In una società sempre più attenta al green e all’ecosostenibilità, ecco emergere alcune tendenze molto importanti. Fra queste si trova la bioedilizia, che in verità è già da anni che domina i trend del settore, per via della sua bellezza e perché rispetta la natura e l’ambiente circostante. In sintesi, oggi le case in legno vanno per la maggiore, anche per una questione estetica, ma è importante saperle gestire. Ecco perché scopriremo insieme come scaldarle in inverno, anche alla luce del freddo da record che sta per arrivare in Italia.
Cosa sono le case prefabbricate?
Come spiega il loro stesso nome, le case in questione vengono costruite assemblando diversi moduli indipendenti, fabbricati in serie. Nel settore è possibile trovare abitazioni composte da un mix di materiali, e nella maggior parte dei casi al legno vengono unite anche componenti come il cemento. Per quel che riguarda il legno, è bene sfatare un luogo comune diffuso: in molti lo giudicano non sostenibile, dato che nel pensiero comune una casa in legno equivale alla deforestazione.
In realtà questo legno proviene sempre da foreste controllate, ed è certificato FSC: vuol dire che il taglio è sottoposto a monitoraggio in una zona dove gli alberi vengono costantemente rimpiazzati da giovani virgulti. Si tratta di una pratica nota come riforestazione, rispettosa della biodiversità e della natura.
Inoltre, le case prefabbricate si adattano perfettamente ad ambienti immersi nel verde, e questo è un altro vantaggio della bioedilizia in legno. Infine, essendo modulari, possono essere costruite rispettando appieno i desideri e i progetti del committente.
Come riscaldare una casa prefabbricata in inverno
Questo inverno arriverà in Italia il freddo russo, dunque conviene adoperarsi per riscaldare nel modo corretto una casa in legno. Il primo consiglio è il seguente: installare un sistema di riscaldamento a pavimento, come nel caso di quello elettronico, utile per ridurre gli sprechi di risorse energetiche.
Il secondo suggerimento riguarda la possibilità di avvalersi di soluzioni green la propria casa prefabbricata, ottenendo dei risultati eccezionali in termini di riscaldamento e fornitura di energia. Si parla ad esempio dell’installazione di un impianto fotovoltaico gestita da fornitori come ENGIE, per citarne uno, che offrono un servizio completo, a partire dal montaggio dei pannelli per convertire i raggi del sole in energia fino all’erogazione della stessa. I pannelli solari costituiscono una soluzione molto semplice da adottare, soprattutto considerati gli attuali incentivi promossi dall’eco bonus; inoltre, passare ad un tipo di energia sostenibile non solo valorizzerà la vostra casa, ma aiuterà anche ridurre la propria carbon footprint sul pianeta.
Un’altra opzione da considerare è quella di integrare la semplice caldaia utilizzando dei camini e le stufette a pellet, mentre i pannelli solari termici sono eccellenti per produrre acqua calda spendendo cifre inferiori. Anche se ovviamente l’installazione prevede un costo da valutare con attenzione. Infine, c’è un’ulteriore opzione come la ventilazione meccanica controllata: si tratta di un sistema che garantisce il ricircolo dell’aria, e che nel mentre è in grado di recuperare il calore.