La Camera di Commercio di Como si è fatta interprete, per tempo, dell’interesse dell’intero sistema territoriale lariano ad essere presente in Expo Milano 2015 nel semestre di svolgimento dell’Esposizione Universale, dal 1° maggio al 31 ottobre 2015.
A tali fini, Sviluppo Como S.p.A., soggetto attuatore di Sistema Como 2015, ha sottoscritto un contratto di partecipazione con il Padiglione Italia – società Expo Milano 2015 S.p.A., per effetto del quale è stata concessa la disponibilità, per tutta la durata dell’evento, di uno spazio collocato lungo il Cardo Nord, per funzioni di rappresentanza istituzionale, nazionale ed internazionale, che è stato denominato Como Business Center.
La presenza continuativa di Sistema Como 2015 in Expo – Padiglione Italia per l’intero semestre permette di consolidare una logica di sistema su cui si fonda da qualche anno la forte attività di internazionalizzazione intrapresa con l’obiettivo di ridare competitività all’intero tessuto economico, culturale e sociale del territorio.
Sistema Como mette a disposizione il Business Center di imprese e professionisti comaschi, associazioni, enti pubblici e soggetti privati per attività business, di promozione e conferenze stampa. Ed è proprio qui che giovedì 18 giugno si terrà un meeting di altissimo livello scientifico: ‘Matematica e Big Data: nuovi strumenti verso un futuro più sostenibile’ organizzato da Mathesia, la piattaforma di crowdsourcing dedicata alla matematica applicata.
Tre domande in cerca di risposte, quelle che saranno al centro dell’attenzione a Rho con il preciso obiettivo di migliorare la nostra esistenza ed essere certi di quello che quotidianamente mangiamo, in un’ottica innovativa, sempre con l’aiuto della matematica, della statistica e… Big Data.
È possibile sfruttare l’enorme quantità di dati che produciamo per rendere la nostra vita più sostenibile? In che modo la statistica può migliorare la sicurezza alimentare? Quale può essere il ruolo di algoritmi e modelli matematici nel percorso verso l’innovazione?
Dato per scontato che tutti sappiano, anche a grandi linee, cosa sia la matematica, per i non addetti ai lavori, è bene chiarire cosa s’intenda per Big Data. Quest’ultimo termine è usato dagli esperti per descrivere una raccolta di dati, così estesa, in termini di volume, velocità e varietà, da richiedere tecnologie e metodi analitici specifici per l’estrazione di valore.
Il progressivo aumento della dimensione dei dataset è legato alla necessità di analisi su un unico insieme di dati, con l’obiettivo di estrarre informazioni aggiuntive rispetto a quelle che si potrebbero ottenere analizzando piccole serie, con la stessa quantità totale di dati. Ad esempio, l’analisi per sondare gli ‘umori’ dei mercati e del commercio, e quindi del trend complessivo della società e del fiume di informazioni che viaggiano e transitano attraverso Internet.
Big Data rappresenta anche l’interrelazione di dati provenienti potenzialmente da fonti eterogenee, quindi non soltanto quelli strutturati, come i database, ma anche non strutturati, come immagini, email, dati GPS, informazioni prese dai social network.
Con i big data la mole dei dati è dell’ordine dei Zettabyte, ovvero miliardi di Terabyte. Quindi si richiede una potenza di calcolo parallelo e massivo con strumenti dedicati eseguiti su decine, centinaia o anche migliaia di server.
Durante l’evento si discuterà con rappresentanti di aziende e specialisti del settore di come Big Data ed un approccio matematico possano essere sfruttati in ambito industriale, per migliorare produzione, sostenibilità e sicurezza alimentare. Come casi concreti, saranno presentati, direttamente dai protagonisti, alcuni progetti in ambito alimentare nati su Mathesia, la piattaforma, sviluppata da Moxoff (spin-off del Politecnico di Milano) e Yottacle (startup incubata all’interno di PoliHub), dove idee innovative e problemi industriali sono trasformati in sfide di carattere matematico lanciate a una rete internazionale di professionisti e società specializzate.
A conclusione dell’incontro si porterà anche un punto di vista istituzionale sul ruolo delle piattaforme di open innovation e di crowdsourcing nel mercato del lavoro, con la presentazione degli interventi regionali volti a favorire l’utilizzo di questi nuovi strumenti.
La giornata, infine, sarà l’occasione per premiare i vincitori del concorso Math&Food, lanciato da Mathesia per stimolare gli utenti a cercare connessioni scientifico-artistiche e far dialogare due argomenti apparentemente molto lontani, come matematica e cibo.
L’evento, organizzato da Mathesia, è stato reso possibile grazie a SiFOOD, associazione che aggrega imprese del comparto agroalimentare interessate a condividere progetti di ricerca e innovazione per la riduzione dello spreco alimentare.
L’inizio dei lavori è previsto a metà pomeriggio, esattamente alle ore 15.30.
Enzo Mauri