforte Sz 86, e si conclude con le celebri Danze ungheresi di Brahms nella versione per pianoforte a quattro mani.

Domenica 5 luglio (ore 17), a Milano presso l’HangarBicocca, l’attesa prima assoluta del già citato Concerto per alberi di Mendoza che nella doppia veste di compositore e direttore guiderà nel suo nuovo lavoro i giovani talenti delle masterclass del Festival (orchestra giovanile, ensemble di percussioni e la compagnia di mimi). Con loro due astri del concertismo internazionale: la pianista argentina Ingrid Fliter solista del Concerto in re maggiore per pianoforte e orchestra Hob. XVIII: 11 di Haydn e il violinista russo Alexander Sitkovetsky solista in Bach, nel Concerto in la minore per violino e orchestra BWV 1041. Completa il programma la Sinfonia in mi bemolle maggiore KV 16 di Mozart. 

Cristina Zavalloni_1_ridotta

Cristina Zavalloni

Voce versatile e personalissima, famosa e amata nei vari generi musicali, capace di destreggiarsi con disinvoltura fra il jazz il barocco e la contemporanea, Cristina Zavalloni sarà al Festival domenica 12 luglio (ore 21) all’Abbazia di Piona in un programma di ampio respiro, affiancata da Andrea Rebaudengo (pianoforte), Danusha Waskiewicz (viola), Anton Dressler (clarinetto) e Patrizio Serino (violoncello). Ascolteremo la voce della Zavalloni in Due Gesänge per contralto, viola e pianoforte op. 91 di Brahms e nel Lied schubertiano Der Hirt auf dem Felsen (Il pastore sulla roccia). Completano il programma, Marchenbilder op. 113 di Schumann e il Trio op. 3 di Alexander von Zemlinsky per clarinetto, violoncello e pianoforte.

Gran chiusura sabato 18 luglio (ore 21) sempre all’Abbazia di Piona con i giovani musicisti delle masterclass di violino, viola, violoncello e contrabbasso che saranno affiancati dai loro stessi insegnanti Francesco Senese (violino), Simone Briatore (viola), Danusha Waskiewicz (viola), Patrizio Serino (violoncello) e Johane Gonzalez (contrabbasso). Insieme a loro, come una grande festa, il violinista venezuelano di fama internazionale Alexis Cardenas. In programma i Duetti per due violini Sz 98 (libro IV) di Bartók, il Quintetto in sol maggiore per archi op.111 di Brahms e infine l’ultimo omaggio a Bartók con il Divertimento per archi Sz 113.

GLI ATELIERS
Grande importanza assumerà, come ogni anno, la numerosa partecipazione di bambini e ragazzi che animeranno gli ateliers del Festival, laboratori musicali e artistici nati dall’esigenza di condividere la cultura dell’ascolto attraverso diversi linguaggi e percorsi: dall’atelier-orchestra volta a scoprire le tecniche orchestrali, all’originale atelier-barbottina con un percorso percettivo sul gesto realizzato con l’uso dell’argilla, fino all’atelier-mimo di Tony Lopresti, alla scoperta del proprio corpo e delle sue possibilità comunicative tramite l’espressione gestuale dell’arte mimica.

Gli ateliers oltre ad essere spazi di apprendimento e di sviluppo della creatività, sono anche importanti momenti di incontro fra i ragazzi e musicisti di fama internazionale, una scelta rivolta al futuro, nella convinzione che solo condividendo l’arte e la bellezza è possibile gettare le basi per una reale crescita umana e artistica. In questo senso assume poi un particolare significato quest’anno la partecipazione agli ateliers dei ragazzi del progetto Archi del Cherubino de L’Aquila, un esempio concreto di come l’arte possa aiutare a superare momenti drammatici e diventare simbolo di resilienza e rinascita di un’intera comunità.

Info : www.festivalmusicasullacqua.org
Ufficio informazioni e prevendite: Expo Lake Cape Colico, P.zza Garibaldi (Colico),
da sabato 20 giugno a sabato 18 luglio, da martedì a sabato dalle ore 15.00 alle ore 19.00
– tel. 334.9277571

Biglietti: 18 € intero; 15 € ridotto; ingresso gratuito per ragazzi fino ai 14 anni.
Abbonamento: 55 € + quota associativa di 15€

Print Friendly, PDF & Email